Assemblee generali quotidiane, commissioni tematiche di ogni tipo, pratiche di ricerca del consenso nelle discussioni, ma anche azioni pacifiche di disobbedienza civile sparse nella città. Il movimento Nuit debout non smette di moltiplicare curiosità, creatività e contenuti.
Naturalmente i grandi media riducono tutto alla stanca discussione sulla violenza, dopo alcuni scontri nei giorni scorsi con la polizia. Anche l’assemblea generale ha affrontato il tema della violenza, ad esempio, quella provocata dal razzismo e dal sessismo.
Intanto cresce l’attenzione intorno alla due giorni di incontri internazionali a Place de la République, il 7 e 8 maggio, e all’occupazione delle piazze di molte città del mondo del 15 maggio (Nuit debout globale, #76mars).
Le foto di questa pagina sono di Elisabetta Cangelosi.
Qui l’appello per i due eventi globali:
#Nuitdebout globale. Gridare e fare
Qui alcuni articoli pubblucati su Comune:
Altre letture interessanti:
Nuit Debout contro Panama Partout David Graeber (Effimera)
Infine un reportage da Parigi di Reporterre:
[youtube]https://www.youtube.com/watch?v=-_16Ca6BN4M[/youtube]
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