L’ascolto zapatista per guardare il mondo in modo diverso
Nunca más…
Perché lo zapatismo è contro il sistema patriarcale. XVII parte
Paramilitari e zapatisti
L’escalation paramilitare in Chiapas non è un conflitto agrario tra indigeni
Il poster della famiglia felice
“Sguardi, ascolti e parole: proibito pensare?”. Un semenzaio zapatista
Selva Lacandona e monti del Kurdistan
Cosa hanno in comune le comunità del Chiapas e quelle del Rojava?
Mai più un Messico senza di Noi
Ezln: beni e donazioni per le comunità colpite da terremoti e uragani
L’arca di Noè oggi si chiama autonomia
Il diluvio biblico, nel linguaggio zapatista, è la tormenta
Alla maestra, con affetto
Perché le maestre del Messico, nonostante la violenza, non si arrendono? “Sono così, normali. Giovani e anziane. Magre, grasse, medie, e di tutti i colori, ma si assomigliano: sono in basso e sono donne. E ormai sanno che non sono sole…”
Prescritti i reati attribuiti a Marcos
Coprendosi di ridicolo, 21 anni dopo, un giudice ritira i mandati di cattura
In ginocchio da Tatic. Un ricordo di Ruiz
Chi è era quell’uomo minuto che ha sostenuto le lotte degli indigeni?
Il sapore di un caffè giusto
Cè tempo fino al 29 febbraio per ordinare il caffè del Chiapas
La tormenta e il pensiero critico
Il pensiero critico è il tentativo di comprendere la tormenta annunciata dalle sentinelle del Chiapas e di cercare la speranza dove si pensa che non esista più. La tormenta apre i concetti che sono stati chiusi e agita quel che sta fermo
La tormenta, la sentinella…
… e la Sindrome della Vedetta. L’Ezln vede in arrivo una tormenta e annuncia il seminario “Il pensiero critico di fronte alla idra capitalista”. Sarà una riunione di pensieri, con molti luoghi e diversi momenti. Comincia a Oventic, Chiapas
Il tempo di imparare a costruire insieme
Il pronunciamento del Festival mondiale delle resistenze e ribellioni
Come si rialza chi cade?
21anni di Ezln. Gli zapatisti e i familiari degli studenti di Ayotzinapa
Dissolvere i fantasmi della nazione
Può avere senso parlare di una nazione da ricostruire dal basso?
Il potere e il filetto alla Stroganoff
Los de abajo e los de arriba. Conversando in cucina con Zibechi
Reinventarsi continuamente
Marcos s’è burlato di un mondo abituato agli slogan e ai supereroi
Tra luce e ombra
Gli zapatisti hanno deciso che il Sup doveva “morire”
Subcomandante Marcos, adiós
Qualcuno doveva morire perché nascesse il Subcomandante Galeano. Gli zapatisti hanno deciso che dovesse essere il Sup. Insieme a Durito e al Viejo Antonio, ci ha raccontato la più bella e incredibile delle ribellioni della storia contemporanea. Grazie
Che fare in Chiapas
La pazienza è finita. L’attacco alla Realidad, la comunità del Chiapas più assediata dall’esercito messicano e uno dei villaggi centrali della resistenza zapatista, rivela che lo Stato non solo non protegge i cittadini ma sta organizzando il crimine