di Saverio Tommasi*
A proposito di chi scrive che gli islamici dovrebbero “dissociarsi e scusarsi per gli attentati”:
1) ieri, nelle manifestazioni organizzate in tante città italiane per ricordare le vittime, le persone di religione musulmana c’erano, eccome. Se siete fan di Salvini e la Meloni (e perciò in piazza non c’eravate), cercate le foto online, invece di usare facebook per scrivere post che uccidono i congiuntivi e l’umanità.
2) io sono cristiano, ma quando Anders Behring Breivik, cristiano fondamentalista, uccise 77 ragazzi del partito laburista, nessuno mi chiese di dissociarmi da lui. Fu ritenuto scontato. Oppure quando il cardinale Tarcisio Bertone ha usato i 200.000 euro destinati all’ospedale Bambin Gesù per ristrutturare il suo attico, nessuno mi ha chiesto di provare che la mia casa fosse stata comprata con i soldi miei e non dei macchinari di un ospedale.
3) se invece di scrivere “perché gli islamici non si dissociano?” dopo avere appena scritto “affondyamo i barconi!!”, forse, dico forse, anche qualche persona di origine musulmana avrebbe voglia di parlare con voi, invece che evitarvi come la peste (che in realtà siete).
4) dopo l’arresto di un mafioso a Milano avete mai scritto su facebook “milanesi xkè non vi disssociate dalla mafia??!?” Occhio, perché se l’avete fatto non siete in regola, siete solo scemi due volte.
5) invece di chiedere ai musulmani di scusarsi, la prossima volta che accompagnate vostra figlia all’asilo, scusatevi voi con quella mamma con il velo colorato in testa per averla anche solo per un attimo associata a una terrorista.
La pace è l’unica risposta.
.
* Attore, scrittore, blogger, Saverio Tommasi è nato a Firenze e ama raccontare storie. “Il mio mestiere – scrive nel suo sito – è vivere le storie… Sul campo. Sul palco, attraverso una telecamera o un libro. Mostrare ciò che non si ha interesse a disvelare”. Quali storie? “Storie scomode. Voglio alzare i tappeti e raccogliere la polvere”. Ha scelto di inviare i suoi articoli a Comune con molto piacere
.
Lascia un commento