di Marzia Coronati
La cooperativa sociale Barikamà, di cui ci siamo già occupati (leggi La storia bella dello yogurt Barikamà), produce yogurt biologico di alta qualità nell’alto Lazio. Barikamà in lingua bambarà significa “resistenti”: resistenti come i sei protagonisti di questo progetto, che al lavoro nelle campagne italiane hanno preferito l’autoproduzione.
I produttori dello yogurt Barikamà erano a Rosarno a lavorare nei campi in quel famigerato gennaio del 2010, quando una manifestazione sfociò in un linciaggio ai danni dei braccianti migranti. Come altre centinaia di persone, si erano riversati nella Piana di Gioia Tauro per raccogliere arance e mandarini a circa venticinque euro al giorno. Un lavoro a nero, portato avanti in condizioni disumane. A seguito di quelle tragiche giornate, ritrovatisi a Roma senza lavoro ne prospettive certe, i sei decisero di mettersi insieme e lanciarsi nella produzione dello yogurt.
Nel giro di poco tempo il loro prodotto, distribuito attraverso mercatini e gruppi di acquisto, è diventato tra gli articoli più richiesti tra i frequentatori dei mercatini biologici informali della capitale. Oggi però la cooperativa ha bisogno di aiuto: ha vinto un bando della Regione Lazio per comprare attrezzature utili per mandare avanti il progetto (biciclette, carrelli, frigoriferi professionali, scatole termiche…) per un totale di 20.000 euro (finanziato all’80 per cento), ma non ha i soldi da anticipare per comprare tutto entro il 31 dicembre 2014 come previsto dal bando. Per questo motivo Barikamà lancia un appello: “Per non perdere il finanziamento cerchiamo urgentemente persone che vogliano fare una donazione oppure reacquistare i nostri prodotti: yogurt e ortaggi biologici prodotti da noi presso la Casale di Martignano”. Come sostenere la cooperativa? “Ti chiediamo di fare una donazione e di preacquistare il nostro yogurt e i nostri ortaggi – spiegano – Noi useremo le donazioni o gli acconti dei preacquisti per comprare le attrezzature e ogni settimana consegneremo i prodotti preacquistati con le nuove bici con carrello! Chi vuole, potrà rinunciare all’acquisto e noi ridaremo l’acconto versato”.
Due passi concreti per aiutare questa bella esperienza autogestita: fare un versamento sul conto corrente di Barikamà presso la Banca Popolare Etica: IBAN IT53 M050 1803 2000 0000 0179 273 (causale: preacquisto di yogurt ed ortaggi, nome, cognome, email e telefono oppure donazione, nome, cognome, email e telefono. In questo caso ci fai un regalo; fare i preacquisto (compilando il modulo che trovate qui).
Roberto Giuliani dice
Bellissima storia, mi sono letto tutto, chissà se ci sarà una possibilità che arrivino anche dalle mie parti, tra Fiano Romano e Capena, dove certe cose mancano…