
Ci sono vari modi di essere cittadini. C’è chi vive la sua vita al meglio, c’è chi oltre alla propria, cerca di aiutare anche chi ha accanto e c’è chi nel suo ideale di mondo possibile cerca di migliorare il proprio quartiere o la propria città. C’è infine chi preferisce invece distruggere quella cittadinanza attiva, che costruisce e che genera.
Questo è quello che è successo a Roma, al Parco della Caffarella. “Rubati tre lecci appena piantati, donati da un benefattore della Caffarella. Nella notte fra sabato e domenica qualcuno, munito di attrezzi e probabilmente arrivando dall’interno del Parco, ha rubato tre grandi lecci appena piantati, donati da un cittadino che ha dimostrato amore e dedizione per la Caffarella. Siamo indignati contro questo ignobile gesto. I tre lecci, il cui impianto era stato autorizzato in precedenza dall’Ente Parco, verranno ripiantati”.
Il Comitato del Parco della Caffarella dal 1984 si occupa della tutela del parco e dell’eliminazione del degrado ambientale. Una lotta quotidiana portata avanti ormai da molto tempo. Una vita di costante azione ecologica e di cittadinanza al servizio della collettività e di un meraviglioso polmone di biodiversità.
Il Parco della Caffarella è un parco pubblico all’interno del più vasto Parco dell’appia Antica – il parco urbano più grande d’Europa -, straordinario patrimonio storico-artistico e naturalistico. Il Comitato collabora da sempre con il Comune di Roma, la Regione Lazio, i municipi. Ha collaborato al Piano di utilizzazione della Caffarella che hanno portato agli esproprio di settanta ettari nel 1999 e quaranta nel 2005.Il Comitato si occupa anche di divulgazione scientifica e ambientale del notevole patrimonio di cui si prendono cura.
L’associazione Humus è un punto di riferimento per le scuole del territorio e del Comune di Roma. Dal 1996 accoglie e accompagna alla scoperta della Caffarella, a piedi o in bicicletta migliaia di studenti di tutte le età. Il lavoro di divulgazione ambientale è di importanza vitale e va perseguito ogni giorno, in modo costante con le scuole e il territorio.
Tre lecci non sono solo tre lecci. Sono uno schiaffo al lavoro continuativo di quasi quarant’anni, che tante anime diverse portano silenziosamente avanti e continueranno a fare.
È uno di quei casi in cui qualunque commento sembra superfluo tanto è ignobile È inverosimile il gesto compiuto! Fate bene a continuare Questo impegno. Che serva a far capire a queste persone che non sono cittadini e non meritano questo nome
È uno di quei casi in cui qualunque commento sembra superfluo tanto è ignobile ed inverosimile il gesto compiuto Fate bene a continuare questo impegno che serva a far capire a queste persone che non sono cittadini e non meritano questo nome