Cosa distingue un’erbaccia da una pianta che acquistiamo dal vivaio? Cosa la rende indesiderabile? Questa classificazione, spiegano i maggiori botanici della storia, fa parte del tentativo dell’uomo di tracciare confini tra natura e cultura.
“Naturalmente le erbacce non hanno uno scopo, meno che mai quello di ostacolare i nostri piani meglio architettati. Come tutti gli esseri viventi, semplicemente “sono”. Ma esaminando la nostra lunga relazione di amore-odio considerare la loro posizione nell’ordine ecologico delle cose potrebbe rivelarci molto”.
Elogio delle erbacce, Richard Mabey
Il primo maggio 1945, tra le rovine della Savoy Chapel di Londra, colpita quattro volte dalle bombe, un nuovo ecosistema era attecchito tra le macerie. La felce aquilina tappezzava la navata centrale, ricorda il botanico Richard Mabey, mentre lo stramonio era spuntato nelle cantine di Cheapside da poco invase dal sole e quasi ovunque si vedeva la cresta porpora del garofanino di bosco.
Le erbe spontanee da sempre prosperano in compagnia degli esseri umani, germogliando lì dove vengono sovvertiti i modelli stabiliti. Per centinaia di migliaia di anni l’alimentazione si è basata sulla caccia e sulla raccolta delle piante selvatiche, fin quando poi l’uomo non è passato a contrastarle con falciatrici e diserbanti. Oggi però le cose sembrano cambiare di nuovo. I contadini guardano con interesse al verde selvatico, attratti dalla resistenza e dalle molteplici proprietà organolettiche che molte “erbacce” possiedono. Non sorprenderebbe insomma se tra qualche secolo nelle dispense trovassimo papaveri al posto dei pomodori.
A questi temi è dedicata l’ultima puntata di Terranave, la radiotrasmissione curata da Amisnet. Ospiti della puntata: Davide Ciccarese, agronomo, e Lorenza Zambon, attrice-giardiniera di Teatro e natura. In redazione: Andrea Cocco (sua è anche la rubrica Lu Cuntu). L’articolo di Comune-info della settimana: Subcomandante Marcos, adiòs.
Ecco il link per ascoltare la puntata di Terranave dedicata a questo tema: http://amisnet.org/agenzia/2014/05/29/elogio-alle-erbacce/
Terranave è trasmesso da:
Radio Kairos (Bologna, 105,85) sabato 13,00 (replica giovedì 14,30)
Radio Indygesta (Web Radio)
Radio Onda d’urto (Brescia, Cremona, Piacenza, 99.6) mercoledì 13,30
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Radio Onde Furlane (Udine e Gorizia) sabato 17,30
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