Quello che possono lasciarci le due giornate di Insorgiamo a Firenze
Ampliare l’insorgenza
La primavera a Firenze guarda a un futuro diverso per il pianeta e la società
La strategia della shock economy
La democrazia autoritaria che serve oggi al capitale va bloccata sul nascere
Spostare l’asse del conflitto
Tutto si tiene nel capitalismo del nostro tempo ma la narrazione corrente distrae, crea nuovi nemici e divide. Nelle giornate della grande mobilitazione romana contro i cambiamenti climatici, il conflitto riconosce e si rivolge verso i suoi veri responsabili
Una scossa sismica
Cosa ci lascia il 18 settembre fiorentino. Chi è sotto assedio e chi no
Lo spartiacque
Vien l’autunno dalla montagna e ha l’odore di castagna, scriveva Gianni Rodari. A volte le stagioni s’incendiano così, senza un perché. Altre volte no. E allora diventa difficile far togliere […]
Insorgere. Dalla fabbrica in poi
Il caso della Gkn è diventato la prima linea di uno scontro frontale
Le nostre ragioni oltre Genova
Genoa 2001/2021: per cambiare rotta è necessario ripartire da noi
La cura esiste
Da Aosta a Catanzaro, la Società della Cura ha ripreso la parola in molti modi
Non siamo tutti sulla stessa barca
Ridare senso alle parole della politica: il cammino della Società della Cura
Il mondo in marcia per salvare la terra
Segnali positivi per una nuova e diversa strategia sul clima
Le promesse non cambieranno il clima
La conferenza di Bonn sul clima per evitare la catastrofe
Il clima e la coerenza che non c’è
Si è conclusa in Marocco la Conferenza Onu sul clima 2016. L’unica cosa certa è che una lotta efficace ai cambiamenti climatici non può prescindere da una profonda revisione delle politiche commerciali internazionali
Ci rivediamo in piazza, il 7 maggio
Campagna Stop TTIP: incontriamoci nelle strade di Roma
Salvare il mondo
C’è un filo rosso che lega i pezzi di società che resistono all’assalto di uno sviluppo velenoso e mercificato. C’è un filo rosso tra la firma dell’accordo sul clima, il referendum sulle trivelle, la manifestazione nazionale Stop TTIP
La magia di Parigi
Bisognerebbe essere prestigiatori, come spesso i governi sanno essere, per tenere insieme le ambizioni dell’accordo sul clima con le misure messe in atto. L’accordo ha salvato Francia e Cop21, non la lotta al cambiamento climatico
Un accordo senza ambizioni
Mentre la concentrazione di CO2 in atmosfera continua a salire, il drastico cambiamento di rotta al vertice sul clima di Parigi non sembra emergere né tra gli inquinatori storici né tra gli ultimi arrivati come Cina e India
Il sorpasso che fa bene al clima
Nel mondo per la prima volta è stata installata più capacità rinnovabile che non nucleare e fossile. Ma l’86,3% del consumo deriva ancora da combustibili fossili. Intanto, arriva la bozza di accordo di Cop21: un’altra occasione persa
Cambiare tutto per non cambiare nulla
Il mandato delle grandi imprese ai governi è noto: le misure contro il cambiamento climatico non dovranno costituire un mezzo di limitazione del commercio internazionale
T-tip e cambiamento climatico, chi ci guadagna?
di Alberto Zoratti, Zeroviolenza Il momento potrebbe essere storico, ma la sfida lo è certamente: impedire ai miliardi di tonnellate di gas climalteranti di rendere inabitabile il nostro pianeta ricorda […]
Assalto al T-tip
Il 10 giugno il parlamento europeo dice la sua sull’accordo commerciale Usa/Ue. Una tappa importante mentre cresce l’opposizione nella società civile. In questi giorni mailbombing e incontri sui territori
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