Esce il 25 novembre in tutte le librerie e fumetterie italiane la graphic novel “L’Alleato Azero. Gas e petrolio contro i diritti umani” scritto da Re:Common e disegnata da Claudia Giuliani. Pubblicato per Round Robin Editrice nella collana “bolina”, racconta il prezioso lavoro della giornalista investigativa Khadija Ismaiylova, diventata uno dei simboli dell’opposizione al regime azero. Grazie al suo difficile e pericoloso lavoro sul campo, Khadija nel corso degli anni è riuscita a svelare la corruzione del potere. Una verità che le è costata il carcere, stessa sorte toccata ad almeno un centinaio di oppositori del governo.
Tutto questo accade oggi, in Azerbaigian, il paese da cui importiamo più petrolio al mondo e da dove si vorrebbe far arrivare il gas attraverso il Tap, il gasdotto che la popolazione e le istituzioni pugliese non vogliono. E infatti l’altro protagonista della graphic è il Comitato No Tap, la cui vicenda si intreccia per forza di cose con quella di Khadija.
I Panama Papers sono poi alla base di uno degli snodi principali della storia. Le carte della Mossack Fonseca confermano in pieno la veridicità dei reportage scritti dalla giornalista sull’impero offshore del presidente Ilham Aliyev. In particolare, di come la proprietà della principale miniera d’oro del Paese del Caspio sia riconducibile a tre società registrate a Panama e controllate dalle due figlie di Aliyev, Leyla e Arzu.
“L’Alleato Azero” sarà presentato alla stampa il primo dicembre prossimo nella sede della Fnsi, in Corso Vittorio Emanuele II, a Roma. E, nel pomeriggio a partire dalle 19, in Libreria del Viaggiatore, sempre a Roma, Via del Pellegrino 165. Ad entrambi gli eventi parteciperà Rasul Jafarov, uno dei principali dissidenti azeri. Per maggiori informazioni vedi qui
Lascia un commento