Quando i coloni tedeschi massacrarono più di 70mila Herero e Nama
Attorno a Gaza, un diluvio di cecità
Gianluca SoleraDalle nostre parti, alzare la voce contro Israele è diventato pericoloso
Della targa e della speranza
Gianluca SoleraLe migrazioni parte essenziale della storia e della cultura mediterranea
Le ambiguità della transizione
Gianluca SoleraNon possiamo limitare la portata della transizione ecologica alle energie
Alla ricerca di quel che conta
Gianluca SoleraConsiderazioni di un elettore confuso sull’importanza del voto
Il germoglio
Gianluca SoleraCare e cari, ho scattato questa foto sulle scale esterne di casa mia, qui in Tunisia. Qualche mese fa, ero stato in Maremma, dove avevo raccolto delle ghiande, e per […]
Le guerre e il diritto alla difesa
Gianluca SoleraSulla necessità di non lasciare la gente dell’Ucraina indifesa sotto le bombe
Santa Lucia e i Black Fridays
Gianluca SoleraSe una cieca ribalta la cecità della religione del consumo sfrenato
Estinzione, è per sempre
Gianluca SoleraOgni nostra scelta incide sugli equilibri del sistema, ma abbiamo poco tempo
Non siamo indenni ai fascismi
Gianluca SoleraQuando la violenza fascista entra nei gangli della vita sociale è già tardi
Primavera silenziosa
Gianluca SoleraStiamo vivendo in una specie di zoo alla rovescia: nelle gabbie ci siamo noi
Dopo la Brexit
Gianluca SoleraL’uscita del Regno Unito chiama a discutere di cittadinanza e libertà
L’harakiri della società moderna
Gianluca SoleraLa trappola letale del farsi giustizia da sé. Al di là di ogni lettura semplificata
Chi vincerà in Tunisia?
Gianluca SoleraNella campagna per le presidenziali prevale la politica anti-sistema
Non avevo mai votato per il PD
Gianluca SoleraDiario di una bizzarra domenica a Tunisi alla ricerca di un gazebo
Ciechi davanti al disastro ambientale
Gianluca SoleraFingiamo di ignorare che i fenomeni naturali devastanti cresceranno
Il vuoto e l’ossessione del cambiamento
Gianluca SoleraÈ nato il governo del cambiamento, in cui non sarà più importante che cosa cambierà e in che verso, quanto piuttosto il racconto che ne verrà fatto
Idy Diene e la mappa di al-Idrissi
Gianluca SoleraNel 1154 l’arabo al-Idrissi disegnò il mondo per il normanno Ruggero II, che regnava a Palermo. La mappa è bellissima, minuziosa e lucente, gialla e azzurra, con quei continenti dalle forme strane, ma mostra un’altra geografia
Petra Kelly, l’ultima profeta della Politica
Gianluca Soleradi Gianluca Solera È con grande piacere che scrivo due righe di recensione dell’opera Petra Kelly. Ripensare l’ecopacifismo, scritta dall’avvocatessa Valentina Cavanna a partire dalle sue ricerche di laurea (ed. […]
Ius soli: dell’ignavia
Gianluca SoleraL’ultima, patetica immagine del 2017 è quella di un parlamento che se ne frega della civiltà e della cultura in nome del barometro elettorale. Ne faranno le spese per primi i bambini. Sarà difficile spiegarne loro i perché
Il Mediterraneo che vogliamo
Gianluca SoleraLa volontà di fare che sviluppa Sabir Fest. Dialoghi e cittadinanza