Il G7 di Brindisi conferma la crisi dell’Occidente che ha dominato il mondo per cinque secoli e appare oggi privo di ogni prospettiva. Dal cuore dell’Europa occorre a questo punto emergano forze capaci di opporsi a questo sfacelo intessendo rapporti cooperativi e pacifici col resto del mondo
L’annunciato fallimento del Vertice G7 di Brindisi, incapace di dare alcuna risposta costruttiva agli enormi problemi di sopravvivenza del pianeta, conferma lo stato di agonia terminale degli Stati occidentali ed aggregati che da oltre cinque secoli ne reggono le sorti.
Oggi costoro appaiono sconfitti su tutti i piani, da quello brutalmente militare, a quello della redditività economica a quello, soprattutto, del consenso culturale e ideologico, e perdono terreno ovunque, tranne che in ristretti settori di dinosauri mummificati, siano essi bidenofili o trumpofili, che sempre più spesso si volgono verso il fascismo aperto come dimostrano fenomeni apparentemente bizzarri e folkloristici come le molte preferenze date al generale Vannacci o l’emergere di personaggi inquietanti come l’attuale presidente argentino Milei. È in questa fase di estrema decadenza del dominio occidentale sul mondo che si producono orrori e minacce di ogni genere.
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L’Olocausto del popolo palestinese bombardato e costretto alla morte per inedia e malattie dai suoi aguzzini nazisionisti fortemente appoggiati dagli Stati Occidentali (ricordiamo che i principali fornitori di armi ad Israele sono nell’ordine Stati Uniti, Germania e Italia), prefigura quello dell’intera umanità e in particolare dell’Europa che sarebbe distrutta nei primi tre minuti della possibile guerra nucleare tra Russia e Nato. Eppure i governanti criminali dell’Occidente non recedono né dall’appoggio allo Stato genocida israeliano, né di fronte alla minaccia di apocalisse nucleare che incombe sulle nostre teste e rilanciano la loro disperata partita a poker che ha per posta in gioco la civiltà umana, nella folle speranza di sconfiggere la Russia sul terreno.
Alcuni di loro hanno legato a questa insostenibile posizione bellicista le loro fortune elettorali, con esiti disastrosi, già abbondantemente registrati (Macron, Scholz) o da incassare prossimamente (Sunak). Ma le forze che sono state premiate o lo saranno al posto loro non lasciano molto spazio alla speranza. Infatti le destre europee vincitrici in Germania e Francia, mentre appoggiano strenuamente Israele (nonostante il carattere paradossale di tale appoggio da parte di una forza apertamente simpatizzante per il Terzo Reich come AfD), si avviano a seguire il luminoso esempio di Giorgia Meloni, incamminata a ingurgitare ogni rospo atlantista e a ribadire il suo appoggio incondizionato alle politiche della Nato e degli Stati Uniti, siano questi guidati da Biden o da Trump nel prossimo futuro.
L’affermazione delle destre che emerge dalle elezioni europee costituisce un chiaro rigetto delle politiche fin qui seguite e quindi un rifiuto, forte soprattutto tra i giovani, della pessima Unione europea basata sull’ossequio a Washington e quello alle lobby di ogni genere, ma tali destre esprimono come unico proprio contenuto qualificante l’opposizione all’immigrazione, oltre a una riproposizione dei vari nazionalismi destinati fatalmente a entrare in conflitto tra di loro, fino alla possibile deflagrazione finale dell’Unione stessa, sempre che che tale deflagrazione riesca a precedere quella nucleare che spazzerà via l’Europa stessa.
Col livore dei signorotti spodestati dal cammino inesorabile della storia, i governanti del G7, oltre a rilanciare la via del riarmo, dell’economia da guerra e della militarizzazione totale, che ancora una volta sembrano costituire ricette valide anche dal punto di vista della sopravvivenza dell’economia capitalistica, alzano pateticamente la voce per tentare di intimidire in qualche modo i loro competitor. Nei fatti costoro si affidano a improbabili soluzioni, come il Piano Meloni (indebitamente battezzato Piano Mattei) per l’Africa o la decisione di gravare di insopportabili dazi i prodotti dell’industria automobilistica cinese, compresi quelli delle joint-venture in atto e in progetto, tarpando in tal modo le ali a ogni cooperazione economica, necessaria per un futuro prospero e condiviso e per affrontare in modo adeguato le sfide collegate alla lotta al cambiamento climatico.
In ultima analisi, tuttavia, il futuro dell’Occidente in rapido declino rimane affidato alle armi e al big stick impugnato dal governo di Washington, che non esiterà a impugnarlo per vibrare tremende bastonate di qua e di là, anche se a rimetterci dovessero essere i suoi sciagurati “alleati” (rectius servi sciocchi) europei.
Uno scenario catastrofico che potrà essere impedito solo da un ritorno del protagonismo dei popoli europei e dalla loro scelta più che mai indispensabile e urgente di disertare dall’Occidente, riuscendo ad abbandonare la nave che affonda, per intessere nuovi e costruttivi rapporti col resto del mondo (Russia, Asia, Africa, America Latina) che si allontana a velocità astronomica dal pilota malfermo e oramai quasi del tutto cieco che siede alla Casa bianca.
Jonathan dice
bisogna necessariamente discutere di PACE e abbandonare una volta per tutte le lobby che hanno un solo interesse quella di vendere
armi
dobbiamo smettere di essere servili nei confronti degli americani (una scena raccapricciante è stata quella della Meloni che ha quasi baciato i piedi a Biden).si può e si deve trovare una soluzione pacifica,un giusto compromesso con la Russia per evitare l’atomica che estinguerebbe l’Europa intera
Guido dice
“L’Occidente è una nave che sta colando a picco, la cui falla è ignorata da tutti..” (Emanuele Severino). Ma si tratta di TUTTO l’Occidente, cioè della civiltà industriale e del primato dell’economia.
Gian Franco Zavoli dice
Noi sappiamo tutti che per sopravvivere bisogna mangiare, per mangiare bisogna produrre il cibo, per produrre il cibo bisogna lavorare la terra, per lavorare la terra abbiamo i motori, per avere i motori ci vogliono i metalli, per avere i metalli ci vogliono le miniere. Purtroppo il picco di estrazione delle miniere è avvenuto verso il 2010 ed a partire da lì se ne estrarrà sempre meno. Il MIT di Boston ha fatto uno studio con 18 scienziati durato 4 anni, dal quale risulta che nel 2100, la popolazione mondiale si sarà ridotta del 50%, tutti morti per mancanza di cibo, dovuto all’esaurirsi delle miniere dei metalli con i quali facciamo i motori e siccome un trattore fa il lavoro di 200 persone, si può capire il perchè……intanto incominciate ad abituarvi a vivere senza l’auto, il treno, l’aereo, il camion, ecc…..
edoardo dice
Ragionamento che non fà una grinza. La Speranza (ultima dea, per dirla con Foscolo) consiste solo nello
sperare che non sia ormai
troppo tardi per non andare dritti contro il muro. Un saluto di cuore…. Edoardo
stella gaetano dice
VIVA IL G7 LA PACE “SVIZZERA” LA COCA-COLA E GLI EUROPEI…”LA PACE E’ GUERRA LA GUERRA E’ PACE…
LA “FASCISTA” MELONI e i suoi compari ri-percorrono la strada dei nonni. SQUADRISMO in Parlamento. PER “RICORDARE” MATTEOTTI!? Autonomia differenziata e premierato per seppellire la COSTITUZIONE e reinventare lo stato col CAPO/A. Menzogne quotidiane ORWELLIANE. Dopo “LA VITTORIA ELETTORALE INVENTATA” con un milione e quattrocentomila voti perduti e metà popolazione che ha “disertato” l’inganno delle candidature plurime e finte…ecco lo SHOW G7 in Puglia in un NON-LUOGO inventato come “set”. Il G7 del “selfie”e dell’autocompiacimento di 7 NANI che rilanciano la guerra il nemico e continuano nel GENOCIDIO di Gaza. RISCALDAMENTO GLOBALE AZZERATO.- Mentre LA CALIFORNIA già ri-brucia la SICILIA si desertifica e avanza la siccità…e il 2023 è stato l’anno piu’ caldo di sempre e siamo al 12esimo mese più caldo di sempre…e siamo già a 1,63 gradi e più e l’1,5 dell’ACCORDO DI PARIGI E’ STATO GIA’ SUPERATO…ma IL CAMBIAMENTO CLIMATICO E’ STATO “normalizzato”da politicanti dementi ignoranti e dal sistema mediale universale… mentre1% inquina più di metà umanità…- I FOSSILI rilanciati nel “mercato” dalle prime 60 banche (tra cui INTESA e UNICREDIT) e dai governi appecoronati. L’immaginario colonizzato. E’propaganda continua di mercificazione usa e getta consumismo e stile di vita pieno di plastica e cibo spazzatura su tutte le reti a tutte le ore. LA REALTA’per lorsignori NON ESISTE. E dopo il DIGITALE e la dipendenza universale (nuova droga senza scampo …dove le nuove generazioni stanno subendo UNA MUTAZIONE ANTROPOLOGICA)…ecco l’”INTELLIGENZA ARTIFICIALE”, ossimoro colossale, per seppellire nel virtuale tutto ciò che è REALE. Eliminare l’esperienza e la percezione il pensiero critico e la visione per il trionfo della manipolazione. La SVIZZERA apre la strada. Un’altra scena dello spettacolo universale del CAPITALE nella fase dell’accumulazione di armi guerre e distruzione programmata.. UNA CONFERENZA DI PACE spettacolare senza PUTIN e “l’impero del male”. L’IMPERO DEL “BENE” USA-NATO ha recitato… “LA GUERRA E’ PACE LA PACE SI FA CON LA GUERRA”. Ma E’ OVVIAMENTE FALLITA. E gli apparati MILITARI-INDUSTRIALI gozzovigliano e festeggiano sui cadaveri UCRAINI e PALESTINESI. E di tutti gli altri fronti eliminati dalla scena mediale. I governi accompagnano oliano fluidificano. In UNA CATASTROFE UNIVERSALE della ragione e della morale. Dove i popoli assistono impotenti. DISTANTI. Alienati ed espropriati. AMMALIATI DALLO SPETTACOLO. E dopo SAN REMO sponsorizzato dall’ENI prima inquinatrice del bel paese …il colpo grosso degli EUROPEI con LA “COCACOLA” che ha inquinato i mari gli oceani e la TERRA …che scorazza sui campi e le TV universali in un’orgia della “CONTINUITA’” del sistema dei fossili dell’inquinamento della disuguaglianza e della devastazione. Tutto si tiene e tutto è interrelato . Serve UNA RIVOLTA GENERALIZZATA. Per un’alternativa ecopacifista ecofemminista ecosolidale ecosocialista …contro LA BARBARIE …PACE TERRA DIGNITA’ PACE TERRA UMANITA’ PACE DONNA LIBERTA’…
Gaetano Stella- Lago di Chiusi- 18-06-24
-passaparola!-blog.gaetanostella.it
MARIA VITTORIA SBORDONI dice
Io dico una cosa sola: come è possibile stare a guardare l’orrore di queste morti innocenti di bambini, ogni giorno, in Palestina, nel mediterraneo, nelle mille guerre e guerriglie scatenate in tutto il mondo… abbiamo perso il senso dell’umano, stiamo perdendo con i bambini il nostro futuro…dobbiamo fermarli, dobbiamo fermarci
Felice,Mariano Furiati dice
Bawmam con la sua definizione di “società e modernità liquida” ha espresso, prima e meglio di tutti, il disprezzo per questa classe dirigente. Non a caso il suo commiato sul letto di morte fu “addio Umanità governata da un élite di parassiti”. Borgo Egnazia, un
villaggio artificiale per milionari nella campagna pugliese,era l’unica location degna di loro !