
#Finalmentescuola è un invito rivolto all’universo della scuola, a genitori, studenti e studentesse, ma anche ad associazioni, movimenti e singoli cittadini, “due proposte affinché questo primo giorno di scuola sia più che un inizio”. La prima: celebrare e raccontare quella giornata dedicandola non solo alla spiegazione delle nuove regole ma all’ascolto coinvolgendo il territorio. La seconda: documentare prima, durante, dopo il primo giorno di scuola le condizioni, quantitative e qualitative, della riapertura.
L’idea nasce da un gruppo di realtà tra cui Movimento “E tu da che parte stai?”, Maestri di Strada, Casa-laboratorio di Cenci, Mce, Rete di Cooperazione Educativa, Saltamuri, redazione di Comune-info. Nell’invito completo, tra l’altro, si legge: “Abbiamo bisogno di incontrarci, di ritrovarci tutte e tutti, di aiutare i bambini e le bambine a riprendersi i luoghi, nonostante le legittime preoccupazioni… La riapertura della scuola non è solo un problema tecnico, poiché non c’è questione tecnica che non abbia risvolti pedagogici e non comporti ricadute sulle scelte didattiche… La Scuola che vogliamo costruire ha orizzonti ampi e una visione lungimirante che ci permette di affrontare il futuro e altre emergenze…”.
Scarica e diffondi l’invito e le immagini della campagna:
Fondamentale
Siamo attenti
Siamo contenti
Stiamo vigili
Non lasciamo alla politica dell’emergenza la gestione della scuola. È troppo importante
Le “cose ” in testa ci sono.
Il cuore batte, ascolta e restituisce.
Condividere con voi e avere una guida comune excelent!!
Non sarebbe stato meglio fermarsi come in una specie di anno sabbatico virtuoso, indotto dall’emergenza, per superare tutti insieme questo modello di educazione? Occupare le diverse anime della “scuola” ( bambini, ragazzi, anziani,viaggiatori del mondo, saggi, pedagoghi, maestri…) in uno sforzo sinergico della comunità tutta verso
l’educazione diffusa? Non si perderebbe nulla, ve lo assicuro e si ricomincerebbe a vivere a tempo pieno, tutti insieme. http://www.paolomottana.it/2020/04/17/in-previsione-della-ripresa-della-scuola/
Bellissima iniziativa! È proprio quello di cui c’era bisogno… Intanto io aderisco personalmente, spero si faccia in tante scuole
Aderisco individualmente.
Aderisco
Speriamo che questo giustissimo entusiasmo non si scontri con una quotidianità troppo dura e difficile da comprendere e da gestire…ciao a tutti
L’ENTUSISMO MI LASCIA PERPLESSO…
A VENEZIA SENZA MASHERINE E DISTANZIAMENTO E’ SALTATO TUTTO
A VENEZIA “LE REGOLE” SONO TUTTE SALTATE. BRIATORE e la “sua” banda hanno fatto scuola. Dal suo locale alla COSTA SMERALDA alla SARDEGNA all’ITALIA INTERA è stato un processo conseguenziale; ha vinto il “superamento”del DISTANZIAMENTO e delle MASCHERINE. Il la l’avevano dato in Parlamento ZANGRILLO Bocelli il fascista padano SGARBI l’URLATORE Cafone Bocelli L’IGNORANTE ECC. . Poi la settimana scorsa la manifestazione dei NEGAZIONISTI aveva completato l’opera. Dopo l’estate delle balere e delle discoteche… Ora assistiamo impotenti davanti alle TV ai collegamenti da VENEZIA. Dove “sistematicamente” giornalisti e interlocutori vari si presentano alle interviste NON-DISTANZIATI e senza “MASCHERINE”. O con le mascherine variamente collocate ma non dove dovrebbero essere. Qualcuno fa eccezione di suo. Il giornalista partecipa alla sceneggiata senza muovere un dito e rigorosamente accanto all’interlocutore. Il luogo e i personaggi assumono un valore e un significato indubitabile. Dopo averci raccontato che eravamo nel “post” e che tutto stava (sta) “ricominciando”…siamo già a 1500 circa “contagi” al giorno. E aspettiamo LUNEDI trepidanti. Perché il “ritorno a scuola”può determinare UNA CATASTROFE SULLA CATASTROFE. E che sarà mondiale. Non si è parlato e dibattuto in generale e tra i giovani e i ragazzi del SALTO DI SPECIE dell’origine del VIRUS e delle cause derivanti da RISCCALDAMENTO GLOBALE INQUINAMENTO e CRISI degli EQUILIBRI ECOSISTEMICI UNIVERSALI. Così nessuno sa perché viviamo ciò che viviamo. E pochi hanno la capacità di interpretare e capire l’esperienza e il vissuto individuale e collettivo. L’informazione è o nascosta o manipolata o frammentata. E la politica è ignorante demente e parla solo il linguaggio economicista liberista. Così lunedi i nostri “ragazzi” si troveranno in difficoltà non solo per i banchi gli spostamenti-mobilità ecc. di cui solo si parla ma anche perché NON SANNO COSA STA REALMENTE SUCCEDENDO E PERCHE’. Anche perché entrare nel merito del perché significa rimettere in discussione l’informazione la formazione l’immagine del mondo e la “CULTURA” di sistema in cui sono stati “formati”. Insomma andrebbero RI-EDUCATI a UNA “ECOLOGIA INTEGRALE”. D’altronde I FENOMENI ESTREMI che abbiamo vissuto in successione a PALERMO in tutto il NORD a VERONA ripetutamente ecc. sono stati raccontati come bombe d’acqua tempeste maltempo. Mentre l’AMERICA Haiti le Filippine ecc. subivano cicloni tornado ecc. stranamente da noi cambiavano nome entità significato senso. Ed è proprio per questo che i milioni di mascherine i dispositivi variamente di plastica…viene da chiedersi :sono “USA E GETTA”? Che fine faranno a milioni tutti i giorni? Come saranno smaltiti? E’ facile pensare che ci sarà in tutto il mondo una CATASTROFE sulle CATASTROFI con una crescita esponenziale di inquinamento CO2..e conseguentemente riscaldamento globale fenomenti estremi…Ci sono alcune cose che ci possono salvare e vanno nella direzione IMMEDIATA DI UNA CONVERSIONE ECOLOGICA UNIVERSALE. Basta plastica e usa e getta totalmente. ACQUA del sindaco. BICICLETTE per la MOBILITA’dagli 8 anni in poi. Quindi Bonus facilitazioni e corsie preferenziali. NIENTE o meno CARNE. Verdure e frutta di stagione a Km. O non dei supermercati e degli allevamenti e agricolture industriali. Farsi da mangiare e portarselo a scuola e al lavoro. BIOLOGICO. Sovvenzioni ai GAS e piccoli agricoltori che non producono per IL PROFITTO ma per la soddisfazione dei “bisogni delle persone”. Basta AUTO. VIVERE SENZA AUTO. Andare a piedi e muoversi in città con strumenti elettrici. BASTA sovvenzioni ai FOSSILI programmi immediati di energie alternative. BASTA A TUTTA L’OBSOLESCENZA PROGRAMMATA. LAVORARE MENO LAVORARETUTTI. Lavoro dignità sicurezza speranza futuro. Dare a tutti il necessario e il sufficiente. RIVOLUZIONE MORALE…invece di egoismo ingordigia avidità profitto sfruttamento di uomini donne natura…sobrietà solidarietà uguaglianza accoglienza reciprocità gratuità dono AMORE…
Gaetano Stella – lago di chiusi-10-9
-passaparola! –http://blog.gaetano stella.it