La posta in gioco è il maggior patrimonio genetico dei Mesoamericani, la base della loro autonomia. Indigeni, contadini e studenti (#YoSoy132) lo sanno. I collettivi di Oaxaca hanno lanciato un appello per fermare la voglia di Ogm del governo messicano ma c’è poco tempo
Meglio il negozio di quartiere?
E. Amelio e A. OnoratiUn mercato senza mercanti, cioè corto nel tempo e nello spazio
Agricoltura al femminile
Comune-infoCresce il numero di imprese del settore agricolo promosse da donne
Restaurato il film di Turoldo
Paolo Mereghetti«Gli_ultimi»: contadini e dignità, un film di «assoluta severità estetica» (Pasolini)
Il museo diffuso dei semi ribelli
Osvaldo Spadaro«Coltivar_condividendo» dona semi contro l’Ue che difende quelli delle multinazionali
La fine del mondo, gli uomini e le donne di mais
Silvia RibeiroCon un coro di banalità i media hanno salutato lo scampato pericolo dalla «profezia maya sulla fine del mondo». Quella civiltà non si è estinta nel periodo classico, come racconta l’industria turistica. Da 500 anni contadini e indigeni maya resistono ai conquistadores. Anche oggi
Senza dominio: la permacultura
Città invisibile*Oltre l’agricoltura bio: la permacoltura sostituisce il dominio con l’ascolto
Brasile. Fine della riforma agraria
Raúl ZibechiIl governo del Pt cancella la riforma agraria dall’agenda. Vince l’agro-business
I ragazzi-contadini che trasformano la terra in oro
Carlo PetriniIn questo articolo di Repubblica, Carlo Petrini, fondatore di Slow food, ragiona della riscoperta dell’agricoltura. Scrive Petrini: «Come giustamente titolava un sito di settore qualche giorno fa, è ora di “salire in agricoltura”». Quel sito è Comune-info. In link all’articolo in questione è qui
Arance in piazza
Riccardo TroisiLa Rete di economia solidale del Sud promuove in molte piazze di diverse città Sbarchi in piazza. Un festa con mercato itinerante per ripensare l’agricoltura e per contrastare lo sfruttamento dei braccianti. E per mostrare che il cambiamento è cominciato