Come cambiano le città, i modi dell’autogoverno, le forme collaborative?
Chi ha paura di Facebook?
Lea MelandriL’ombra dei poteri forti e la costruzione di relazioni senza corpi segnano Facebook, ma non si può liquidare come trionfo del narcisismo un fenomeno che abbatte barriere, muove pensieri, gioca sul bisogno di condivisione
I movimenti e la fine delle democrazie
Raúl ZibechiLa liturgia elettorale e il simulacro della democrazia dei miliardari
Vogliono violentare le nostre donne
Brigitte VasalloTanta enfasi sull’origine degli aggressori occulta la cultura dello stupro
Insegnare è libertà
Claudia FantiSiamo a un bivio: gli insegnanti rischiano di diventare piccoli funzionari di Stato oppure possono andare a scuola con lo slancio e la consapevolezza che ogni incontro non rientra mai in nessun protocollo
La tela invisibile delle Sibille
Daniela DeganChi sono? Cosa facevano? Cosa pensavano? Memorie di resistenza
Per una politica commossa
Franco ArminioPiù che la foga della crescita, ci vorrebbe il culto dell’attenzione
Cibo e banalità del male
Annamaria ManzoniC’è una violenza diffusa ogni giorno da milioni di persone comuni
Il minimo valore etico per cambiare
Leonardo BecchettiPer cambiare non possiamo ritirarci in una cittadella incontaminata
Allevamenti, clima e omertà
Filippo SchillaciUn quinto delle emissioni di gas serra provocati dal settore della zootecnica