“Oggi, mentre stiamo capendo sempre più che i principali problemi del pianeta, dalla pandemia al surriscaldamento globale, sono in ogni senso problemi collettivi, l’umanità si trova alla mercé di una cultura dominante che ha estromesso l’idea di collettività dalla politica, dall’economia e anche dalla letteratura”
(Amitav Gosh)
Sono molto felice di annunciare l’uscita del libro Scuola Sconfinata. Proposta per una rivoluzione educativa (Fondazione Giangiacomo Feltrinelli) davvero particolare, perché scritto d’urgenza da una vera e propria moltitudine di donne e uomini impegnati nei più diversi territori a praticare l’educazione ripensandola a fondo.
Scuola Sconfinata non è solo un bel titolo di un libro che è nato da un movimento sorto due anni fa a Milano e rapidamente diffusosi in diverse regioni (come segnalato da Territori Educativi). È una presa di posizione radicale di chi pensa che la scuola sia elemento essenziale di democrazia e lotta alle disuguaglianze e, proprio per questo, vuole ripensarla a fondo perché così com’è è largamente inadeguata agli straordinari compiti che abbiamo di fronte.
Il libro è stracolmo di idee, suggerimenti, suggestioni e qualche bel sogno ed utopia concreta. Si può leggere come si vuole: dall’inizio o per argomenti saltellando qua e là.
LEGGI ANCHE Immaginare e dar vita a nuovi spazi F. Lorenzoni, Manifesto dell’educazione diffusa aa.vv., I ragazzi e le ragazze non stanno bene C. Pennati, Offriamogli il mondo Sonia Coluccelli
È gratuito, ma come ogni dono chiede un po’ di riconoscenza e la miglior riconoscenza sta nel diffonderlo e farlo conoscere regalandolo a nostra volta.
Vi invito a diffonderlo, dunque, visto che farlo costa solo un clic.
Ne vale la pena perché in questo libro non è tanto il mezzo ad essere il messaggio, ma il modo in cui è stato forgiato il mezzo, grazie a una paziente tessitura di pratiche, storie e idee di tante e tanti.
Nell’archivio di Comune-info gli articoli di Franco Lorenzoni sono leggibili qui.