La conversione ecologica e sociale comincia a diventare una chiave per cambiare città e relazioni. Qualcuno non ha perso tempo è ha trasformato l’ex caserma romana del Porto Fluviale in un’occupazione abitativa ma anche in uno spazio sociale aperto e interculturale
Cittadini che raccontano Taranto
Città invisibile*Cosa è successo nella città dell’Ilva? Come immaginare un percorso di conversione ecologica e sociale partecipata? Un’iniziativa del centro-sociale La Torre e del Comitato Cittadini e Lavoratori Liberi e Pensanti di Taranto
Sandy, la metafora del disastro
Guido VialeSandy, l’uragano atlantico più forte che la storia ricordi ha mostrato ancora una volta come i governi non sanno cosa sta accadendo nel mondo reale. E’ la stessa dottrina che sta devastando la Grecia, dove metà della popolazione non ha più la luce elettrica, e l’Italia
Affamare la bestia del nostro debito
Guido VialeEcoconversione e servizi pubblici partecipati. Quando politica significa autogoverno
La conversione ecologica e sociale
Guido VialeCambiare subito sistema produttivo e stili di vita. Alcuni hanno cominciato. Insieme
Prove in corso per riparare il mondo
Adriano SofriRiconversione produttiva? No, conversione ecologica. Il pensiero di Alex Langer
La conversione ecologica e sociale, tra Europa e Appennino
Antonio CastronoviPubblichiamo un intervento di Antonio Castronovi della Cgil Rome e Lazio a proposito di Europa, di crisi e di una conversione ecologica che potrebbe partire dalle regioni dell’Italia centrale, a cominciare da organizzazioni sociali e amministrazioni locali di paesi e città dell’Appennino (nella foto, Civita di Bagnoreggio, Viterbo)
L’apecar di Taranto
Guido VialeTaranto è diventata un caso nazionale come la Val di Susa, grazie alla magistratura ma soprattutto al Comitato cittadini e lavoratori liberi e pensanti. Ai quali ora occrre affidare il controllo della vera conversione ecologica dell’impianto
La riconversione della Carbosulcis
Luciano GallinoI minatori sardi, barricati a 400 metri di profondità, che pagano la crisi di altri, non solo si oppongono alla chiusura della miniera ma propongono una vera riconversione industriale per produrre energia pulita
Prendersi cura della vita quotidiana
Guido VialeIl consumo critico solidale allude a nuovi modelli di cura del territorio