L’Ilva di Taranto resta un mostruoso stabilimento che uccide
La loro licenza di uccidere
Marco RevelliIl dominio del profitto e il tragico caso esemplare dell’ilva di Taranto
Che fare dell’Ilva ?
Guido VialeTaranto incarna il conflitto con il disastroso modello di produzione
Economia della morte
Franco Beradi BifoL’Ilva, il rifiuto di una tassa sull’impacchettamento e l’aria di Delhi
L’economia circolare dell’ipocrisia
Teachers For Future ItaliaA Taranto l’Eni si mette a fare lezione ai più piccoli sul rispetto dell’ambiente
Il diritto di vivere. A Taranto
Dale ZaccariaLa città è stufa del silenzio complice e delle ipocrisie. E si fa sentire
Senza argini
Daniele BiondoC’è tutto nella vicenda di Manduria, a cominciare dall’assenza di un argine alla violenza
Gli orfanelli
Rosaria GasparroAntonio Cosimo Stano aveva un disturbo psichico, un disagio esistenziale. Lo hanno anche i ragazzi che lo hanno bullizzato per mesi forse per anni. Ma non lo sanno. Sono analfabeti emotivi, incapaci di sentire il dolore degli altri
Sapete cosa sono i Wind days?
Tamburi combattentiPer il 18 dicembre le previsioni erano chiare: soffieranno venti da nord-ovest a una velocità superiore a 25 chilometri orari. Quel vento investe maggiormente il quartieri Tamburi e Paolo VI e, a seguire, l’intera città, con tutto il carico enorme di polveri inquinanti… È uno dei Wind days, le giornate in cui un’ordinanza comunale impone […]
Voglio andare all’università
Cinzia ScorranoI minori stranieri non accompagnati: non soltanto ragazzi fragili
A Taranto non ci sono gladiatori
Comitato Genitori TarantiniIl testo della lettera al ministro dello Sviluppo economico Calenda
Ilva, 50 milioni di sfumature
Crocifisso AloisiCon Renzi la vicenda Ilva/Taranto/Stato supera ormai ogni limite
L’industria killer dei due mondi
Laura FanoI veleni del progresso
raccontano il Sud che c’è
nel Nord e viceversa
Il lavoro non smette di uccidere
Alessio Di FlorioPrecariato, caporalato, amianto, Ilva. Il problema chiamato lavoro
La fine dello sviluppo che molti rifiutano
Piero BevilacquaLa critica allo sviluppo si è diffusa, ma il ceto politico stenta a comprenderla
L’illusione del progresso è finita
Antonio CastronoviIn nome dell’occupazione abbiamo devastato territori e legami sociali. Politica e sindacato hanno responsabilità enormi. La critica allo sviluppo vista da un paesino della provincia di Taranto, amato da Pasolini
Ilva, otto domande al governo
Alessandro MarescottiIl governo non riesce a uscire dal pantano della crisi dell’Ilva
Il Rapporto Svimez e un Sud mai nato
aa.vv.Sottosviluppo, pessime retoriche e nostalgie sovraniste
Taranto rifiuta il ricatto lavoro-salute
Antonia BattagliaOccorre ribellarsi alla monocultura siderurgica e ridare dignità alla città
Alessandro
Peacelinkdi Peacelink Esprimiamo tutta la nostra vicinanza alla famiglia di Alessandro Morricella, il lavoratore dell’ILVA investito in pieno l’8 giugno scorso da un violento getto di ghisa in un impianto posto sotto sequestro dalla magistratura di Taranto. Alessandro, trentaquattro anni, è stato trasformato in una torcia umana. Tutto è avvenuto in quell’Altoforno 2 (AFO/2) che […]
Dal Maranhão all’Ilva. La filiera devastante
Daniela PatruccoUno sguardo analitico nei rovinosi danni che causa l’estrattivismo