Informazione indipendente
Rileggere oggi un testo intramontabile e meraviglioso come “Favole al telefono”, di Gianni Rodari, ricorda che chiunque può inventare storie e chiunque può ascoltarle, non è certo una questione di età. Immaginare qualcosa di migliore e più bello è già un modo per cambiare il mondo, qui e ora
Quei dati che nessuno cita
Il grande libro di Zora Neale Hurston
Su viale Togliatti, a Roma, si concentra la gran parte della prostituzione in strada
Rileggendo “Cronaca di una morte annunciata”
Il contributo fondamentale di Rita Laura Segato sulla violenza di genere
Una recensione di “In bilico sul mare”
Cronaca della disumanizzazione di un popolo. Un libro importante: J’accuse
Ora che abbiamo paura, Comune-info rimane una grande speranza. [Cristina Formica] Tutte le adesioni alla campagna Partire dalla speranza e non dalla paura
Sono stati istituiti nel 1998 da un governo di centro-sinistra con il nome di CPT, poi denominati CIE e infine rinominati CPR (Centri di Permanenza per i Rimpatri) e hanno […]
Sul documentario “Salvador Allende vive en la memoria” di Patricio Guzmán
La letteratura è donna e nera, anche quando l’autore è un giovane americano figlio di emigrati dal Ghana, scrittore candidato a prestigiosi premi letterari, oltre che professore universitario benché solo […]
Recensione di “Mussolini ha fatto anche cose buone” di Francesco Filippi
Il capitale fa una guerra tutti i giorni: quella contro i poveri
“La briganta” è il primo romanzo di Maria Rosa Cutrufelli, scrittrice siciliana femminista, saggista, ricercatrice storica e sociale
La vita di ogni giorno nell’hotel Quattrostelle occupato di Roma
Sandokan, una vita contro il colonialismo e il capitalismo europeo
Angela Davis, più di altre, ha saputo raccontare e nutrire le lotte di migliaia di donne contro il razzismo e il capitalismo, ma anche contro il machismo presente nei movimenti antirazzisti
L’associazione Ossigeno si occupa della salute della libertà di stampa
Incontrarsi per approfondire. Cronaca di una formazione femminista
Da solo il carcere è un’istituzione totale. Dialogo con Gabriella Stramaccioni
