di Peppe Sini*
Per fermare la guerra occorre il disarmo.
Per fermare la guerra occorre la smilitarizzazione dei conflitti, dei territori, delle società, delle culture, delle istituzioni, delle relazioni internazionali.
Per fermare la guerra occorre una politica di pace con mezzi di pace.
Per fermare la guerra occorre la scelta della nonviolenza.
Opporsi al razzismo e salvare le vite sono una cosa sola.
Opporsi al razzismo ed opporsi alle dittature sono una cosa sola.
Opporsi al razzismo ed opporsi all’imperialismo sono una cosa sola.
Opporsi al razzismo è scegliere la nonviolenza.
L’arcano sotto gli occhi di tutti è presto detto: è l’oppressione maschilista la radice di tutte le altre violenze; solo se si sconfigge il maschilismo sarà possibile costruire la pace, la convivenza, la giustizia, la solidarietà, la liberazione comune.
* Peppe Sini, responsabile del Centro di ricerca per la pace e i diritti umani di Viterbo, cura una la mailing list quotidiana “La nonviolenza è in cammino” (e-mail: , , web: http://lists.peacelink.it/nonviolenza/).
SCENDIAMO NELLE STRADE E NELLE PIAZZE CONTRO TUTTE LE GUERRE-
-http://blog.gaetanostella.it/
La cosa più drammatica di queste ore è assistere alla “ripetizione dell’identico”. E’ vedere come IL POTERE, nella sua assoluta FOLLIA, continua imperterrito sulla strada di sempre. Mentre i mezzi busti e gli “scrivani planetari” manipolano mentono e “costruiscono il consenso(?) ai loro padroni..e i cittadini del mondo assistono allo spettacolo o sofferenti e impotenti o indifferenti distanti complici e contenti. Così IL PRESIDENTE NERO festeggia il suo premio Nobel per la PACE (?) invocando DIO , senza nessuna VERGOGNA, a benedire l’ennesima coalizione di CROCIATI contro IL MALE, in assoluta continuità con i suoi predecessori , il ragazzino di Rignano (CATTOLICO E CRISTIANO..?) con la sua banda di ragazzini/e già arruolato sul campo come i BLAIR i D’ALEMA di ieri..ecc. in spregio alla COSTITUZIONE . Ieri ci raccontarono la favola delle “ARMI DI DISTRUZIONE DI MASSA” ora ci sono Jihadisti terroristi e tagliatori di teste in tutti gli angoli della terra che mettono in pericolo la CIVILTA’ (?) OCCIDENTALE.
Io invito a SCENDERE NELLE STRADE E NELLE PIAZZE a esprimere dissenso opposizione ripulsa indignazione e a gridare assieme al Papa che lA GUERRA E’ FOLLIA.
Ma dopo il discorso del Sig. OBAMA per ricordare le vittime dell’11 settembre io credo che questa è l’ORA DELLA MEMORIA e DELLA VERITA’.
E’ SEMPRE 11 SETTEMBRE-
Un filosofo-poeta maledetto
Gridò al mondo “ricordati di ricordare”—
Voleva rovesciare i “valori”
Per ri-trovare la lgge del “vero”…
Ma viviamo da tempo
“il resto” della storia
E nel “resto” non è compresa
La memoria…
11 settembre al centro dell’impero
I morti le torri sventrate la polvere
I corpi che cadono gli aerei il fumo
Le lacrime e il dolore…
e l’immagine che divora
che offusca che plasma…
la rappresentazione mediale-imperiale
si fa interpretazione del reale…
GLI 11 SETTEMBRE
che hanno insanguinato il mondo
sono talmente tanti
che abbiamo perso il conto…
ne abbiamo perso anche
la percezione quotidiana…
e la fame e le miserie e le malattie
e la distruzione della natura e dell’ambiente
non sono “la cura” del nostro presente…
e i tanti genocidi
che fanno la storia dell’occidente…
e i mille miliardi spesi dai potenti
per fare la guerra permanente
a chi non ha niente…
…sono “i ricchi” he ammazzano
“i poveri” del mondo…
E’ UN 11 SETTEMBRE CONTINUO
e non si vede ancora il fondo…
Ricordiamo “SOLO” il CILE del 1973
e il “colpo di stato” di A. PINOCHET…
l’assalto della soldataglia alla MONEDA
e l’uccisione del COMPAGNO PRESIDENTE
SALVADOR ALLENDE
“socialista” eletto dal popolo “democraticamente”…
Ma Kissinger la Cia e il Presidente americano
non potevano permettere “la vittoria”
di quell’evento “strano”…
per questo organizzarono con i golpisti
IL GOLPE contro “i comunisti”…
Così in Cile come in tutta l’America Latina…
ricordiamo i 30 mila “desaparesidos” argentini…
e il Guatemala…e Oscar Romero ucciso sull’altare…
e i tanti massacrati dagli squadroni della morte
dell’impero…
Ma ricordiamo anche le mamme e le nonne
della Plaza de Majo argentina
che con la loro “presenza”
hanno imposto al mondo di “prendere coscienza”…
Così in questi anni dopo le torri…
abbiamo “vissuto” l’Afghanistan l’Iraq..e Abu Graib
e Guantanamo…distruzioni torture devastazioni
uccisioni della legge del diritto e di tutte le convenzioni…
in nome della “guerra al terrorismo”…
che è l’altra faccia dell’imperialismo”
che è cresciuto e si è diffuso come integralismo…
Ieri era in nome del comunismo”…
L’importante per IL POTERE
è avere-creare un “nemico”
per continuare a giustificare (?)
la guerra preventiva permanente
per dominare e controllare
petrolio e risorse e tutto ciò che “vale”…
e stornare l’immaginario e l’attenzione generale
dal vero dal vissuto e dal reale…
Così mentre nasce e cresce la follia
un “curatore di anime” ha detto che
LA FELICITA’ E’ EMPATIA…
Forse è questa la via per una nuova utopia…
E mentre piangiamo i morti delle torri
piangiamo i morti di tutti gli 11 setttembre della terra
Ieri i cileni e gli argentini oggi gli afghani e gli iracheni
I palestinesi e gli africani…
Perché non difendiamo “lo stile di vita” americano
ma il DIRITTO ALLA VITA di ogni ESSERE UMANO….
12/9/2006 –Fi. Gaetano Stella – Empoli -15/9/2014
Sono convinta anch ‘io che la strada per la non violenza sia possibile grazie alla smilitarizzazione e all’ abolizione generale delle armi,ma come fare per ottenere che questo avvenga?
Per fermare le guerre in corso