In occasione della discussione alla camera sulle crisi internazionale, con particolare riferimento alla situazione in Libia e il probabile intervento italiano, e dopo le decisioni assunte al vertice Ue- Turchia di lunedì, alcune organizzazioni sociali che lavorano sui temi della pace e per i diritti del migranti organizzano un sit-in con conferenza stampa per mercoledì 9 marzo, alle 15.30, in piazza Montecitorio a Roma.
Di seguito l’appello per dire No alle guerre, No ai muri alle frontiere.
No alle guerre e ai muri
La cultura di guerra sembra aver preso il sopravvento ancora una volta in Europa. Dalle frontiere interne ed esterne, alla Libia, il linguaggio che unifica le scelte dei governi dell’UE, nonostante le tragedie del novecento e quelle più recenti, dentro e fuori il vecchio continente, è ancora una volta quello delle armi.
Mercoledì il governo riferirà alla Camera sulla crisi internazionale, con particolare riferimento a quella libica.
Negli ultimi venticinque anni l’intervento armato, giustificato in tanti modi, quasi sempre dettato da interessi economici, ha prodotto ulteriori tragedie e aggravato i conflitti.
In Libia è già in corso una guerra, con una presenza europea e internazionale che punta a raccogliere eventuali quanto illusori dividendi post bellici. In Iraq e Kuwait saranno presto presenti circa 1.300 soldati italiani.
L’invio di soldati italiani, così come quelli di altri Paesi, produrrebbe solo altre tragedie e non consentirebbe alcuna soluzione dei conflitti sul campo. Ma nessuno sforzo è stato fatto per ricomporre con mezzi politici e pressione diplomatica i conflitti sottostanti che dilaniano Iraq, Siria e Libia, o per sostenere le proposte di pace della società civile locale.
Intanto l’Unione Europea sta conducendo una guerra ai migranti e ai profughi alle nostre frontiere.
Da Calais a Idomeni, dalla Turchia all’Austria, i nemici contro cui schierare l’esercito sono le persone e le famiglie in fuga dalle bombe e dalle persecuzioni.
Fermiamo subito le armi e la violenza.
Basta guerre e muri !
È arrivato il momento di costruire politiche di pace e di accoglienza.
Mercoledì 9 marzo, ore 15,30, in piazza a Roma, in Piazza Montecitorio a Roma per fermare le guerre e abbattere i muri.
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