
“Mai più aule tra i muri e studenti che volgono lo sguardo teso alla fuga al di là dei vetri chiusi”
(La Città educante. Manifesto della educazione diffusa, Asterios)
L’educazione diffusa è un’alternativa radicale all’istituzione scolastica attuale. È tempo di rimettere bambini e bambine, ragazzi e ragazze in circolazione nella società che, a sua volta, deve assumere in maniera diffusa il suo ruolo educativo e formativo.
La scuola dove ridursi a una base, un portale ove organizzare attività che devono poi realizzarsi nei mondi aperti del reale, tramite un progressivo adeguamento reciproco delle esigenze delle attività pubbliche e private interessate, degli insegnanti e dei ragazzi e bambini stessi.
All’apprendimento chiuso e iperprotettivo della scuola, privo di motivazione e connessione con le realtà si sostituisce progressivamente un apprendimento realizzato con esperienze concrete da rielaborare e condividere. Non più insegnanti di discipline ma educatori, méntori, guide, conduttori capaci di agevolare i percorsi di interconnessione e indurre sempre maggior autonomia e autorganizzazione. I ragazzi e i bambini nel mondo costituiranno una nuova linfa da troppo tempo emarginata e costringeranno la società e il lavoro a ripensarsi, a rallentare e a interrogarsi.
È un atto politico portare questo modello nella società. È un impegno, una scommessa e una prospettiva di vita sensata che chiediamo di sottoscrivere impegnandosi a divulgare l’idea e il progetto per trasformarlo in esperienze diffuse nel territorio.
L’educazione diffusa pone al centro della vita educativa l’esperienza autentica, quella che mobilita tutti i sensi ma soprattutto la forza che li accende, la passione.
L’educazione diffusa ribalta l’idea che la mente possa imparare separatamente dal corpo, è attraverso il corpo, i suoi sensi, il suo impegno, che si verifica un vero apprendimento duraturo.
L’educazione diffusa libera i bambini e i ragazzi, le bambine e le ragazze, dal giogo della prigionia scolastica: li aiuta a trovare nel quartiere, nel territorio e nella città i luoghi, le opportunità, le attività nelle quali partecipare attivamente per offrire il proprio contributo alla società.
L’educazione diffusa è un reticolo in continua espansione di focolai di attività reali nelle quali i più giovani, al di fuori della scuola, esplorano, osservano, contribuiscono, si cimentano, danno vita a situazioni inedite, aiutano, si esprimono e imparano da tutti e da tutte, così come insegnano a tutti e a tutte.
L’educazione diffusa sradica la malapianta delle valutazioni insensate per mezzo di attività reali delle quali correggere sul campo eventuali cadute, imperfezioni, fallimenti e delle quali solo il raggiungimento e il processo valgono come documenti vivi per poter stabilire se ciò che si è fatto è valido e ripetibile o da rivedere e correggibile
L’educazione diffusa vede gli insegnanti mutare in mèntori, educatori, accompagnatori, guide indiane, sostenitori, trainer, organizzatori di campi d’esperienza nel mondo reale e non nel chiuso di aule panottiche dove l’apprendimento marcisce e i corpi avvizziscono.
L’educazione diffusa chiama tutto il corpo sociale a rendersi disponibile per insegnare qualcosa ai suoi più piccoli e giovani: ognuno dovrebbe poter regalare con piacere un poco della sua esperienza, condividendo finalmente la vita con chi sta crescendo e imparando da loro a riguardare il mondo come non è più capace di fare.
L’educazione diffusa trasforma il territorio in una grande risorsa di apprendimento, di scambio, di legame, di cimento, di invenzione societaria, di sperimentazione, al di fuori di ogni logica di mercato, di adattamento passivo, di competizione o di guadagno monetario.
Nell’educazione diffusa si assiste alla costruzione di un tessuto sociale solidale, responsabile, finalmente attento a ciò che vi accade a partire dal ruolo inedito che bambini e adolescenti tornano a svolgervi come attori a pieno titolo, come soggetti portatori di un’inconfondibile identità planetaria.
Per iniziare a sperimentare l’educazione diffusa occorrono un gruppo di genitori motivati, di insegnanti appassionati e possibilmente un dirigente didattico coraggioso che abbiano voglia di vedere di nuovo allievi vivi che gioiscono dell’imparare e di essere riconosciuti come soggetti a pieno titolo nel mondo.
Con l’educazione diffusa ognuno viene riconosciuto come persona umana nelle sue caratteristiche costitutive di unicità, irripetibilità, inesauribilità e reciprocità. L’educazione non deve fabbricare individui conformisti, ma risvegliare persone capaci di vivere ed impegnarsi: deve essere totale non totalitaria, vincendo una falsa idea di neutralità scolastica, indifferenza educativa, e disimpegno. L’educazione diffusa promuove l’apprendistato della libertà contro ogni monopolio (statale, scolastico, familiare, religioso, aziendale).
Per aderire al Manifesto scrivete nome, cognome, città di residenza
nello spazio commenti in coda a questo articolo
Il Manifesto tradotto in ucraino (presto la versione in altre lingue)
Azioni di educazione diffusa
- Costruire la rete di Educazione Diffusa e Comunità Educante che sottoscrive il Manifesto dell’educazione diffusa. La rete può essere costituita da almeno un istituto scolastico (“campo base”), comitato di genitori, enti locali ed enti pubblici, parchi e aree protette, botteghe, mercati comunali, teatri, biblioteche, librerie, musei, sedi di associazioni e cooperative, centri sociali, centri sportivi, università e altri spazi sociali e culturali, professionisti, singoli cittadini, etc. etc. (consapevoli che dal punto di vista normativo si tratta di attività realizzabili nell’ambito dell’autonomia scolastica, coerenti con le Indicazioni nazionali – Linee guida per tutti gli ordini e gradi di istruzione).
- Avviare incontri di auto-formazione tra scuola, realtà sociali e culturali, fautori di buone pratiche nel territorio circostante – anche con il supporto dei primi firmatari del Manifesto della educazione diffusa – per definire nel dettaglio il percorso di sperimentazione che lavori agli obiettivi, i tempi, le modalità e i parametri da misurare.
- Elaborare, come gruppo di supporto della sperimentazione, progetti volontari di architettura per trasformare gli spazi individuati della città educante (edifici storici, botteghe, teatri, biblioteche, musei, piazze, parchi…) in luoghi di apprendimento (privilegiando l’autocostruzione e il coinvolgimento dei territori), sia in relazione con gli enti locali che in quanto cittadini autorganizzati. Dirottare le risorse dedicate alla obsoleta edilizia scolastica verso esperimenti di progettazione e costruzione di “portali” e di recupero e trasformazione di spazi e luoghi della città in educanti.
- Avviare la sperimentazione includendo anche una parte sempre crescente di attività come “scuola aperta”, per cominciare ad abitare in modo diverso gli edifici scolastici sia durante il tradizionale orario scolastico che oltre, quando sia possibile cogestire gli spazi con associazioni di genitori e realtà sociali locali.
- Monitorare il percorso sperimentale attraverso incontri e ricercare e partecipare a bandi pubblici locali, regionali, nazionali ed europei e di fondazioni private per rafforzare le azioni di educazione diffusa.
- Stimolare e promuovere politiche dettagliate di cittadinanza dei bambini e bambine, ragazzi e ragazze in ogni settore politico: trasporti, urbanistica, cultura, ambiente, servizi sociali, sport, sviluppo economico, pubblica amministrazione, sanità, sicurezza fino a definire nei bilanci degli enti la quota dedicata a tali obiettivi.
- Dedicare parte dei percorsi di educazione diffusa alle emozioni, alle relazioni, all’introspezione e ad esercizi di dialogo interno attraverso elaborazioni teatrali, festival delle emozioni ed ogni altra iniziativa che promuova l’emersione dei sentimenti profondi degli individui, solitamente rimossi dalla vita scolastica, per un confronto vivo all’interno della comunità educante.
- Realizzare passeggiate cognitive alla scoperta di quartieri, strade, luoghi naturali, luoghi abbandonati, luoghi dimenticati per ripensare e riprogettare il territorio e per tornare a prendersene cura a partire dalle osservazioni e le analisi di bambini e bambine, ragazzi e ragazze.
- Strutturare in dettaglio i processi di partecipazione e decisione dei bambini e ragazzi nella definizione dei percorsi di educazione diffusa in modo da rispondere ad una parte dei loro bisogni e dei loro quesiti desiderosi di risposte.
- Documentare il percorso con tutti gli strumenti possibili: studi scientifici, comunità virtuali, prodotti audiovisivi in modo che siano consultabili da altre scuole e città.
Appunti per un Progetto di educazione diffusa
Primi firmatari:
Paolo Mottana, Giuseppe Campagnoli, Francesca Martino, Dimitris Argiropoulos, Anna Sicilia, Luigi Gallo, Ester Manitto, Mariagrazia Marcarini, Alice Massano, Francesca Pennati, redazione di Comune
Per aderire al Manifesto scrivete nome, cognome, città di residenza
nello spazio commenti in coda a questo articolo
Un documentario
Qui un Gruppo facebook nato intorno alla redazione di Comune per accompagnare la crescita di sperimentazioni a Roma e nel Lazio sui temi dell’educazione diffusa:
https://www.facebook.com/groups/289125961641129/
Qui invece un Gruppo analogo nelle Marche:
https://www.facebook.com/groups/335985840275655/
nel monzese:
https://www.facebook.com/groups/educazionediffusamonzese/
… e in Emilia Romagna:
https://www.facebook.com/groups/2125693661011715/
Da leggere
Il cammino dell’educazione diffusa Giuseppe Campagnoli
ADERISCO AL MANIFESTO
Ringrazio e saluto Giuseppe Campagnoli e Paolo Mottana
Renato Grilli
Otranto – Lecce
Ricambio il
saluto. Un abbraccio!
Valentina Ferretti, Bologna. Aderisco.
Il momento è questo, altro che DAD!!
Aderisco al manifesto!
Natasha Czertok
Ferrara
Aderisco!
Aderisco
Aderisco al manifesto! finalmente una educazione che suscita curiosità e passione grazie !
aderisco al manifesto
Un’ottima base per proporre il progetto alle realtà più interessate e sensibili
Aderisco al Manifesto.
Aderiamo pratichiamo e promuoviamo l’ educazione diffusa aperta meticcia e critica verso una società omologante e una economia di sfruttamento
Aderisco
Buon pomeriggio, sono Laura Roberti, psicologa dell’età evolutiva, lavoro a Roma, come libera professionista, con adolescenti affetti da disturbi dell’ apprendimento. Mi incontro e scontro spesso con la scuola, i suoi limiti, i professori, con le loro grandi capacità e le loro difficoltà. Sono una grande sostenitrice e seguace della pedagogia di Makiguchi e quindi dell’ educazione creatrice di felicità e valore. Aderisco al manifesto dell’educazione diffusa, di cui abbiamo tutti infinito bisogno, e mi rendo disponibile a collaborare con chiunque sia interessato a creare reti, progetti e sogni da realizzare insieme.
Aderisco ben volentieri
Salvo Ceraulo
Aderisco, ci spero e ci credo!
Aderisco
Dolo (VE)
Avevo bisogno di un manifesto sull’educazione in questo tempo.
Educazione diffusa per me rimanda ad una responsabilità diffusa, ove nessuno può sottrarsi al proprio compito.
Collaboro e ringrazio!
Vanzago (MI)
Aderisco con piacere al manifesto. Spero di poter contribuire a dare effettivo seguito e visibilità alle sue azioni e alla sua ispirazione, che condivido pienamente.
Condivido principi , valori e metodologie del manifesto, un cordiale saluto e un augurio di buon lavoro a tutti
E’ importantissimo ragionare e agire in un’ottica di pedagogia sociale, popolare e comunitaria…
Restiamo in contatto…
Alberto Contu
http://www.cultura-in-movimento.org
Aderisco al manifesto sull’educazione diffusa
Aderisco al manifesto. Sono una mamma. Vorrei dare il mio contributo affinché la scuola esca dalle mura di cui si é cinta.
Aderisco anche io con molto piacere!
Aderisco al Manifesto
Aderisco ai principi espressi dal manifesto.
Aderisco al manifesto, e…. Vi vengo presto a cercare!!… Un saluto da Marsiglia…
P.s. Esiste un giornale di bordo condiviso delle esperienze esistenti?….
Aderisco al manifesto
Convinta ora più che mai che cambiare si può..aderisco!
Buongiorno, Adecco con passione ad un qualcosa che cerco di portare da tempo nella scuola. A questo proposito oggi condurrò un web in air gratuito sula Didattica nella Relazione. Iscrizioni e info:
Bellissimo.
Aderisco al Manifesto
Marianna Salkusti, Roma
Condivido in pieno lo spirito e la lettera del Manifesto e aderisco
Grazie
Sporcarsi le mani! Condividere! Scoprire!
Daniela Ottaviano
Fondi LT
Aderisco al manifesto.
Grazie.
aderisco con piacere
Aderisco al manifesto!
Vorrei ulteriore informazioni
Ottima iniziativa!
Aderisco
Aderisco!
Stefania Riso
Nocera Superiore
Francesco Bordino – Torino
Aderisco al Manifesto
Ilaria Capanna
Associazione L’Attivamente
Roma-Trullo
Aderisco al Manifesto con speranza che possa finalmente accadere! Un abbraccio, Patrizia De Vito
Francesca Lepori – Bosco Caffarella Roma
Cinzia Del Torchio Torino
Maria Antonietta Maggio – Parma
Aderisco con piacere!!!!
Angela Maltoni – Genova
Aderisco volentieri, ricordando quel che disse Luciano Bianciardi sulla scuola. La scuola non deve essere costrizione e punizione. E tutti devono imparare da tutti.
Aderisco con gioia e voglio approfondire con voi tutte le tematiche
Vorrei aderire al manifesto dell’educazione diffusa!!
Nome: Carla prisca Paola
Cognome: D’Andrea
Chissà di residenza :Roma
Dimenticavo la mia città di residenza: Roma. Chiedo scusa…
Da mettere a punto, ma l’idea che la scuola vada liberata dai suoi schemi e contenitori architettonici è fondamentale
Da mettere a punto, ma l’idea che la scuola vada liberata dai suoi schemi e contenitori architettonici è fondamentale
Recanati
Aderisco al manifesto e condivido
Bravi
Siamo in linea
Beate Weyland
Bressanone BZ
Aderiamo al Manifesto, ne condividiamo il senso e pratichiamo con la nostra associazione Moving School 21 l’educazione diffusa a partire dalla trasformazione partecipata degli spazi scolastici e urbani
Aderisco consapevole che è un atto necessario per ridare un senso alla scuola che altrimenti si sta perdendo.
Grazie, condivido
Grazie.. Concordo totalmente
Aderisco al manifesto e condivido.
Aderisco al manifesto e condivido.
Condivido, aderisco, diffondo. Emanuela Marsura – Susegana – TV
Piena condivisione e adesione.
Concordo e sottoscrivo.
Sara Filiberti Milano
Condivido pienamente e aderisco con convinzione, volentieri diffondo.
Credo nei valori alla base di questo manifesto. Sono con voi. Lecce
Condivido. Anna Maria theodora bellelli. Recanati (MC)
Abbraccio e condivido il Manifesto
Aderisco con entusiasmo. Carla Colussi: Roma
Aderisco al manifesto.
Aderisco al Manifesto con molto piacere! Mi auguro davvero di riuscire a realizzare con voi questo sogno…
Aderisco e sottoscrivo con l’impegno di divulgare il manifesto e di dare il mio contributo come architetto per rendere luoghi spazi e territorio accessibili e stimolanti alla cresita del progetto.
Aderisco!!
Condivido pensieri, parole e azioni del Manifesto che con fatica (a volte sovraumana)
ho avuto modo di sperimentare quotidianamente in classe, insegnando storia dell’arte e l’inscindibilità del rapporto Arte/Vita. Dieci e più anni di queste sperimentazioni didattiche sono state raccontate in un libro che ho curato: “Il Liceo Artistico nel IX Municipio 1999-2012. Laboratorio Culturale Permanente Integrato al Territorio”. Restano da raccontare gli anni seguenti, svolti in un altro Liceo Artistico e caratterizzati da processi di inclusione della neurodiversità e di valorizzazione della cultura e dell’arte della migrazione a scuola, di conoscenza dell’arte, tutela del territorio e solidarietà con Amatrice, colpita dal sisma del 24 agosto 2016.
Aderisco con convinzione al “Manifesto” sperando di essere all’altezza di un progetto vitale e necessario come quello che proponete, con la speranza di essere finalmente parte di una ‘rete’ in grado di connettere le tante sperimentazioni presenti in molte scuole italiane, seppure poco conosciute e spesso isolate.
Grazie per l’opportunità. Insieme è meglio.
Anna Maria Piemonte
Sono pienamente d’accordo.
Arianna Di Stefano
Roma
Aderisco a nome dell’associazione Matura Infanzia, che come obiettivo trasversale ha quello di promuovere l’autodeterminazione dell’infanzia e dell’adolescenza, secondo gli articoli 12 e 13 della Carta Internazionale dei Diritti dell’Infanzia.
Aderisco e mi metto in lista per un contributo concreto.
Roberta Olgiati Legnano
Stefania Gaddo Trento
Speriamo si possa realizzare.
LAURA GARELLA Aderisco con la nostra associazione ZeroCento di Roma che in qs momento sta proprio stendendo un progetto dedicato agli adolescenti.
Ci vediamo il 7 ottobre!
Aderisco con piacere sperando in valide iniziative da poter sostewuiin Liguria
Aderisco
aderisco all’iniziTIVA DELL’EVENTO GIA DA ME PREFIGURATO.
RINGRAZIANDO DELLA COLLA BORAZIONE CHE CI DAREMO.
INFATTI LA SOLIDARIETà SUL PUNTO CONCRETO,IL PROGETTO DI PROGRAMMA è NECESSARIO PER CREARE PUNTI D’INCONTRO QUALI QUELLI CHE SONO PROPEDETICI NELLA CASA DELLA CULTURA ANTIATOMICA E I NUOVI RAGAZZI DI VIA pANISPERNA
Aderisco s
Aderisco al manifesto
Sosteniamoci per costruire un altro futuro attraverso un’altra educazione
Provo ad insegnare matematica e fisica nelle scuole superiori e lavoro su progetti di orto sinergico integrati con esperienze di agromatematica e agroscienze nelle scuole primarie. sto da anni sperimentando nuove forme di scambio educativo diffuse. Il mondo lì fuori ci aspetta, Sosteniamoci! Grazie
Stefania Crobe – SITI Laboratorio di immaginazione urbana [e umana]
Anna Maria, Sganga Forero, Perugia
Aderisco felice al Manifesto!
Aderisco al Manifesto!
Aderisco
ADERISCO !!!
Giulia Barra – Roma
condivido appieno il contenuto del manifesto.Ho fatto per vent’anni l’insegnate cercando di fare quanto suggerito dal manifesto . Negli anni ’70 c’era la possibilità di perseguire una parte degli intenti descritti nel manifesto ma con gli anni 80 gli spazi di interazione si chiusero completamente e fu allora che lasciai l’insegnamento . Insegnare significa e-ducare non ammaestrare . Complimenti e auguri di buona realizzazione .
aderisco e mi impegnerò a realizzare quello in cui ho sempre creduto, educazione diffusa, scuola fuori dalle aule!
Anche se non è ancora chiaro lo svolgimento, totalmente l’ispirazione. Si chiarirà nell’azione. La vita è troppo grande e troppo nella perché possa essere compressa e mortificata dentro la scuola.
Aderisco al manifesto dell’Educazione Diffusa
Avevo omesso condivido. Perciò ripeto:
CONDIVIDO TOTALMENTE L’ISPIRAZIONE
aderisco al Manifesto
Aderisce anche Valentina Bascherini
Cagliari – Barcellona
Io aderisco, con grande convinzione.
Mi piace l’idea…
Aderisco.
Il cammino sarà lungo ma le premesse sono ottime. E anche l’entusiasmo.
aderisco con gioia alla educazione diffusa
Gian Luca Garetti
Strada in Chianti (FIRENZE)
Aderisco:
Goffredo Michele di Palma, Verona
Un’educazione emotiva, che stimoli mente corpo e “anima”
Carla Maria Ruffini, Reggio Emilia
Condivido in pieno lo spirito e la lettera del Manifesta e aderisco con convinzione
Caterina Irene Malahias Milano
Condivido l’idea
Sì, la scuola dovrebbe essere questo! Fin dalla primissima infanzia…
Aderisco con gratitudine
Antonio Graziano
Teatro della Tenerezza
Aderisco con convinzione
Aderisco a tale documento perché cerco di trasferire molti ideali e valori qui contenuti dell’agire educativo quotidiano
Aderisco e condivido totalmente.
La scuola ha bisogno di un cambiamento radicale in questa direzione.
Educazione diffusa per tutti!!
Francesca Cuius, Grammichele, prov. Catania
Grazia Maria Cutrera
San Giovanni lo Pirato – Quartarella, Modica (RG)
Disponiamo di uno spazio museale all’aperto, per attività didattiche/artistiche.
http://www.museodellapietra.com/
Sito in c.daTrippatore Scicli (RG)
Buongiorno a tutte e tutti, sono un’insegnante, vivo a Bologna e vorrei essere informata sulle iniziative inerenti questo progetto per una scuola rinnovata. Grazie e molti saluti
Buongiorno, la sottoscritta aderisce al “Manifesto dell’educazione diffusa”:
Laura Marinelli, Roma
CicloLAB
Via Nicola Nisco 3/b 00179 Roma
http://www.ciclolab.it
Dobbiamo aprire le aule e le scuole e costruire cittadinanza per contrastare il degrado che ci circonda. Bambini e bambine, ragazzi e ragazze sono il nostro futuro, e il loro futuro dipende solo da noi.
Aderisco all’iniziativa. E ringrazio il professor Campagnoli che per me, a tutti gli effetti, è stato un mentore. Paolo Patarca. Testaccio. Roma.
Aderisco all’iniziativa con molto interesse.
e-diffusa per tutti ?
Carolina Folla Monza
Aderisco con entusiasmo al manifesto, e lo faccio innanzitutto come persona che crede nei principi esposti, poi come madre di un bambino di 4 anni al quale auguro di svolgere appieno la sua persona liberamente ed infine come operatore sociale, in quanto credo che a partire dalla costruzione di comunità educanti, si possa pensare di non lasciare bambini bambine ragazzi ragazzi diventare uomini e donne soli e infelici. grazie
dimenticavo di scrivere la città, Napoli
Mi piace quanto ho letto nel manifesto. Ritengo doveroso smettere di delegare l’istruzione, l’educazione. La comunità dovrebbe esser consapevole del suo ruolo educante e non più passivo.
ci sono nell’ascolto e nel mettere parola sull’educazione. ci sono nelle premesse di un dialogo proteso all’agire. ci sono!
per aderire c’é tempo.
in bocca al lupo!
Finalmente un’idea di scuola aperta , attiva, che si immerge nella società, nel tessuto urbanistico e si attiva per educare e formare i nuovi futuri cittadini attraverso esperienze concrete.
Aderisco con gioia!! Che bello sentir parlare finalmente di comunità educante e di bambini che vengono accompagnati alla consapevolezza di sé e del proprio territorio!
Alessia martino, olgiate olona
Fabio Olivieri Roma
Aderisco al manifesto perché è giunto il tempo di favorire l’educazione umana in luogo di un istruzione asettica ed antropologicamente povera. Ci vedremo ad Ottobre.
Finalmente intelligenze, corpi, cultura, creativitá e responsabilitá sociale al potere..verso una societá migliore per tutti.
Si puó, si deve.
Aderisco, diffondo, mi rendo disponibile.
Aderisco al progetto!
Teneteci informati.
Gianmichele di Roma, ciao a tutt*
Aderisco a questo Manifesto
Edoardo Facchinetti, Bergamo (Lombardia)
ADERISCO.
Nello DE PADOVA
Casamassima (BA)
…….e mi permetto di suggerire un paio di ritocchi al Manifesto:
Al 3° capoverso eliminare le parole “E IL LAVORO”.
Ciò perchè a mio avviso tale concetto è troppo complesso per essere inserito così semplicemente senza aver chiarito, ad esempio, cosa si intende con tale termine:
“Attività -quale che sia- svolta a fronte di un compenso monetario” (cioè in sostanza OCCUPAZIONE)
o piuttosto
“Attività generatrice di VALORE” (e cioè ogni attività umana che produce BENE COMUNE -indipendentemente se a beneficio prevalente di singoli o di intere comunità e soprattutto a prescindere dal fatto che vi sia un compenso o meno per l’attività svolta- quale ad esempio la stessa educazione)
Per gli stessi motivi propongo una riflessione sul quartultimo capoverso ad esempio modificandolo come qui di seguito:
“L’educazione diffusa trasforma il territorio in una grande risorsa di apprendimento, di scambio, di legame, di cimento, di invenzione societaria, di sperimentazione (al di fuori di ogni logica di mercato, di adattamento passivo, di competizione o di guadagno monetario) generando BENE COMUNE e palestra in cui ciascuno (a qualunque età ed esercitando vari ruoli) sperimenta le proprie capacità di CREARE VALORE.
Auspicando che ci sia occasione per un confronto articolato su quanto da me proposto auguro a tutti un buon proseguimento di percorso.
Aderisco e condivido.
Stefania Ragazzon, Torre del Greco (Na).
condivido e cerco di applicare…
Progetto ambizioso, bellissimo e necessario. Ci voglio provare…
Un Manifesto da firmare e sperimentare. Ho deciso con molta convinzione di fare entrambe le cose. Mauro PULIANI Roma.
Qua a Siracusa abbiamo presentato la petizione MovimentoperunaScuolainMovimento in linea con le vostre proposte.
Speriamo di poterci incontrare in azioni concrete.
Paola Buzzi
Viarigi (asti)
Aderisco perché molto interessato, anche se ritengo siano necessarie premesse metodologiche. Sono Psicosociologo, napoletano, insegno da decenni scienze umane e mi interesso di problematiche relative all’educazione. Sono stato curatore del testo “Educazione informale” per Amnesty International Roma con introduzione di Don Ciotti e “Danzare tra le fauci del drago. Il potere del teatro per la trasformazione nonviolenta dei conflitti” con introduzione di Rovvo Altieri, per il Centro Gandhi di Pisa.
Aderisco molto volentieri, visto che avevo sin dall’inizio seguito con interesse il progetto, con la speranza di poterlo estendere in qualche modo, un giorno, anche fuori dalla città di Milano. Grazie
Sono un’anziana insegnante che ancora è in servizio: la proposta della scuola diffusa è interessante e solletica la mente!
Aderisco col sogno condiviso insieme ad altre mamme illuminate, di poter portarlo nel nostro territorio.
Scusate, go dimenticato scrivere la città di residenza, Fermo (FM).
Sono Silvia Morici, un’ educatrice. Aderisco al Manifesto.
Eccoci.
per una scuola aperta
Condivido e aderisco
Patrizia Sentinelli
Marco Gallarino – Lissone (MB)
Aderisco al manifesto,
Alessandra Valdarnini, Cortona (Ar)
Aderisco per una scuola dove circolino idee. Diana Arena – Rocca di Papa – Roma
Aderisco al Manifesto e ne condivido totalmente i contenuti e le proposte.
Francesca Arras (Sassari)
Grazie. Avete dato forma a pensieri, idee e proposte attuali, importanti, urgenti.
Aderisco al Manifesto.
Sono direzioni nelle quali è difficile andare da soli, anche se come insegnante da tempo ho iniziato a rendermi conto dei limiti e difetti che così bene riscontrate nel fare scuola, diciamo, ordinario.
Aggiungo, e potrebbe essere più rilevante, che sono molto interessato al vostro manifesto anche in quanto amministratore. Lo farò conoscere alla mia giunta (sono assessore a Budrio, BO) e agli uffici con cui più ho a che fare, cioè servizi sociali e cultura.
Restiamo in contatto, ovviamente.
Buon lavoro -e grazie per questo importante contributo- a tutti/e voi.
ADERISCO al MANIFESTO anche come associazione “Il Girasole- Onlus” che rappresento
Anna Tecce Roma- BN
Lila Rongione – Milano
Aderisco al Manifesto. Grazie Nicoletta
Sottoscrivo e aderisco al manifesto
Narda Liotine Mola di Bari
Federica Manduchi Rimini
Aderisco eccome! Grazie!
Aderisco con grande piacere
Alex Barchiesi Roma
Raffaella Pagliei Pisa
Aderisco!
Aderisco! Cristiana Russo. Roma
Aderisco nella speranza che si realizzi presto!
Aderisco con vero interesse
Isola del Liri (Fr)
Aderisco!
ADERISCO A LIVELLO PERSONALE
L’associazione TOPONOMASTICA FEMMINILE dà la sua adesione
Liceo Artistico Roma
Aderisco al Manifesto.
Bene! Così si può fare.
Aderisco che sì!
Bene siamo in tanti luoghi ad operare così. Rafforziamoci
Aderisco al manifesto!
Aderisco al Manifesto ??
Trovo l’iniziativa in linea con le nostre attività Aderisco volentieri a livello personale e come cofondatrice di Toponomastica femminile
Siamo disponibili e felici di sperimentare. Abbiamo cercato di rendere il nostro quartiere una comunità eco solidale e concordiamo in pieno che la scuola è ricchissima se si apre alle mille risorse dei propri quartieri. Vivi San Jacopo, della Rete dei Quartieri Eco Solidali di Livorno
aderisco al manifesto e ne tento la realizzazione
beniamino gaudio – cosenza
Molto interessante.
Aderisco a questa iniziativa,
Maria Rosaria Vaiano, Monterotondo (Roma)
Bravi. Ci sto!!!
A FONTE NUOVA (RM) mi impegno per realizzarlo
I bambini, i giovani, oggi più che mai, devono essere messi in primissimo piano se non vogliamo “morire vecchi!”.
É bene rinnovarsi ogni giorno per non “invecchiare” nello scorrere del tempo, per non “retrocedere” nei nostri ideali, nelle nostre speranze, per non “arrendersi” al pessimismo.
La Societas é: un insieme di collaborazioni per “il vivere bene”.
Vivere é un bene per l’oggi, per il domani e per ” il sempre”, é una gioia un vitale fluire calmo e felice di nostre opere per il “bene comune”.
Noi ” bambini senior” dobbiamo raccontare ai bambini di oggi e contemporaneamente apprendere da loro, l’essenza della vita, per non uccidere il FUTURO!.
Sono pienamente d’accordo. Fatemi sapere come posso essere utile 🙂
Aderisco con convinzione, mi ritrovo assolutamente in questa visione che sperimento da oltre vent’anni come docente, come genitrice e come persona. È importante condividere percorsi, esperienze e riflessioni, questo scambio è vitale, ancor di più considerato il momento storico. Grazie, davvero!
Anna Paola Pitotti da Rieti, insegnante scuola infanzia
Insegnante scuola infanzia di Rieti, vicino alla pensione ma da sempre alla ricerca di cose nuove da fare e trovo stimolante questo modo di agire, anche se difficile, ma le sfide mi piacciono e magari potrò coinvolgere le mie colleghe più giovani.
Spero di essere presente il 7 ottobre.
Ciao Anna Paola io mi sono trasferita a Rieti temporaneamente (un anno ancora almeno) ma mi piacerebbe incontrarti. Magari il 7 ottobre!
Aderiamo come BEA Bologna Edu Action, progetto di educazione alternativa ed esperienziale aperto agli adolescenti che ricercano la propria passione.
Il Team di BEA: Costanza Nadalini, Daniele Quattrocchi, Valeria La Pietra
Aderisco
Aderisco al Manifesto
Giuditta Marinaro, Roma
Aderisco al manifesto
Marianna Lambiase, Roma
aderisco al Manifesto
Aderisco
Qui un Gruppo facebook nato intorno alla redazione di Comune (https://comune-info.net/) per accompagnare la crescita di sperimentazioni a Roma e nel Lazio sui temi dell’educazione diffusa:
https://www.facebook.com/groups/289125961641129/
Qui invece un Gruppo analogo nelle Marche:
https://www.facebook.com/groups/335985840275655/
… e nel monzese:
https://www.facebook.com/groups/educazionediffusamonzese/
Raffaele Costi – Roma
Davide Steccanella – Trento
Aderisco al Manifesto dell’Educazione Diffusa con piacere per il valore dell’iniziativa. Saluti Ludovico
Aderisco al manifesto,
Lucia Piedimonte,
Roma
Aderisco
uso una frase che mi è piaciuta molto:
“aderisco, eccome!”
franco patimo, roma
ADERISCO AL MANIFESTO! GRAZIE A TUTTI
Aderisco al manifesto .
Aderisco al Manifesto con grande passione!
Aderisco al manifesto
Aderisco al manifesto
Aderisce anche la redazione di ReseArt. Arte, cultura, educazione, politica, sociale e varia umanità
Certo che aderisco, e con immenso piacere!Grazie
Aderisco
Aderisco. Mi chiamo Maria Letizia Gugliotta, vivo a Montevago (AG), insegno a Sciacca.
Giampiero Monaca
maestro elementare
progetto Bimbisvegli in natura
Asti , scuola primaria di Serravalle d’Asti
Aderisco al manifesto dell’educazione diffusa, perché possa insegnare a conoscere la realtà, la vita quotidiana, abbattendo in senso metaforico, le mura troppo strette della scuola tradizionale che impedisce la curiosità, la creatività e la crescita di ogni individuo
Fondatore ed educatore del “progetto educativo Scuola Itinerante”. Dal 2015 Scuola Itinerante propone esperienze di educazione diffusa nel territorio toscano, tra Pisa e Livorno.
Aderisco al manifesto dell’Educazione Diffusa
Alessandra Pepe – Bitetto (BA)
Progetto che può cambiare il volto dell’Italia di domani e apre il cuore. Benvenga! Di più: creiamo spazi di ascolto dei ragazzi e riconosciamo ciò che loro hanno da insegnare al mondo adulto. Molti di loro assumono giovanissimi funzioni di apripista, un esempio che va incoraggiato in ogni singola creatura. I bambini sono creatori per natura. Diamo loro la chance di mettere questa capacità a disposizione e servizio di un nuovo bene comune, in cui la responsabilità di ciò che sarà venga suddivisa tra tutte le generazioni.
Aderisco al manifesto dell’educazione diffusa
valentina marroni – Chieti
Sarebbe bello!
????
Sono una mamma pedagogista Molte energie sono servite per riparare i danni che la scuola mi ha procurato negli anni. Aderisco al manifesto e vorrei operare concretamente. Grazie
Aderisco al Manifesto dell’educazione diffusa
Michele Tomai, Firenze
Daniela Tomassetti, Casssina de’ Pecchi – MI-
Aderisco al Manifesto dell’educazione diffusa.
Valeria Patacchiola, Cantalice (Rieti)
Aderisco al Manifesto:
Loredana Bondi, Ferrara
aderisco con entusiasmo e diffondo
sia a livello personale e sia per conto drl progetto“bimbisvegli” del 5 circolo di Asti
Giampiero Monaca
Aderisco al manifesto.
Emilio Ruffolo
Rende CS
Aderisco con entusiasmo!
Laura Vico, Santa Maria Nuova (AN)
Tiziana Magrì co-founder comitato quartiere Tamburi di Taranto.
Mi sento pienamente in sintonia con questo manifesto, sono principi ai quali ho sempre cercato di aderire nel mio lungo, appassionato e tormentato percorso di ricerca e sperimentazione nella scuola dell’infanzia
Aderisco al Manifesto
Aderisco e pratico, per quanto mi è possibile, i principi e gli obiettivi del manifesto.
Grazie!
AderisCo!
Giulia Faro -Manziana (RM)
Aderisco al manifesto. Grazie per averlo pensato, ora bisogna realizzarlo
Aderisco e diffondo. Sto scrivendo un articolo.
Mariagrazia grossi. Aderisco al manifesto.
Aderisco volentieri al Manifesto! Grazie
Aderisco volentieri al Manifesto, grazie per la coerenza e l’impegno.
Aderisco al manifesto ritenendo importante la funzione educativa e rappresentando imprese sociali che svolgono quotidianamente azioni educative come presidente di AGCI Lazio Solidarietà , Eugenio de Crescenzo
Sono una docente di scuola dell’Infanzia, lavoro a Napoli.
condivido il manifesto in quanto l’educazione all’interno della scuola assume modelli di riferimento di una classe sociale di élite e
si propongono contenuti,metodi,valutazioni non corrispondenti al tessuto sociale degli alunni,inoltre la scuola,nonostante le riforme si pone ancora come unica agenzia educativa del territorio .
bisogna iniziare una rivoluzione culturale che parte da tutti noi cittadini.
Condivido e aderisco al manifesto
Condivido, diffondo e cerco strade.
Aderisco e condivido!
Per una ricerca continua della libertà
Per un cambiamento concreto nella società attuale è importante ripensare l’educazione.
Aderisco a questo manifesto perchè credo che con buone intenzioni si possa andare oltre e creare attraverso l’esperienza e la condivisione nuove basi per la crescita comunitaria.
L’educazione non può e non deve essere serva di interessi economici…non può avere come fine ultimo “un posto di lavoro”.
L’attuale modello scolastico è obsoleto e autoritario, è importante superare la valutazione, il giudizio, la separazione, l’educazione all’individualizzazione e alla competizione.
Aderisco perchè credo che sia importante nutrire nuove idee comunitarie
Aderisco al Manifesto
Aderisco al Manifesto.
Udine
Aderisco al manifesto
Daniela Battaglia
Concordo e aderisco
Aderisco con convinzione al Manifesto, disponibile alla rete
Sono diventata maestra per diffondere questo principio. Aderisco al manifesto, con tutto il cuore! Erica Talamonti, Martinsicuro (TE)
Grazie per rilanciare sempre verso un futuro più ricco e carico di emozioni.
Aderisco volentieri al manifesto e mi impegno sin da subito ad attivare qui nel territorio un progetto pilota. Nel mio piccolo, con la Yogurta, ho già iniziato a ragionare e proporre percorsi educativi includenti che prevedono incursioni di genitori, artisti, figli e naturalisti.
un abbraccio a tutti.
Irene
Aderisco al Manifesto. Finalmente un’iniziativa che mette al centro la necessità di rinnovare la scuola e l’educazione! Abbiamo ancora una scuola organizzata come nell”800, mentre negli ultimi 30 anni è cambiato radicalmente tutto nei modi di apprendere e nei mezzi di comunicazione.
Aderisco al Manifesto, nella speranza di una scuola nuova per le nuove generazioni.
La speranza
Roma
grazie per l’iniziativa, ne abbiamo bisogno, aderisco con fiducia!
Giuliana Pella, Roma
Eccomi! Concordo con il progetto.
Una luce, grazie.
Condivido e aderisco al manifesto.
Maria Cristina Sansone – Roma
Mi piace! Aderisco al manifesto.
Come cittadina attiva impegnata nel territorio nelle battaglie civili, sociali, ambientali e come ex dirigente scolastica è un atto mio di coerenza aderire al manifesto cercando di condividerlo
Tecla Ceneri, La Spezia
Aderisco al manifesto:
Francesca Nardoni, Arezzo
Aderisco al manifesto.Antonella Coppi, Santa Fiora(GR)
Aderisco al MANIFESTO!!! Torre del greco Na
Ilda Tassinari -Firenze
aderisco con convinzione.
e’ bello vedere che ci sono tante persone mosse dall’eros.
Ci sono anch’io, con entusiasmo e molta gratitudine!
Condivido in pieno. Aderisco con entusiasmo. Insegnante di lettere in una scuola media di Roma.
Ci sono!
Bellissimo progetto
aderisco e condivido a pieno questa visione!
Aderisco come insegnante di musica nella convinzione che i bambini e gli adolescenti debbano incontrare la musica soprattutto nei luoghi della città dove l’ arte si esprime a grandi livelli e dove il linguaggio musicale diviene possibilità di una comunicazione senza barriere.
Grazie.
Aderisco pienamente convinta dall’azione che sarà possibile effettuare.
Sono docente di Scuola Primaria
ADERISCO AL MANIFESTO
Aderisco al manifesto.
Aderisco al Manifesto. Sono una docente di lettere al Liceo (Roma), e credo che la scuola abbia enorme bisogno di ricordarsi quanto l’educazione sia educazione alla vita e alla felicità prima di ogni altra cosa.
Emanuela Alvisi – Milano
iniziativa davvero interessante
aderisco volentieri
Grazie, insegno in un CPIA di Roma, aderisco al Manifesto e alle iniziative in programma.
Aderisco! Veronica Contini – Milano
Interessante progetto aderisco con piacere
Aderisco con gioia! La mie bimbe fanno parte di una comunità auto educante in Piemonte alla quale esporrò il vostro manifesto!
Rompere gli schemi ha senso.
Aderisco
Aderisco convintamente.
Geraldina Strino, Paderno Dugnano Milano
Aderisco è condivido
una nuova prospettiva educativa, meravigliosa
Interessante, aderisco.
Federica Castellaro, Torino.
Sono felice di aderire anche io, mi occupo di educazione in natura, aiuto bambini e adulti ad esplorare, osservare e conoscere la natura attraverso il disegno
ORIOLO ROMANO VT
Insegno filosofia e sono interessata al progetto educazione diffusa. Tenetemi aggiornata! Grazie.
Elena Bussolotti (Città della Pieve – Perugia), educatrice e operatrice sociale.
Condivido a pieno , è un sogno in qualità di studente e realtà imminente in qualità di insegnante. Aderisco al Manifesto e dateci dentro! Non mollate! Anzi impegniamoci tutti da subito!
Ongoing —> Qualified teacher status
Dr. Francesca Bisogni
MS Scienze Statistiche ed Economiche
BS Statistica ed Informatica per l’azienda
DIploma in Education and Training
Diploma Liceo delle Science Sociali
Montecalvo Irpino (AV) – Londra
Aderisco!
Chiara Barale – Lucca
Aderisco al manifesto e mi impegno nella diffusione e nella condivisione del sogno.
Aderisco con convinzione ai valori espressi da questo Manifesto, cercando di metterli in pratica nell’azione didattica quotidiana.
Aderisco e verro’ a Roma a curiosare per imparare ed essere partecipativa.
Valentina da Torino
Aderisco in maniera appassionata e determinata al manifesto , perchè la valenza
“rivoluzionaria” dell’educazione va sempre più diffusa , promossa ed INSIEME praticata.
Eugenio Scardaccione(Gegè)-Bari preside anima(t)tore scolastico in serena pensione ….
Io sono per una scuola a cielo aperto, dove la vita stessa sia maestra.
Aderiamo! apriamo le porte e le orecchie!
Aderisco con gioia al Manifesto dell’educazione diffusa!
Maria Teresa Mauro, insegnante Scuola dell’Infanzia, Reggio Emilia.
Buona giornata.
Buongiorno! Vorrei dare la mia adesione al progetto. Sono Guendalina Musto e portò avanti un progetto di educazione itinerante a Roma per bambini della primaria e uno analogo per bambini della materna. Ci vediamo ad ottobre!
Un caro saluto e grazie
Sono ex dirigente scolastico e credo molto nella sperimentazione nelle scuole anche perché ho operato in scuole sperimentali. Un ‘ altra scuola è possibile!!!
Aderisco al Manifesto Maurizia Di Stefano Amelia(TR) Scuola Interculturale di Formazione del Movimento di Cooperazione Educativa
Aderisco al manifesto e faccio mie le proposte condividendo le in toto
Aderisco.
Condivido …..
Sarebbe un sogno
Aderisco al progetto!
Aderisco al progetto.
Aderisco ?
Da tempo, come docente , immagino una scuola cosi. Vorrei iniziare a collaborare per realizzarla
Aderisco al progetto perché credo nel manifesto che promuove. Sono una docente di
secondaria di secondo grado e per esperienza acquisita posso testimoniare quanto possano rivelarsi produttive ‘Comunità educanti’ disseminate nei territori urbani come ‘Ambienti di Apprendimento’ alternativi e paralleli a quelli della scuola, formalmente riconosciuta. Sono convinta che costituendo modelli educativi, molteplici e diversificati, sarà possibile far sì che ognuno, in fase evolutiva e post evolutiva, possa riconoscersi e costruire la propria identità. Attraverso la realizzazione di questo progetto, intravedo la possibilità di vedere finalmente aprirsi uno spiraglio alla solidarietà e all’integrazione, tanto attese.
Proviamoci.
Con grande entusiasmo da maestra aspirante girovaga territoriale aderisco la manifesto!
Aderisco all’iniziativa e a progetti educanti nel Lazio.
Grazie anche a Paolo Mottana
Marianna Sallusti
Roma
Aderisco al manifesto e a progetti di collaborazione nel Lazio.
Grazie anche a Paolo Mottana
Aderisco volentieri!
Docente scuola primaria.
Aderisco e condivido.
La scuola deve EMOZIPNARE E FORMARE
Angelo Di Prisco, Pompei
Aderisco
Aderisco per fede ma l’idea mi sembra troppo utopistica
Aderisco perché non vedo altra via d’uscita. Aderisco perché se altrove funziona prima o poi anche qui dovrà funzionare. Se non si inizia non potremmo mai saperlo ??☘️
Aderisco
Aderisco al manifesto
Concordo e sottoscrivo con gioia
Aderisco al manifesto
Aderisco perché solo riconinciando ad immaginare che si può cooperare per costruire luoghi mmigliori, in cui vivere, restituiremo fiducia ai nostri ragazzi.
Adsrisco
Aderisco… Valentina Galiero, Napoli
aderisco
Bellissima visione da concretizzare
Aderisco al manifesto, insieme all’associazione di cui faccio parte, GermogliAmo, Colonna RM.
Grazie
Aderisco! Francesca Razzuoli Camaiore
Aderisco al manifesto perché è una base di condivisibile utopia da cui ricominciare a sperare per un futuro migliore per i nostri figli.
Ottima idea!
Aderisco al manifesto.- Credo nella scuola come comunità educante, credo in una scuola dove il bambino attivamente partecipi alla costruzione del sé affinché diventi e sia un cittadino operoso e virtuoso al servizio della propria comunità. Grazie.
oggi pensionata dopo 40 anni di servizio pubblico e di progettazione nell’area educativa….
con l’idea centrale di diffondere comunitariamente un senso di responsabilità sociale/collettiva diffusa, attiva, partecipata…ben oltre i ruoli deputati di richiamo istituzionale e delle ufficiali e storiche agenzie educative….mi fa piacere pensare ad un movimento come questo convinta nel valore insostituibile di una scuola pubblica aperta e accessibile a tutti…
il Progetto P.A.R.C.O. (Percorsi Autoeducanti e di Ricerca Comunitaria Outdoor) aderisce al manifesto dell’educazione diffusa. Ci troviamo a Roma all’interno del III Municipio.
Contro tutti i tipi di muro. Sono con voi.
Aderisco al manifesto
Matteo Alteri, Roma
Grazie. Aderisco al Manifesto.
Finalmente un “muro” sul quale sono scritte e condivise le mie idee da sognatrice: ADERISCO e vi ringrazio per avermi fatto provare che NON È UTOPIA!
bellissimo manifesto. Era quello che ci voleva!! Ritrovare un antico/nuovo modo di sostenere la crescita dei bambini e bambine in questo “occidente accidentato”.
Mi chiamo Cosetta Lomele e in provincia di Roma faccio la logopedista “strana”. Cerco di aiutare i bambini in difficoltà offerndogli come spazio terapeutico 1000m di giardino con una casetta sull’albero, un labirinto incantato fatto di canne di bambù, uno stagnetto ,una casa di Tarzan sotto e sopra a un albero, cane, gatti e pulcini, formiche e libellule ecc. E una casetta piena di giocattoli da usare e da costruire, sabbie, creta, conchiglie ecc, per ritrovare un mondo fatto di incanto e magia.
Grazie per sapere con forza ed evidenza di non essere sola.. Cosetta
Felice di avervi incontrato.aderisco al manifesto con gioia e speranza
Aderisco, Laura Fersini, insegnante in pensione (Roma).
http://ozofficinezero.org (Roma)
Con piacere aderisco al Manifesto dell’educazione diffusa.
Valentina Giuntini, Cascina (Pisa)
Grazie
Aderisco convintamente al manifesto
Luisa Angrisani
Anna Strippoli, scuola G. Bovio Ruvo di Puglia (Bari).
Con vero piacere, come rappresentante dell’ associazione Noi e gli altri di Andria, la invito nella nostra sede, la fattoria sociale Naturalmente per valutare delle possibilita’ di creare progetti insieme, a presto.
Il mio numero e’ 3208850227
Aderisco come attivista politico della scuola del futuro e come insegnante dell’educazione diffusa.
Aderiscono al manifesto
aderisco laura cevasco genova, informatemi se si forma un gruppo x la liguria
Carissimi, la nostra associazione aderisce al Manifesto con molto interesse, anche nel contribuire alla diffusione di tutti i suoi principi. Diffusione che operiamo già dal 2015 sul territorio di Roma con diversi progetti sperimentati e altri in via di sviluppo. Rimaniamo anche a disposizione per plenarie, condivisioni ed elaborazione di nuovi visioni educative, nell’ottica di diffondere una comunità educante aperta, sempre più partecipativa e attiva.
Sara Iannucci, http://www.associazioneiosono.it
Spazio sociale e culturale “Gordiani in comune” (via Pisino 30), Roma.
Ass. La Strada
Aderisco al Manifesto!!!
Gloria Salvatore- Roma
Marco De Bernardo
San Felice Circeo (LT)
Associazione Noi e gli altri, Andria, Bt
Grazia Cannone mediatrice culturale 3208850227 via Corato 81
Sofia Longoni, Monza.
Aderisco!
aderisco al manifesto.
mi è bastato il titolo
Condivido la proposta del manifesto
aderisco al manifesto
Silvano
aderisco al manifesto
maria grazia gasbarro – Terranuova bracciolini AREZZO
L’Associazione Matura Infanzia aderisce al Manifesto
educare per aiutare a vivere meglio insieme e nella società
Aderisco perche’ è tutto da rifare meglio di come è ….vivo a itri, di napoli,coltivatore di olivi in modo naturale
Aderisco come singola decrescente sperando che i bambini tornino ad apprendere con gioia e volino alto nella vita grazie ad una mente aperta poliedrica varia curiosa e felice!
Aderisco come singola decrescente sperando che i bambini tornino ad apprendere con gioia e volino alto nella vita grazie ad una mente aperta poliedrica varia curiosa e felice!
Aderisco come singola decrescente sperando che i bambini tornino ad apprendere con gioia e volino alto nella vita grazie ad una mente aperta poliedrica varia curiosa e felice!
Aderisco.. vivendo della bontà della nostra Madre Terra nella provincia di Ferrara
ADERISCO AL MANIFESTO RINGRAZIANDOVI PER AVERLO APERTO ALLA PARTECIPAZIONE DI TUTTI. RIPARTIAMO DA QUI!
Aderisco nel modo più diffuso possibile.
Scuole inclusive anzichè esclusive. Ponti non muri. Dove arriva lo sguardo la fantasia ti sta già aspettando.
Condivido
Cristina Ceruti, Sesto San Giovanni (MI)
Aderisco !
Aderisco al manifesto!
Marta – insegnante di scuola primaria
Aderisco
Buon giorno.
Mi risulta un po’ in contrasto, con quanto viene dichiarato negli intenti (apprezzabili), quello che leggo nel punto n. 1: “consapevoli che dal punto di vista normativo, si tratta di attività realizzabili nell’ambito dell’autonomia scolastica, coerenti con le indicazioni nazionali, linee guida per tutti gli ordini e gradi di istruzione”. Significa che, ad esempio, occorre attenersi alle indicazioni del MIUR, propinare le prove Invalsi, escludere i non vaccinati,…. o mi sbaglio?
Significa che perfino nell’universo normativo ampio e contraddittorio attuale è possibile avviare progetti di educazione diffusa senza passare da autorizzazioni dall’alto. Dal punto di vista pratico non è poco. Naturalmente questo non impedisce di continuare a mettere in discussione l’aziendalizzazione della scuola e la scuola che esclude in tutte le loro forme e linguaggi…
Sfruttare gli spazi, spesso involontariamente lasciati più aperti di quanto si creda da alcune (poche) norme sull’autonomia scolastica e sulla sperimentazione è utile per cominciare a ribaltare da dentro il paradigma scolastico attuale. Certi spazi di manovra spesso non sono stati utilizzati per paura o conformismo mentre costituirebbero la chiave per una specie di “civile disobbedienza” che potrebbe essere l’incipit per ribaltare l’obbedienza istituzionale. Quando ero preside, qualche volta l’ho fatto, magari rischiando di persona ma ne è valsa la pena.
Aderisco al Manifesto
Aderisco al manifesto da mamma di tre adolescenti che,giorno dopo giorno, ha visto prendere le distanze dalla scuola fino all’abbandono del loro percorso formativo nonostante l’ottimo risultato in alcune discipline. Sulla base del mio vissuto personale mi rendo conto che il sistema scolastico immutato nel tempo non risponda più alle esigenze della società che nel frattempo si è evoluta e auspico che finalmente si possa arrivare ad una vera ‘rivoluzione’ adottando i principi e l’organizzazione di una Scuola Diffusa, nel più breve tempo possibile e su scala nazionale.
Loredana Di Massimo
Perugia
aderisco da vecchia zia.
Continuare a resistere e rimparare a sognare
Grazie
Aderisco come dirigente di una scuola dell’in A Napoli!
Aderisco sia personalmente che come Associazione Festival per le Città Accessibili, con l’occasione vi segnalo l’intervento di Franco Lorenzoni https://www.facebook.com/cittaaccessibili/videos/1875189142593956/
Il dado è tratto!
Stefania Occhipinti, Catania
Monica Gemma
Aderisco al manifesto!!
Carugate -MI-
Aderisco come responsabile della Scuola di Musica S.C.S. 1000 Note per educare di Fara Gera d’Adda. Bergamo
Silvia Pescivolo, Torino
Condivido la visione aperta del manifesto!
Antonella D’Adamo, Bari
Emilia Capobianco, insegnante di scuola primaria a Roma.
Aderisco al Manifesto e condivido l’idea di una società sempre più aperta e interculturale
Sabrina Manuela Emilio Firenze
aderisco al manifesto
Mi chiamo Laura Bello’ insegno alla primaria e ADERISCO AL MOVIMENTO con la speranza di ridare vitalità e motivazione a tutti coloro che vivono nella scuola. Attualmente vivo a Torino. C’è qualcuno che ha aderito tra i torinesi?
Eleonora Cardillo, Torino Val Susa
Aderisco e metto a disposizione la mia casa con tanta terra e ruscello!!
Sono mamma di due bimbe e mi sto interrogando sul futuro loro percorso scolastico…
SABIR NETWORK Associazione di Promozione Sociale aderisce al Manifesto dell’Educazione Diffusa.
Condivido da molto tempo, aderisco senz’altro e diffonderò senza indugi il manifesto. Grazie!!!
Tra le altre letture in tema, ho letto anche “La Comunità educante”, sono stata a qualche incontro con gli autori, gli ispiratori e i simpatizzanti…
Anch’io sogno una scuola diversa. In particolare, una scuola in cui seminare consapevolezza che “tutto è collegato” e che, perciò, ciascuno di noi fa la differenza: può innescare circoli virtuosi o interrompere equilibri vitali, risolvere problemi o, al contrario, generarli. Una scuola grazie alla quale imparare a salvare la vita della Terra e dei suoi abitanti, compresi noi stessi. Una scuola dove imparare a vivere, a essere felici e a far felici gli altri.
A questo proposito, in un esercizio di immaginazione per “Il Giornale ideale – le notizie che vorremmo leggere”, ho scritto un’intervista come se una scuola simile esistesse già: l’ho chiamata “La scuola ubuntica”.
Chi vuole saperne di più, mi scriva: e lo condividerò volentieri. Sono stata ispirata anche da mio figlio, e ho scritto perché potesse leggere e comprendere fino in fondo anche lui e, sopratutto, che sono dalla sua parte…
Per mestiere, mi occupo di sensibilizzare le giovani generazioni perchè imparino i passi della “danza della vita”, il bello della diversità e di tenere conto dei vincoli umani e ambientali. Per trasformare “i limiti” in meravigliose opportunità.
Comunque sia, archivio subito questo link sperando di riuscire a contattare tutti quanti voi. Siamo già connessi e comunque “in rete”, in mille modi più o meno visibili o prevedibili.
C’è un modo di esserlo, però, che può generare effetti meravigliosi. Buona strada!
Ops! Dimenticavo la mia città di residenza (Milano) e che sono mamma di uno splendido giovane ragazzo etiope con dsa, Tariku, che ispira molti dei miei pensieri sulla scuola: Daniela
Aderiamo al Manifesto come Associazione culturale GoTellGo, già molto attiva nel proporre percorsi cognitivi e sensoriali alle scuole.
A tal proposito, segnaliamo le seguenti linee guida da noi redatte a uso degli insegnanti
http://www.schooltraveller.org/suggerimenti-per-leggere-il-paesaggio-urbano-1-il-corpo-come-dispositivo-di-ricerca/
Sono in “simbiosi” col Manifesto!. Da sempre ho pensato, elaborato e cercato di applicare l’Educazione Totale ; tipo proposte-programmi IF “Informazione base della Formazione”. Buon lavoro a Tutti.
Condivido.
Mi occupo di CITTA’ CHE APPRENDONO.
La scuola che proponete, genera inesorabilmente CITTA’ CHE APPRENDONO.
Condivido e applico da tempo nella nostra fattoria didattica ( http://www.icampidiborla.it ) e con i laboratori mobili di falegnameria didattica e di bioedilizia dai 3 ai 12 anni circa http://www.falegnameriaperbambini.com
Edoardo Laporta – Torino
giampiero monaca asti
progetto bimbisvegli
Sono architetto ed è dal 2016 che sto realizzando un progetto di coinvolgimento emotivo/partecipativo dei ragazzi in età scolare attraverso un laboratorio creativo per riqualificare ambienti di vita (famiglia-scuola-comunità ).
Il progetto “ARCHI-RAGA “ha realizzato degli interventi con ragazzi stranieri e non trasformando e utilizzando materiali riciclati e inseriti nel progetto Pon “costruisco il mio futuro”.
Sono presente sia in campo scolastico come presidente del comitato genitori dell’istituto Perticari di Senigallia (AN) e nel direttivo costituente l’Ass.Banca del tempo (per ricordare ai ragazzi quanto importante sia il TEMPO in questa società. …troppo liquida!)
Resto attenta a tutto quanto si possa sviluppare nell’ambito di progetti che investano
Attenzione ed innovazione nella risorsa più ricca che esista…I ns.figli!
Grazie a voi tutti.
Arch.Daniela Tomassini
Per chi volesse sperimentare un compendio del testo del Manifesto, un progetto per un prototipo di educazione diffusa ed alcune linee guida. https://researt.files.wordpress.com/2018/12/il-manifesto-della-educazione-diffusa-le-linee-guida.pdf
Patrizia Menichelli, Firenze
Appello a tutti gli aderenti al Manifesto! Se ogni firmatario donasse 5 Euro per la raccolta fondi avremmo presto la traduzione specialistica e qualificata del Manifesto e delle linee guida in inglese e francese. Aspettiamo con fiducia. Qui il link:
https://www.facebook.com/donate/527236211116804/10216864550182768/
Aderisco.
Antonino Cannavacciuolo, Pettenasco (No)
aderisco
aderisco ma non è cosa nuova è solo da ristabilire
Aderisco con convinzione e speranza.
Roberto Maragliano
già Università Roma Tre
Aderisco e mi rendo disponibile al progetto scuola diffusa su Roma o Fiumicino.
Doveroso farlo! in una selva di altri manifesti circolanti e idee “sbiadite”.
dall’Università e dal C.N.R.
Lucia Marino
Gorgonzola (MI)
Aderisco con gioia e speranza. Ho da imparare molto da voi e da proporre un progetto attraverso Giochiamoci Associazione di promozone sociale da me costituita per promuovere la cultura del gioco e la dimensione ludica quale attività piacevole e socializzante fine a se stessa e strumento formativo.
Buon lavoro a tutta la squadra e pronat a collaborare, ora e come futura educatrice iscritta Scienze dell’Educazione in Bicocca
Aderisco al manifesto.
Mi piacerebbe mettermi in rete con voi e conoscere chi aderisce al manifesto nella Sicilia orientale.
Aderisco al manifesto
Aderisco con consapevolezza e mi rendo disponibile.
Lucia Suriano Bisceglie BT
Aderisco al Manifesto dell’ educazione diffusa perché credo fermamente che l’ apprendimento debba avvenire in una dimensione collaborativa e solidarizzantes non competitiva.
Aderisco come Associazione Mediterraneo Comune e come progetto La Casa di Cipí perché condivido valori e visione del manifesto che può ispirare azioni concrete di cambiamento!
Aderisco volentieri!
Aderisco convintamente
Aderisco,
Amanda Montanari
Alta Val Tidone, PC
Aderisco con gioia.
Pur non avendo modo di contribuire concretamente alla sua realizzazione nella mia attuale situazione di vita e lavoro, aderisco con entusiasmo al manifesto, dal punto di vista di chi vive con difficoltà gli esiti di un’educazione ipermeritocratica e in qualche modo contratta, pur avendo sempre amato con passione tutti gli anni di scuola. Grazie di portare avanti questo progetto.
Ottavia Amato, Milano-Padova
Aderisco al Manifesto
Roberto Frigerio
Villasanta (MB)
Aderisco al manifesto dell’educazione diffusa Mara Verzilli Ilci di Todi “PG”
Certo che aderisco!
Elisabetta Ghetti -Trento
Aderisco al manifesto dell’educazione diffusa.
Isabella Audisio – Torino
Aderisco al manifesto dell’educazione diffusa
Aderisco con forte interesse al manifesto dell’educazione diffusa.
Grazie per questa straordinaria iniziativa!
Mi piace farvi partecipi dell’esperienza di laboratorio di progettazione partecipata, che attualmente, come docente di Arte e ancor prima architetto, sto portando avanti con i miei alunni dell’Istituto Comprensivo “Gianni Rodari” di Roma. I ragazzi propagonisti stanno ripensando gli spazi pubblici, davvero poco a loro misura, del periferico quartiere Morena, in cui vivono.
Le loro idee e progetti saranno oggetto di una mostra e verranno proposti all’Amministrazione del VII Municipio di Roma Capitale di appartenenza.
Marina Campagna – Roma
Bellissima idea!! La città e l‘architettura sono protagonisti dell‘educazione diffusa!
https://comune-info.net/aule-aperte-al-mondo/
Aderisco al Manifesto con grande piacere!
Susanna Curci – Taranto
Aderisco al manifesto dell’educazione diffusa.
Maddalena De Simone
Aderisco incondizionatamente.
Aderisco al manifesto e condivido tutti i suoi contenuti.
ADERISCO AL MANIFESTO E METTO A DISPOSIZIONE IL MIO PROGETTO IL BEL SAPERE e il mio lavoro di curatrice di rassegne teatrali per bambini realizzabili in teatri e ovunque (metto quindi a disposizione idee, storie, talenti, spettacoli, spazi e relazioni).
Adriana Migliucci – Roma (ma non solo!)
Aderisco al manifesto, con grande gioia. Personalmente, e come Associazione di cittadinanza attiva di quartiere, Vivi San Jacopo Livorno e come Rete Quartieri Uniti Eco Solidali di livorno.
Vogliamo ricreare comunità solidale di quartiere, ma mancano i bambini e le loro famiglie, nascoste nel mondo scolastico e massacrate nel mondo lavorativo.
La Vita è maestra!!
Ma la scuola sembra non accorgersene, rinchiusa nei suoi spazi….
Ben venga quindi la scuola diffusa!!!
Aderisco al Manifesto.
Aderisco al manifesto e cerco altri interessati per progetti comuni in zona Lucca
Aderisco, come mamma di due alunni dell’istituto comprensivo di Basiano (mi)
Aderisco volentieri al “Manifesto dell’educazione diffusa”. saluti.
Aderisco.
Stafano Cavese, Ceccano
(pianoforte pop/jazz, docente e performer)
Buon giorno, mi chiamo Isabella Buono e aderisco al Manifesto dell’educazione
diffusa, perché condivido l’idea e soprattutto il desiderio che lo
ispira. Attualmente vivo a Losanna, in Svizzera, ma tra massimo un paio
d’anni tornerò a Roma e riprenderò il lavoro di insegnante di
matematica e scienze nella scuola media. Non so ancora come posso
contribuire dall’estero ma ci proverò.
Isabella Buono
Aderisco al manifesto.
lavoro nell’ambito dell’educazione ed espressione corporea, con bambini, ragazzi, adulti e anziani a Genova e altre città.
Danzatrice, insegnante di Aikido.
Aderisco senza riserve.
Aderisco
Aderisco. Maestro scuola primaria
Aderisco e voglio crederci
Aderisco da architetto consapevole della realtà che vivono i nostri figli in città diseducative
aderisco al manifesto della scuola diffusa
maria Andreotti, Lecco
aderisco e non vedo l’ora di poter dare un contributo.
marta trevisan di bologna
Molto interessante. Aderisco
Aderisco.
Aderisco al manifesto.
Aderisco. Manuela Lo Prejato – Roma
Aderisco al Manifesto dell’educazione diffusa.
Aderisco
Aderisco
Aderisco
Domenica Colonna
Roma
Aderisco con piacere a questa bella iniziativa. Lucia Busachi
Roma
Ci sono anch’io!
Aderisco al Manifesto!
Mail:
Aderisco con gioia e convinzione come uomo, come libero pensatore, come insegnante e come pedagogista.
Aderisco a questo splendido Manifesto. È vita!
Aderisco aderisco aderisco!
?❤
Aderisco, viva la vita!
Interessante
Aderisco perché credo che la scuola sia l’unico spazio di creatività e di esperienza sul campo per tutti i bambini e i ragazzi
Aderisco volentieri, sono una docente del liceo classico di Nuoro
Aderisco al Manifesto come genitore e come educatrice.
gruppo informale “Officina del Crescere” Lago d’Orta
Aderisco al manifesto come centro culturale Chikù, Scampia Napoli
Associazione chi rom e…chi no
Genitore
Cittadina
Interessante. La scuola del futuro? Aderisco
ADERISCO !
Aderisco a questo manifesto per le ragioni espresse anche con i miei articoli su questa testata ?
Aderisco al manifesto… Adesso più che mai!
Città: Napoli
Come genitore aderisco con entusiasmo e voglio approfondire le tematiche
Aderisco con molto piacere
Perfettamente d’accordo con quanto leggo, con quanto ho fatto finora e intendo fare nel futuro, come docente e come operatore culturale, in zona Pontassieve, Pelago, Firenze e in rete con realtà educative ed artistiche italiane e latinomericane.
Molto interessante, aderisco con piacere.
Aderisco perché credo e spero che si possa creare una società educante
Aderisco con piacere
Sono Angela Pappalardo da Montoro provincia di Avellino, sto lavorando per diffondere nel mio amato paese i principi dell’educazione alternativa.
Aderisco al manifesto.
Laura Burrone
Torino
Mamma
Aderisco perché credo in questo manifesto
Aderisco molto volentieri perché già lo pratico nella scuola dell’infanzia del Comune di Milano con progetto Orto insieme ai bambini, genitori, nonni degli Orti condivisi del quartiere. Partecipano al progetto anche due studentesse d’architettura nel progetto Erasmus al Politecnico di Milano. Purtroppo il COVID 19 ci ha interrotto, ma appena potremo riprenderemo. Grazie per il vostro Manifesto.
SI GRAZIE BELLA INIZIATIVA PERO’ DEVE ESSERE PORTATA SUL TAVOLO DEI MINISTRI PER SUGGERIRLA A TUTTE LE SCUOLE
È stata già illustrata pochi mesi fa in audizione alla Commissione istruzione e cultura della camera. Ma la politica istituzionale ahimè viaggia per altri impenetrabili lidi. Spes ultima dea, ma bisogna partire dal basso nelle scuole e nelle città.
Aderisco Eleonora Agnese Russo Bussoleno
Sono un insegnate di scuola primaria a Napoli. Aderisco con immensa gioia
Aderisco al MANIFESTO!
Sono un’insegnante tecnico-pratico dei servizi socio sanitari di un Istituto professionale di Firenze. Per vivere con maggiore consapevolezza critica e spessore culturale i vari aspetti della mia professione, nel corso degli anni, ho integrato i miei studi con una laurea in Terapia della Neuro e Psicomotricità dell’Età Evolutiva a Roma. Mi sono specializzata in Counseling e Relazioni Interpersonali, presso la Facoltà di Lettere dell’Università degli Studi di Siena. In seguito ho conseguito il titolo di Mediatore Familiare Sistemico.
L’adolescenza è una fase di vita ricca di opportunità, di crescita e di sfide evolutive. Quanti sogni quando si è adolescenti, ma dove vanno a finire i loro sogni, i loro desideri e i loro talenti? C’è un mercato che vuole decidere il prototipo del giovane perfetto e allora … quanta fatica vivere con pienezza la realtà quotidiana da parte di un adolescente … ogni giorno qualcuno gli apre orizzonti paradisiaci da raggiungere e spesso gli stessi genitori spingono verso questi obiettivi impossibili.
Dove abbiamo sbagliato? Viene da chiedersi.
I giovani hanno bisogno di fare esperienze che diano loro una maggiore autonomia, penso sia necessario riproporre una cultura del corpo intelligente, inteso come veicolo dell’apprendere e crescere. Credo in una concezione del corpo che comprende il rapporto tra corpo e psiche, corpo ed azione, corpo ed emozione, vita e conoscenza.
La grande lezione montessoriana appare quanto mai moderna ed attuale, il bisogno di muoversi, di sperimentare.. Il corpo non si riduce alla dimensione fisica, non è soltanto un insieme biologico di organi. È il luogo vissuto di piacere o di dolore, luogo in cui ogni persona vive, sente, esiste; luogo del proprio essere.
Si all’educazione diffusa!!!
Sono disponibile a collaborare con educatori, insegnanti e con coloro che credono nell’educazione diffusa!
A due anni dalla pubblicazione del Manifesto, frutto di tanti giri per seminari, incontri e presentazioni per l’Italia a fine Aprile è uscito “Educazione diffusa.Istruzioni per l’uso”. Dedicato a chi vuole provare. Non è pubblicità ma…evagelizzazione! https://www.lafeltrinelli.it/libri/paolo-mottana/educazione-diffusa-istruzioni-l-uso/9788866815556?awaid=9507&gclid=CjwKCAjwh472BRAGEiwAvHVfGh-bH9i-1Wh27SSLpXv2wfOcnfSbGLD4HEyNVsYtdnFW5cyuH5sKjhoCmDEQAvD_BwE&awc=9507_1589882075_79fbcbab65e4988e594a5d39bbcc8c1a
Mi interessa approfondire
Aderisco e vorrei maggiori informazioni
Aderisco al manifesto
Ci credo da sempre. Aderisco.
Grazie Paolo Mottana. Una scuola che si fa fuori, più che dentro. Una scuola con al centro bambini e ragazzi.
Barbara Chinaglia, Rovigo
Aderisco al manifesto. Sono un’insegnante di scuola primaria. È un’utopia in cui credere e verso cui orientare i nostri sforzi e progetti.
Aderisco
Aderisco al Manifesto come Danzeducatrice
Aderisco al manifesto come docente di latino, greco, materie letterarie.
Antonella Festa, liceo classico di Lanciano (Ch)
Aderisco al manifesto
Aderisco al manifesto
Rossana La Monica
Presidente dell’associazione Astrea in memoria di Stefano Biondo Onlus, di Siracusa.
Condivido i contenuti del Manifesto e Aderisco.
Aderisco al manifesto
aderisco al manifesto.
Arciragazzi Zuimama Siracusa
Qui le istruzioni per « provare » l’educazione diffusa. https://www.terranuovalibri.it/libro/dettaglio/campagnoli-giuseppe-paolo-mottana/educazione-diffusa-9788866815556-236463.html
Aderisco, grandioso! Si tratta di riprogettare la città, i ruoli e gli spazi, il lavoro di tutti.
Aderisco al manifesto come presidente della coop I Sicaliani
Desidero sottoscrivere il manifesto, insegnante, danzamovimentoterapeuta, madre, Vercelli.
Una sfida mllto intetessante per la scuola. Aderisco
Aderisco.
Eleonora Consolati
Calavorno, Lucca
Aderisco e condivido il manifesto
Aderisco con convinzione al Manifesto dell’educazione diffusa
A parte le condivisibili, innumerevoli critiche all’attuale sistema scolastico, non trovo, oltre le belle parole, come, nel concreto, si vorrebbe realizzare l’educazione diffusa. Insomma trovo una valanga di critiche, ripeto, condivisibili all’attuale scuola, ma come alternativa ad essa troppe belle parole e niente sul come realizzare una “scuola” diversa. Ci sono accenni a una serie di innumerevoli e svariate esperienze, ma senza un programma sul come attuare in maniera fattibile ed efficace tali esperienze. Troppa enfasi e poca concretezza
Aderisco al Manifesto come figlia, madre ed insegnante!
Aderisco molto volentieri al Manifesto, che condivido appieno.
I bambini devono riscoprire la bellezza
L’insegnante ‘fermo’ non è un esempio virtuoso. Viva l’insegnante in movimento!
Aderisco, assolutamente.
Sto per conseguire un diploma OPI per l’infanzia ma senza laurea ho diritto solo a lavorare nelle ludoteche. Eppure avrei tanto da insegnare ai bambini, ricerche e approfondimenti sul territorio. Quest’iniziativa è attualissima perché siamo tutti educatori e corresponsabili per rendere più consapevoli ed emozionalmente felici i nostri bambini e giovani
Aderisco entusiasta a questa nuova modalità,da madre e maestra…
Penso che la scuola da sola non può farcela. Non credo sia una prigionia, ma ha bisogno di alleanze educative con le realtà del territorio per un processo di apprendimento davvero significativo. Aderisco siamo come docente che come Maredù- Dipartimento Educazione dell’Ecomuseo Mare Memoria Viva di Palermo
Hai ragione Marina. Anche le esperienze delle “scuole aperte e partecipate”, tra le altre, ne sono consapevoli, come spiega Gianluca Cantisani: https://comune-info.net/la-comunita-educante-e-il-covid/ Abbiamo bisogno di un nuovo patto tra territorio e scuola.
Aderisco, Federica Ferrara da Napoli
Aderisco con speranza e convinzione, anche nel rispetto delle persone a cui è indirizzato il mio lavoro: sono autrice di libri per bambine e bambini, ragazzi e ragazze.
Aderisco, e spero di realizzare quest’anno un progetto da condividere in futuro su questa pagina!
Sono un docente di Liceo e aderisco al Manifesto con grande piacere, con la speranza di condividere una visione e una lotta.
Aderisco in pieno!
Aderisco al Manifesto con tanta positiva speranza.
Gabriele Carradori, Camerino (MC)
Concordo con il Manifesto e propongo una alleanza con il progetto internazionale:
“Reconnecting with your culture” e “RWY religious heritage” che rappresento: wapp 371-4112497
Marco Cotugno, Città della Pieve.
Aderisco
Aderisco al manifesto consapevole e colpevole di aver operato come
insegnante per 40 anni. L’idea di scuola comunitaria offre ossigeno all’asfittica realtà
contemporanea.
IRENE CHIOZZA, GENOVA PEGLI
Aderisco con gioia al vostro manifesto.
Sofia Iovine di Napoli
Aderisco al manifesto. Come mamma, come educatrice, come insegnante, come danza terapeuta e come allieva.
Rita Messina, Palermo
Se ancora possibile, aderirei al manifesto.
Aderisco al manifesto, grazie.
Sono una teatrante, mamma homeschooler dal 2017.
Vivo nella cintura ovest di Torino
Gianluca Palma, Botrugno LE
Aderisco continuamente al Manifesto! Ilaria Tameni, Brugherio (MB)
aderisco!
grazie
Condivido la massima parte di questo articolo. Ancora mi sfugge la pratica della realizzazione, mi è più facile pensare alle fasce di età 3/13 Più complesso il discorso in fasce di età più alte. Mi piacerebbe approfondire e trovo che il potenziale di questa visione sia molto ampio e valido
Può informarsi presso le Officine del fare e del sapere di Gubbio (scuola media) o il progetto Bimbisvegli di Serravalle di Asti. Sono due tra gli esempi ispirati all’educazione diffusa uno in una scuola pubblica (Asti) e uno in una parentale a stretto contatto con la pubblica (Gubbio)
Aderisco al manifesto
Aderisco. Maria da Roma
Aderisco col cuore
Aderisco e spero che …la rivoluzione avvenga!
Napoli
Aderisco al Manifesto e spero di fare la mia parte
Mi mancava l’atto formale,
ma di pancia, di cuore e di testa c’era già tutta la mia adesione. Da subito, anzi ancora prima.
Un abbraccio.
Mi mancava l’atto formale,
ma di pancia, di cuore e di testa c’era già tutta la mia adesione. Da subito, anzi giorno da prima.
Un abbraccio.
Condivido i principi e aderisco al manifesto.
Aderisco al Manifesto dell’educazione diffusa
Alle Bonicalzi – Como
Molto interessante , aderisco
Mariano Maponi, Macerata, aderisco al manifesto di educazione diffusa
Aderisco al manifesto, nel nostro piccolo stiamo provando a fare scuola fuori la scuola, per ora esploriamo, conosciamo e viviamo il quartiere circostante cercando di coinvolgere anche alcuni adulti con le loro professionalità…. Scuola infanzia Villa Teresa- Recanati
Aderisco al manifesto!
Laura Lautizi
Insegnante di scuola primaria.
Macerata
Aderisco molto volentieri al manifesto.
Massimo Pinna
Porto Torres (SS)
Aderisco pienamente
Aderisco a nome dell’associazione di volontariato USABILE ODV di Catanzaro Lido (CZ), che si interessa di formazione tecnologica e sostegno socioeducativo rivolto ai minori, con i suoi laboratori di Informatica, Elettronica, Robotica Educativa, Razzimodellismo, Energie Alternative, Tecnica delle Tramissioni Radioamatoriali e di Emergenza.
Aderisco e seguo questa strada da molti anni! Che bello crederci insieme?
Aderisco al manifesto!grazie
Aderisco al manifesto, insieme all’associazione di cui faccio parte, GermogliAmo, Colonna RM.
Grazie
Aderiamo come associazione e come comitato genitori-scuola perchè è un nostro dovere nonchè obiettivo. Crediamo in questo tipo di sviluppo formativo ed evolutivo dei nostri ragazzi che sono il futuro di una nuova visione di vita.
aderisco al manifesto
condivido e aderisco al manifesto
Ottima iniziativa da condividere e realizzare a partire dalla scuola dell’infanzia.
Aderisco al Manifesto.
Distinti saluti
Maria Avellina
Sono insegnante, counselor e madre. Condivido ed aderisco al manifesto.
Aderisco
Aderisco.
Aderisco a pieno e spero di poter anche dare un contributo concreto e pratico. Sarebbe un sogno poter lavorare finalmente con e in una città educante, senza smettere mai di formarsi e autoformarsi.
Condivido in pieno la riflessione, l’idea, il progetto, che trovo urgente, importante, necessaria da diffondere e fare conoscere. Non facile. Mi fa tornare in mente il pensiero decisamente fuori dagli schemi del grande Ivan Illich, sempre poco conosciuto e studiato, volutamente. Nell’ottica del confronto aperto, mi lascia un po’ perplessa solo l’affermazione nell’articolo riguardo al non più insegnanti di single materie.
Grazie. Disponibile a dare una mano. Cinzia Di Fenza. Roma
Samuele Canestri, Firenze
Salve mi chiamo Elisa Bernardi vivo a Tarzo in provincia di Treviso. Sono referente di un gruppo informale di famiglie che dal 2017 portano avanti un progetto di istruzione non formale. Mi faccio portavoce del gruppo e aderiamo al Manifesto come Gruppo Informale G.I.A. / progetto FLOW NFE.
Grazie
Aderisco convintamente al manifesto
Manifesto molto interessante!?
Melissa Velletri (RM)
Sognando l’educazione diffusa nelle mie zone, aderisco!
ADERISCO AL MANIFESTO
https://www.facebook.com/ilvaloreinpratica
Associazione Educazione Creativa – Genova
Aderisco al manifesto
“Non fare agli altri quello che non vorresti fosse fatto a te” è un principio luminosissimo. E io a scuola son stato malissimo. Certo che aderisco.