di Marco Stefanelli
Il 24 marzo 1976 un colpo di stato militare instaurava la dittatura in Argentina. Nel corso dei sette anni successivi 40.000 persone vennero fatte sparire dalla giunta militare e migliaia di altre scelsero l’esilio per fuggire la morte. Decine di migliaia di morti, tanto allora nelle prigioni Argentine quanto oggi sui barconi che partono dalla Libia, non possono essere considerati una tragica fatalità. Bisogna sapere e potere individuare le responsabilità politiche di questi genocidi e chiedere, a tutti gli attori sociali coinvolti, l’assunzione di responsabilità concrete per mettere fine a questa mattanza e lavorare ad una riabilitazione di tutti quegli uomini, donne e bambini che hanno subito traumi a volte irreparabili.
A questi temi, grazie anche alla collaborazione de La Città dell’Utopia, è dedicata l’ultima puntata di Passpartù, radiotrasmissione settimanale curata da Amisnet. Ospiti della puntata Enrico Calamai, già console italiano in Argentina, e Giorgio Corrente, psicanalista e rifugiato politico argentino.
Per ascoltare la puntata completa cliccare qui.
Passpartù è trasmesso da:
-Radio Onde Furlane (Udine e Gorizia, 90.0) sabato 11.00
-Radio Fragola (Trieste 104.5 – 104.8) domenica 10.40
-Radio Onda d’urto (Brescia, Cremona, Piacenza, 99.6) sabato 9.30
-Radio Beckwith (Torino) sabato 8.00 (in replica martedì 7.00)
-Radio Flash (Torino 97.6) venerdì 15.00 (in replica venerdì 20.00)
-Radio Città Fujiko (Bologna, 103.1) sabato 8.00
-Radio Kairos (Bologna, 105.85) domenica 18.00 (in replica giovedì 15.00)
-Radio Città Aperta (Roma, 88.9) sabato 11.00
-Basilicata Radio 2 (Potenza 106.6, Matera e Taranto 93.8) venerdì 20.35
-Radio Dirittozero (Web) martedì 20.00
-Radio ROARR (Web) mercoledì 18.30
-Radio Sonar (Web) mercoledì 15.30
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