La metafora fuorviante della “guerra al virus” ha dunque prodotto il frutto più avvelenato: l’obbligo dei vaccini. Adesso tutti siamo chiamati a ragionare sul serio su come difendere le minoranze da provvedimenti autoritari. Richiamare la scienza e il diritto ora significa arrampicarsi sugli specchi per molte ragioni. «Non in mio nome. Per piacere, da vaccinato, vi chiedo di non giustificare politiche sanitarie dispotiche e repressive usando l’argomento della tutela della mia salute – scrive Paolo Cacciari -… Non basta appellarsi alla scienza, quando la scienza è costellata da “scienziati in affitto” che per decenni l’hanno screditata negando gli effetti cancerogeni del tabacco, la tossicità dei pesticidi, l’effetto serra dei gas climalteranti, le controindicazioni di molti farmaci prodotti dalle stesse Big Pharma che oggi si presentano come salvatrici del mondo… Non basta nemmeno affidarsi a un’idea astratta di diritto, quando le corti dei tribunali non sanno trovare i colpevoli delle stragi sul lavoro, ambientali, politiche…»
Non in mio nome. Per piacere, da vaccinato, vi chiedo di non giustificare politiche sanitarie dispotiche e repressive usando l’argomento della tutela della mia salute. La metafora fuorviante della “guerra al virus” sta dando i suoi frutti avvelenati. Non sono i renitenti, i disertori, gli obiettori di coscienza e nemmeno gli “imboscati” che pregiudicano la “causa comune” complottando con il “nemico”. Piuttosto sono i generali dello stato maggiore che preferiscono indirizzare l’attenzione verso facili obiettivi di comodo piuttosto che affrontare le cause profonde della disfatta socio-sanitaria-ecologica in atto. Le pandemie da zoonosi, che diventeranno sempre più endemiche (a causa della evoluzione dei virus per adattarsi alle specie ospitanti, spillover), sono la inevitabile reazione (feedback) delle forze della natura alla vera guerra che la megamacchina termo-industriale ha lanciato alla Terra distruggendo habitat naturali, rompendo equilibri vitali millenari, liberando virus e batteri dalle loro nicchie ecologiche. È esattamente lo stesso meccanismo dell’anidride carbonica che modifica la composizione chimica dell’atmosfera, delle molecole di sintesi non biodegradabili che avvelenano gli oceani ed entrano nelle catene trofiche, di tutte le altre forme di inquinamento (chimico, radioattivo, elettromagnetico …) che stanno producendo la “sesta estinzione di massa” delle forme di vita animale e vegetale sulla Terra. Un vero biocidio. Domando agli scienziati della vita, biologi e virologi compresi: che strategie consigliate ai vostri governanti per riuscire a tenere separati i microrganismi patogeni da quelli che sostengono la vita (compresa la nostra) da tre miliardi di anni prima della comparsa della nostra specie?
Mi si obietterà che non c’è tempo per pensieri lunghi, per imbastire cambiamenti profondi e duraturi. Siamo in presenza – si dice – di una urgenza che impone azioni reattive emergenziali. Il “subdolo nemico” – che però i virologi conoscevano da anni – ci ha presi alla sprovvista. Dobbiamo difenderci. Poi (speriamo) si penserà alla prevenzione primaria e ai piani pandemici. I vaccini servono se non altro a mitigare l’impatto più letale di questo virus. Un rapido calcolo matematico dei rischi sanitari (effetti avversi oggi conosciuti) in rapporto ai risultati statistici attesi, ed economico, costi dei vaccini in confronto ad altre strategie possibili di contenimento della circolazione del virus (lockdown estesi, maggiori cure domiciliari personalizzate, miglioramento delle difese immunitarie individuali, ecc.), conferma che la strada giusta è quella della vaccinazione di massa permanente. Questo chiede l’“etica della responsabilità” che – da Creonte fino a Machiavelli e Max Weber – deve guidare principi, re e capi di governo. Gli interessi della maggioranza devono prevalere sulle convinzioni personali dei singoli individui, quali che siano. Principio condivisibile quando le azioni dei singoli dovessero mettere in pericolo le libertà fondamentali di tutti/e. Ma siamo davvero in questa situazione? E, se anche i “non vaccinati” fossero mediamente più contagiosi dei vaccinati e se le loro affezioni pesassero sulle strutture sanitarie in modo da pregiudicarne il funzionamento, la loro repressione e punizione (economica, amministrativa, giudiziaria …) sarebbe davvero la soluzione più efficace? Alla base della obbiezione ai vaccini vi sono molteplici e molto diverse motivazioni. Se davvero si crede che sia necessario superarle, allora bisognerebbe ascoltarle, prenderle in considerazione sul serio e tentare di argomentare delle risposte di merito, diversificate. Non basta appellarsi alla scienza, quando la scienza è costellata da “scienziati in affitto” che per decenni l’hanno screditata negando gli effetti cancerogeni del tabacco, la tossicità dei pesticidi, l’effetto serra dei gas climalteranti, le controindicazioni di molti farmaci prodotti dalle stesse Big Pharma che oggi si presentano come salvatrici del mondo. Se davvero i governi volessero superare queste diffidenze e questi retropensieri basterebbe fare come fece Albert Bruce Sabin, inventore del vaccino antipolio: rinunciare al brevetto, rendere di pubblico dominio le ricerche e l’accesso universale ai ritrovati della scienza, evitare monopoli e facili guadagni privati sulla salute di tutti/e. Scommetto che se ci fosse un vaccino pubblico le ritrosie sarebbero molto minori. Non basta nemmeno affidarsi ad un’idea astratta di diritto, quando le corti dei tribunali non sanno trovare i colpevoli delle stragi sul lavoro, ambientali, politiche. L’autorevolezza delle autorità costituite (scusate il bisticcio) non è divisibile. Quel 50 per cento della popolazione che non va più a votare dovrebbe pur dire qualche cosa.
Ma poi ci sono obbiezioni di principio, che vanno oltre le paure sugli effetti indesiderati sulla propria salute e che sono – io ritengo – insuperabili. Forse il Governo dei migliori non lo sa, ma c’è chi, per convinzioni etiche e/o religiose, non usa abitualmente sul proprio corpo ritrovati di sintesi o di derivazione (e sperimentazione) animale. Il pensiero e i comportamenti antispecisti e vegani – da Pitagora a Gandhi, da Spinoza a Tolstoj, da Leonardo da Vinci a Einstein – hanno qualche millennio di tradizione e non credo che un DPCM di Draghi possa fare cambiare idea ai loro seguaci. Gli arrestiamo tutti e gli sottoponiamo a “rieducazione” tramite alimentazione forzata a base di lardo e mortadella? Minoranze, si dirà. Per l’appunto. E il rispetto della loro scelta esistenziale (qualsiasi sia la loro motivazione) che distingue una democrazia piena (convivenza paritaria tra tante minoranze) da tutte le altre forme di governi dispotici e autoritari.
Mario Eustachio De Bellis dice
Mi pare chiaro
Michele dice
Caro Paolo, come No Vox (si, non ho sbagliato vocale) sembra quasi che se le dicessi io queste parole (da non vaccinato per scelta) non avessero lo stesso peso, e in fatti lo è! Ogni settimana leggo Comune-info, da anni, ho sempre condiviso tutte le sue cause, poi, sulla libertà vaccinale il buio assoluto, un’autocensura devastante, così come questo tuo articolo che la prende alla larga. Io credo che voi sappiate molto bene che una larga fetta dei vostri lettori non sia vaccinata, ma, siamo no vox, dei fantasmi.
Paolo B. dice
Aderisco al tuo pensiero, come No Vox. E storico lettore di Comune.Info, oltre che di Cacciari..
Andrea Ricci dice
Concordo con te. Da due anni per Comune-info valgono i detti “silenzio assordante” e “un colpo al cerchio e uno alla botte”. Comune-info non prende posizione su questo teatro che dura da 2 anni, per imbarazzo politico, per il dualismo della sua anima: contro le dittature, ma nata dall’ambiente politico ora dittatore.
Rodolfo dice
Bene. Bisogna, quindi prendere una posizione chiara, limpida senza ombre:
I No Vax non sono una “minoranza da difendere…” (sic), sono un miscuglio indefinito di ignoranza e tardo frikkettonaggio (non ho sbagliato, ci sono due K). Non parlando poi, per compassione, dei Fascisti e NeoNazisti..
Sono un Danno e come tali vanno trattati.
Un caro saluto
Franco Ricci dice
Pienamente d’accordo.
Gianni dice
Solidale con chi non vuole vaccinarsi. Solo un po’ di coerenza, se contraete il virus continuate a curarvi con i comportamenti antispecisti e vegani.
Madmax dice
Non avere dubbi.
Intanto pago le tasse, con cui si finanzia la politica sanitaria che VI piace
Francesco Pazzi dice
Ma perché questa acredine verso persone, ad esempio, i cui dubbi verso vaccini derivano da esperienze personali o familiari drammatiche e abbandonate, senza speranza, a se stessi per essere state ignobilmente imbrogliate con il “consenso informato”.
Per queste oltre che l’attenzione anche la pietà è morta.
E cosa c’entri l’antispecismo e la veganità sarebbe il caso di spiegarlo.
eva dice
Anch’io non capisco queste argomentazioni…. o anzi, purtroppo, le capisco ma non interpretandole con gli argomenti dell’empatia, della logica dialettica e dell’etica. Se Comuneinfo ha peccato di silenzio non sono questi gli argomenti ne utili ne convincenti ad evitare ancora errori.
A scanso di equivoci: concordo, da vaccinata, con l’articolo.
Gianni dice
Oltre ai dubbi (sempre avuti) anche qualche certezza, quella di vedermi continuamente annullare prenotazioni in corso e basta girare per qualche ospedale per toglierseli i dubbi.
Mensetmalleo dice
Cioè tu dici che le conseguenze del Covid sono colpa dei No-Vax?
Accidenti che capacità di analisi sviluppata che hai, che libri hai letto? Passameli per favore che voglio diventare acuto come te! Per quanto riguarda la coerenza, se ancora non lo hai fatto ti invito per favore da adesso a smettere di mangiare il maiale, a smettere di fumare, a smettere di bere alcol… a smettere….
Giovanni Pandolfini dice
Dai , forza , ci stiamo avvicinando , troviamo il coraggio di completare il ragionamento .
Questa manipolazione della scienza ci da la misura di che cosa sia la nostra amata democrazia .
Forse è proprio questa la “democrazia” , ovvero , un qualcosa che una elite che sta a capo di questo consorzio umano malato ci sta raccontando da decenni
ma che onestamente solo loro vedono. Forse lo “stato di diritto” è proprio questo , ed è proprio così che deve funzionare . E’ proprio in questo modo che espleta la sua funzione.
L’occasione è buona per mettere in discussione tutto , ma proprio tutto.
giovanni dice
“La critica allo scientismo è parte di ogni approccio libero all’epistemologia, ma non deve essere rifiuto dello sguardo scientifico, semmai valorizzazione di un approccio costantemente revisionista nei confronti delle “verità” temporaneamente acquisite.
Il problema che ci troviamo di fronte è quello di smontare i meccanismi con cui vengono trattati i nostri corpi e le nostre menti dalla gestione della nostra salute che spesso costringe l’egoismo a considerarla un fatto solo personale e non anche collettivo.
Non è certo un caso che nella percezione e quindi nella conduzione a tutti i livelli, anche popolari, della pandemia si mescolino elementi di carattere “sanitario” con misure di tipo disciplinare, idee spurie e indotte da un coacervo confuso e confondente di informazioni, una parte delle quali decisamente incongrue rispetto all’obiettivo di mettere insieme il contenimento (non la cura o la prevenzione!) della pandemia con la scelta di non bloccare completamente la società. Va da se che opportuni investimenti per rendere sicure scuole, mezzi di trasporto pubblico, ospedali, case di riposo, fabbriche e magazzini, avrebbero ridotto la circolazione del virus e quindi, in prospettiva, il perdurare dei blocchi e delle limitazioni alla libertà di circolazione. Ma questa scelta, banalmente socialdemocratica, non è mai entrata nell’agenda dei governi spesso in modo bipartisan.
Questo compromesso sarebbe stato possibile solo in presenza di un movimento ben più radicale di quello messo in campo dagli esangui eredi delle socialdemocrazie ma anche in presenza di una reale equità sociale che avrebbe consentito di avere risorse comuni da investire nei settori che dovrebbero essere da tempo sottratti alla speculazione privata.
Tutti conoscono i rischi di malattia connessi al cibo spazzatura, all’inquinamento dell’aria, dell’acqua e del suolo, ma non tutti possono permettersi cibi sani, aria pulita, un lavoro senza esposizione ad agenti patogeni.
Rifiutiamo ogni negazionismo esattamente come rifiutiamo ogni facile via d’uscita offerta dal dai governi e siamo consapevoli che il Covid 19 continua a mietere vittime in occidente ma sempre di più nel sud povero del mondo, dove mancano gli ospedali, i vaccini e le altre medicine. Occorre agire contro i produttori e mercanti di farmaci, perché siano cancellati i brevetti sui vaccini, rendendo più facile produrli a prezzi contenuti: non è la rivoluzione ma, finché non saremo in grado di espropriare direttamente i saperi necessari, è importante sviluppare un movimento che sappia imporne la liberalizzazione.
Non dimentichiamo che anche alle nostre latitudini chi vorrebbe vaccinarsi ma non ha documenti né tessera sanitaria, solo in poche regioni riesce a farlo. Le porte di ambulatori e hub vaccinali sono chiuse per i clandestini, i senza casa, i rom e sinti. Il dispositivo escludente della frontiera è attivo anche nel cuore delle nostre città e paesi. E noi discutiamo e ci scanniamo allegramente sul si vax, no vax, green pass e tante simili, comunque tristi e terribili, amenità.”
EUGENIO dice
Chissà perchè in questo momento mi viene in mente la storiella del marito arrabbiato che per non far godere la moglie si taglia gli attributi.
Nella situazione attuale, e sottolineo attuale, accettare l’aiuto dei vaccini è semplice buonsenso.
I circa 3 milioni di over50 che ancora rifiutano di vaccinarsi sono sufficienti per mandare nuovamente in tilt il Servizio Sanitario pubblico. E con esso tutta la normale programmazione sanitaria per le altre patologie, con un danno enorme per tutti, vax e no-vax.
Vacciniamoci ora (perchè è urgente), e un secondo dopo impegniamoci per migliorare la Sanità pubblica e tutta la società (perchè ci va più tempo, e attributi).
Marino V dice
Condivido ogni tua parola, Eugenio. Sul vaccinarsi ora aggiungerei che non è solo urgente ma che nella grande maggioranza dei casi il suo rifiuto è generato da motivazioni pretestuose e campate in aria. E “un secondo dopo” lo sostituirei con “contemporaneamente”: impegniamoci ora a concentrare la protesta verso le vere cause del fallimento di questa società.
stella gaetano dice
IO HO 73 ANNI. HO FATTO LE DUE DOSI E, PROBABILMENTE, FARO’ LA TERZA. La mia storia culturale e politica mi ha insegnato che L’ANALISI CONCRETA DELLA SITUAZIONE CONCRETA è l’ABC . I poveri gli sfruttati gli ultimi per potere vivere si sono vaccinati. Ma mezza “umanità” sta morendo. Non ho niente contro i NO-VAX , ma mezzo mondo è NO-VAX per forza. I RESPONSABILI SONO AL POTERE…E io credo che nel contesto dato bisogna attaccare il POTERE. …Per esempio ora…
DIMISSIONI IMMEDIATE DI JOHNSON PROCESSO A TRUMP E BOLSONARO DIMISSIONI DI D. e c. E ELEZIONI NEL NOSTRO PAESE-
JOHNSON IERI SI E’ “SCUSATO” (?) E HA DETTO CHE QUELLA DEL 20 MAGGIO CREDEVA FOSSE UNA RIUNIONE DI LAVORO. Questo squallido figuro prende per “il culo” il mondo intero.
Tutto il mondo deve chiedere gridare imporre le DIMISSIONI di JOHNSON e il processo a TRUMP e a BOLSONARO. CRIMINALI E ASSASSINI. Questa è la mail che il segretario di Johnson ha spedito il 20 maggio 2020 a più di 100 impiegati dell’ufficio della presidenza: ” Ciao a tutti! Dopo un periodo così impegnativo, abbiamo pensato che sarebbe carino approfittare del bel tempo e farsi un goccetto insieme nel giardino del Num. 10 stasera. Dalle 6 portate da bere.”
Mentre in INGHILTERRA e in EUROPA E NEL MONDO eravamo “CONFINATI” questi signori FESTEGGIAVANO. In barba alle regole da loro stessi “stabilite”a quel punto per il popolo inglese. Mostrando e dimostrando tutta la loro MOSTRUOSA INDECENZA MORALE. Tutti sanno che, per avere “puntato” sull’IMMUNITA’ DI GREGGE il pagliaccio inglese , che si è pure ammalato e…”salvato”, ha causato la morte di migliaia di persone. Perchè la presa d’atto della gravità della situazione è avvenuta in ritardo così gli interventi e le decisioni per contenere frenare curare…La stessa cosa che hanno fatto TRUMP e BOLSONARO. Che hanno sminuito sottovalutato deriso scienziati medici e il mondo intero definendo IL VIRUS “un’influenzella”, suggerendo “cure” agghiaccianti e derisorie e, con i loro comportamenti in pubblico, in cui hanno ridicolizzato distanziamento mascherine ecc., hanno organizzato ASSEMBRAMENTI e favorito di fatto la DIFFUSIONE del contagio nei loro paesi e, ovviamente, nel mondo intero. QUESTI SIGNORI SONO DEI CRIMINALI e devono rispondere del loro operato all’intera UMANITA’. Perchè il loro è UN CRIMINE CONTRO L’UMANITA’. Il mondo si deve RIBELLARE.LORSIGNORI hanno fatto scuola anche nel nostro paese. IL FASCISTA PADANO , che per mesi è andato in giro con la mascherina con TRUMP stampato sopra , è lo stesso che è andato in riunioni e in ASSEMBRAMENTI a fare le stesse cose di TRUMP e BOLSONARO. Siamo cittadini del mondo ed è il virus stesso ad avere dimostrato che CONFINI e NAZIONI sono inesistenti quando si tratta dei problemi fondamentali dell’UMANITA’. D’altronde questi signori sono gli stessi che hanno votato assieme a Giappone Canada Australia CONTRO LA SOSPENSIONE DEI BREVETTI per dare il vaccino ai POVERI. Si è salvata solo CUBA. Che ha fatto da sé e sta vaccinando tutti/e. Quindi è giusto tempestare le opposizioni politiche e tutti i media dei loro paesi e del mondo intero. JOHNSON SI DEVE DIMETTERE! E TRUMP e BOLSONARO DEVONO ESSERE PROCESSATI! . Tra l’altro sono tutti e due responsabili del fallimento dell’accordo di PARIGI 2015 in quanto NEGAZIONISTI DICHIARATI. Quindi hanno negato IL VIRUS perchè negano anche IL RISCALDAMENTO GLOBALE e IL CAMBIAMENTO CLIMATICO. I popoli si devono ribellare. Prima di tutto i poveri gli sfruttati e gli ultimi della TERRA. Che stanno “morendo” e che già pagano LA CATASTROFE CLIMATICA.
Anche il nostro paese sta sottovalutando LA GRAVITA’ dell’attuale situazione. Sempre perchè, come tutto l’occidente, ha messo e mette al primo posto L’ECONOMIA IL PIL IL PROFITTO. Ora si stanno orientando verso IL CONVIVERE CON IL VIRUS. LA FOLLIA E’ AL-IL POTERE ! Il banchiere SALVATORE DELLA PATRIA era stato chiamato da MATTARELLA per questo.Prendere IL MALLOPPO dall’Europa e assicurarne l’uso ai SOLITI NOTI per rilanciare “come prima” lo stesso meccanismo di “SVILUPPO”.LA TRANSIZIONE ECOLOGICA era (è!) una foglia di fico. Infatti il nostro non si pronuncia ancora sulla tassonomia. Ma CINGOLANI sig. NULLITA’ al servizio di ENI e c. ha già perorato NUCLEARE E GAS come “VERDI”. Ma, LA VERITA’ DA GRIDARE , e che i media unificati di REGIME nascondono è che :”SIAMO AL COLLASSO”. I CONTAGI AUMENTANO COME MAI. GLI OSPEDALI i medici e gli infermieri sono in difficoltà. I nostri ragazzi tornano a scuola SENZA NESSUNA SICUREZZA con le stesse aule e la stessa mobilità.DI TRACCIAMENTO CONTENIMENTO E PREVENZIONE NON C’E’ PIU’ PAROLA. E stanno già “NASCONDENDO I DATI” VERI per non cambiare colore. Così NON SAPPIAMO PIU’ QUAL’E’ LA REALTA’… A questo si aggiunge una crisi economica e sociale. Quei posti che aumentano e strombazzano sono a tempo. Mai tanta povertà. Mai tanta disuguaglianza. Mai tanti morti sul lavoro. Mai tanti licenziamenti collettivi. Mai tante donne ammazzate nelle case. Mentre tutti QUELLI DI “SOTTO” non esistono più nei TG e nell’informazione.IL FALLIMENTO E’ RADICALE. Ed è CULTURALE POLITICO E MORALE. D. non ha fatto il MIRACOLO. E i media di REGIME non sono mai stati così FASCISTI. DIMISSIONI! ELEZIONI! Serve un presidente di specchiata moralità attuatore della COSTITUZIONE e di indubbia capacità culturale…ciò che è possibile solo “ fuori dal PALAZZO”. NE’ B. NE’ D. nè i loro accoliti. Ci stanno escludendo, impediamoglielo! – Gaetano Stella – Lago di Chiusi – Blog in ristrutturazione –passaparola!
Mirko dice
“Maggiori cure domiciliari personalizzate”!
Ma … Cacciari, neppure tu sai che a marzo e ad aprile 2020 il governo, con due decreti legge, ha vietato le cure domiciliari? Non è questa la causa di decine di migliaia di morti? E, almeno sai che laddove gli ammalati sono stati curati da quei pochi medici che hanno sfidato il divieto non ci sono stati ricoveri e decessi? Il vaccino, quale unico rimedio, è stato un ottimo alibi per allontanare le responsabilità penali del governo e del CTS. E insistere sul vaccino serve a diluire quelle responsabilità, ad allontanarle nel tempo e dalla memoria dei pochi che sanno. Ai lettori di Comune-info ricordo che negli ospedali arrivano ammalati abbandonati a se stessi. Quelli che hanno avuto sanitari in famiglia o tra gli amici sono stati curati a domicilio, quasi sempre con successo. Posso testimoniarlo perché mia moglie è medico presso un pronto soccorso di un ospedale di Napoli e ha curato decine di familiari e amici, nessuno dei quali è deceduto o ha avuto bisogno del ricovero ospedaliero.
Michele dice
Ho iniziato con il primo commento, sapendo che di solito nessuno commenta gli articoli di Comune Info, anche se sono interessanti. Ritorno a farlo perché da un primo commento, che aveva un obiettivo, ho continuato a leggere il solito botta e risposta fra pro e contro il vaccino, non era questa la mia intenzione, il mio interesse era capire come mai Comune info ha evitato ogni tipo di presa di posizione (e questo posso anche capirlo) ma non ha nemmeno tentato di dare spazio ad una parte di cittadini (e fra questi scienziati, giuristi, medici) che potevano dare ai lettori un altro punto di vista, fra questi, il lavoro che i medici (e non gli stregoni) hanno fatto per curare le persone a casa e non farle sprofondare nel baratro degli ospedali. Informare si può fare anche nell’obiettività, facendoci vedere quello che succede all’estero, quali sono le strategie adottate, pensando a come si poteva affrontare quest’emergenza attraverso la conoscenza e senza demagogie. Grande occasione persa da Comune Info, grande delusione. Paolo Cacciari, se ci sei batti un colpo, tutti questi commenti (rispetto al nulla degli altri articoli) denota un interesse che va affrontato e sviscerato, tu e i “compagni” di Comune Info dovete confrontarvi con quella grande fetta di lettori che non la pensano come voi, o ci si confronta o non si cresce, mi dispiace.
Michele dice
La pubblicità della Coop sembra allineata alla narrazione di Comune-info, la grande famiglia non ha proprio nessun conflitto interno, avanti così.
https://youtu.be/qkqCPcJdEmc