di Saverio Tommasi*
Stasera ho letto la Pimpa a Caterina. Poi Caterina ha letto la Pimpa a me. Poi ha chiesto l’acqua e gliel’ho portata, nel suo bicchiere di plastica preferito, quello con la Peppa Pig disegnata sopra. Caterina mentre beveva si è buttata mezzo bicchiere d’acqua sulla maglia, io le ho detto di stare attenta e lei ha riso, allora io ho fatto la faccia seria e lei ha smesso di ridere, poi mi ha detto che aveva ancora sete. Allora ho sorriso io e sono tornato a prenderle l’acqua e Caterina ha bevuto due gocce. Così ho riportato il bicchiere quasi pieno in cucina e sono tornato per darle la buonanotte.
Ora Caterina dorme nel suo letto, serena e senza problemi di disidratazione.
La bambina nella foto si chiama Favour, ha nove mesi, è nigeriana ed è arrivata a Lampedusa oggi, leggermente disidratata; è arrivata da sola anche se era partita con la mamma. Ma la mamma, incinta del secondo figlio, è morta durante la traversata per gravi ustioni da carburante. L’hanno riferito i sopravvissuti. Tutti. Stessa versione.
Guardatela bene, questa bambina. Guardatela. Io, semplicemente, credo che la sfiga di essere nata in un Paese povero non comporti il dovere di restarci.
Danno la colpa della crisi ai più disperati. E si scandalizzano se qualcuno fugge per fame, oppure per guerre che loro stessi hanno votato, oppure inorridiscono se un rifugiato prende una diaria di un euro e cinquanta al giorno, tra l’altro pagato dalla Comunità europea.
Cari razzisti, leghisti, egoisti, guerrafondai, nazionalisti, siete la vergogna della civiltà. Siete il vomito tirato su dal cesso e rimasticato, e poi rivomitato, e poi rimasticato. Guardatela bene, questa bambina. Guardatela. È la giusta punizione, e la sola bellezza, che questa sera vi spetta.
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La vicenda dii questa bambina mi ha sconvolta. A chi ci si deve rivolgere per poter sapere qualche cosa di lei , dove si trova , se serve un concreto aiuto anche economico. Grazie se vorrete rispondere.