Meloni, Milei, Trump, Netanyahu, military expenditure rising, armies, wars, global warming. Close our doors, close our borders, close our world.
Social anger is growing everywhere, as it must do, as it should do. Anger against a system that is failing to keep its promises, against a system that is driving us deeper into catastrophe. Our anger. The anger of the hurt and oppressed. Our anger.
Much of the anger is going the wrong way, building walls, definitions, closures, identifications, creating an Other, an Other to hate, to blame, to fear. Rebellion rushing down the wrong road. That road leads deeper into catastrophe, suffering, pain, oppression. Deeper into capitalism. Deeper into fear.
Take the anger back, make it ours. Create different roads, making paths by walking, wandering off in search of our utopian star. There is no Other to be feared, only Other Worlds to be created. Pessimism, without wanting to, can strengthen fear, can close doors. We have to go in the opposite direction, open doors, break the grammar of fear. Optimism is impossible in this world, but hope is all-important. Open our doors, open our borders, open our worlds.
Partire dalla esperanza y non della paura: Yes, yes, yes!
[John Holloway]
Meloni, Milei, Trump, Netanyahu, spese militari in aumento, eserciti, guerre, riscaldamento globale. Chiudi le nostre porte, chiudi i nostri confini, chiudi il nostro mondo.
La rabbia sociale sta crescendo ovunque, come deve accadere, come dovrebbe accadere. Rabbia contro un sistema che non riesce a mantenere le sue promesse, contro un sistema che ci sta portando sempre più verso la catastrofe. La nostra rabbia. La rabbia di chi è ferito e oppresso. La nostra rabbia.
Gran parte della rabbia sta andando nella direzione sbagliata, costruendo muri, definizioni, chiusure, identificazioni, creando un Altro, un Altro da odiare, da incolpare, da temere. La ribellione corre lungo la strada sbagliata. Quella strada conduce più profondamente alla catastrofe, alla sofferenza, al dolore, all’oppressione. Più in profondità nel capitalismo. Più in profondità nella paura.
Riprendiamoci la rabbia, facciamola nostra. Si tratta di creare strade diverse, creare sentieri camminando, vagando alla ricerca della nostra stella utopica. Non c’è nessun Altro da temere, solo Altri Mondi da creare. Il pessimismo, senza volerlo, può rafforzare la paura, può chiudere le porte. Dobbiamo andare nella direzione opposta, aprire le porte, rompere la grammatica della paura. L’ottimismo è impossibile in questo mondo, ma la speranza è fondamentale. Apri le nostre porte, apri i nostri confini, apri i nostri mondi.
Partire dalla speranza e non della paura: Sì, sì, sì!
[John Holloway]
Tutte le adesioni alla campagna Partire dalla speranza e non dalla paura
Patrizia dice
Per la speranza
gaetano stella dice
UN ALTRO MONDO E’ POSSIBILE…gridammo a Genova 2001…era più o meno dii “questi tempi”….ci massacrarono…dopo non c’è stata più OPPOSIZIONE….ma….MENTRE IL MONDO VA VERSO IL BARATRO- CAMBIARE STILI DI VITA FERMARE LE GUERRE-UN PROGRAMMA PER LA CONVERSIONE-RIVOLUZIONE ECOLOGICA CULTURALE E SOCIALE
NON CI SALVERANNO BIDEN O KAMALA TRUMP PUTIN XI ERDOGAN ZELENSKY ERDOGAN NETANYAU AL-SISI ORBAN MELONI ecc.…solo diversamente disgustosi…ma ci salveremo SOLO DAL BASSO, superando IL CAPITALISMO-LIBERISMO… E COSTRUENDO nel mondo ECO-SOCIALISMO ECO-PACIFISMO ECO-FEMMINISMO ECO-SOLIDARIETA’ ECO-UGUAGLIANZA. Il motto universale è “UN ALTRO MONDO E’ POSSIBILE…”da ognuno secondo le sue capacità a ognuno secondo i suoi bisogni”.Ma bisogna CAMBIARE TUTTO. IL MODO DI PRODURRE DI CONSUMARE DI VIVERE. E non nel 2030 o 2050. SUBITO! Rovesciando il modo e la forma della “trasformazione”. Niente più deleghe a professionisti della politica. TUTTO E’ CONNESSO E INTERRELATO. E LA CRISI è prima di tutto “MORALE”. Ma la questione ecologica e climatica è centrale. BISOGNA FERMARE SUBITO Co2 e i gas climalteranti. E’ il principale inquinamento. Distrugge corpi menti uomini donne bambini futuro. E BISOGNA FERMARE TUTTE LE GUERRE…
1) PIANTARE ALBERI DAPPERTUTTO.SUBITO! Non diecine, ma MILIONI. Come ripete inascoltato S.MANCUSO. –FITOPOLIS, LA CITTA’ VIVENTE, Laterza- Dappertutto, ma soprattutto nelle CITTA’. Perché il 55% DELL’UMANITA’ vive in città. Sul 2% del territorio della TERRA. Dove le ondate di CALORE sono più continue e dirompenti. Come in questi giorni. Sono i luoghi dove si accumulano gli inquinanti che tolgono il respiro, sempre. E tutto peggiorerà. PERCHE’ IL PROCESSO E’ GIA’ IRREVERSIBILE . E TUTTI HANNO “partecipato” a questo modello di “sviluppo”(?). Il sistema economico politico e mediale universale ci uccide giorno per giorno. La Co2 accumulata è arrivata a 420 ppm (parti per milione). Una volta era 280. Piantare alberi in armonia con la cultura del luogo e con il paesaggio e curarli nella crescita è l’unica cosa da fare subito. Coinvolgendo studenti giovani prima di tutto. Fare il cappotto alle case coibentarle …ricostruire il rapporto uomo natura ambiente. Ma non basta. LA SVOLTA SERVE SUBITO. E l’UTOPIA concreta è la via. CAMBIARE STILI DI VITA. TUTTI/E possono partecipare in forme individuali e collettive. Senza delegare. Riappropriandosi della REALTA’ della VITA e del FUTURO.
2) CAMBIARE RADICALMENTE LA MOBILITA’- Smetterla con L’AUTO-CENTRISMO. Ha avvelenato le città e non ha dato libertà e ci ha tolto L’ARIA E IL RESPIRO. Aspettare il 2035 per mandare a casa il motore a scoppio o puntare su ibride e macchine elettriche è FOLLE. NON C’E’ PIU’ TEMPO. E neanche le materie prime. ANDARE A PIEDI IN BICICLETTA O CON MEZZI PUBBLICI COLLETTIVI ELETTRICI. E’ l’unica immediata soluzione possibile. Nel frattempo tutti/e possono “praticare “ l’obiettivo in città nei luoghi abitati e sulle autostrade : 30 Km in città e massimo 100 sulle autostrade. SAREBBE UNA RIVOLUZIONE.
3) MA CAMBIARE CIBO E ALIMENTAZIONE E’ IL CENTRO FOCALE DELLA CONVERSIONE. RIDURRE “drasticamente” IL CONSUMO DI CARNE BOVINA ROSSA E INSACCATI. ALMENO DELLA META’ (e si può fare subito!).Dappertutto ma soprattutto in OCCIDENTE. Basti dire che un America un cittadino medio consuma 130 chili di carne l’anno. Noi arriviamo a 95 almeno. In Africa subsahariana si arriva a 5 Kg l’anno. E’ UNA VERGOGNA. Ridurre la CARNE serve anche a difendere la salute.Mentre nel mondo circa un miliardo di persone soffre la fame l’occidente si ammala di sovraalimentazione. Cresce L’OBESITA’ il diabete il cancro le malattie degenerative… E il 30 per cento del cibo prodotto si butta. PASSARE A UNA ALIMENTAZIONE A PREVALENZA VEGETALE.-LA VIA DELLA LEGGEREZZA ; BERRINO LUMERA Mondadori- Legumi cereali frutta e verdura di stagione. Dieta mediterranea. Da difendere contro le multinazionali del cibo. Abbbandonare i SUPERMERCATI per ritrovare botteghe borghi vicinanza incontri socialità.. E l’agricoltura e gli allevamenti industriali, pieni di pesticidi fitofarmaci e chimica e antibiotici …è stata la follia della globalizzazione liberista. Sta distruggendo la biodiversità.Immediata Conversione ecologica! Serve a salvare il mondo.. Passare all’agroecologia. CIBO BIOLOGICO NATURALE ECOLOGICO. AUTOPRODUZIONE!. Orti individuali sociali collettivi. Filiera corta Km “O” GAS (gruppi di acquisto solidali) o servirsi da piccoli contadini biologici. E’ l’unico modo per FERMARE LA DEFORESTAZIONE DEL MONDO che serve per allevamenti e produzione di mangimi. Spesso OGM. IL 37% di Co2 deriva dal cibo. Cambiare alimentazione è RIVOLUZIONE. E’ salute. E’ ritrovare la natura. E il cibo è cultura. Come dice PETRINI.
4) BERE ACQUA DEL SINDACO. Dire addio all’acqua nella plastica.L’ACQUA E’ UN BENE COMUNE UNIVERSALE NON UNA MERCE! Rispettare il referendum fatto e disatteso da tutto il politicume! No alla privatizzazione dell’acqua BENE COMUNE. Risanare la rete idrica. Si perde il 42%…ora. E’ LA PRIMA EMERGENZA. Ed è mostruoso. IL SUD è in queste ore in una SICCITA’ mai vista. Eliminare la plastica. Usare borracce e lottare per “fontanelli controllati “dappertutto. Raccogliere l’acqua piovana per annaffiare. INVASI CISTERNE… Chiudere con gli auto-lavaggi. Cose che ognuno può fare. SUBITO!
5) AUTOPRODUZIONE ENERGETICA- Rinnovabili subito. Comunità energetiche. Pannelli solari.Eolico. RISPARMIO ENERGETICO. Chiudere le insegne in città alle 8 di sera. Spegnere le luci continue nei giardini e le luminarie continue e diffuse dappertutto.
6) MA LA CONVERSIONE ECOLOGICA SI LEGA ALLA QUESTIONE ECONOMICA E SOCIALE. Se 10 persone nel mondo possiedono la ricchezza di mezza umanità e se l’Ad di Eni , che ha inquinato l’Italia “guadagna” 10 milioni l’anno…vuol dire che la disuguaglianza da sfruttamento e rapina è diventata spaventosa . Per cui , non solo questi criminali devono pagare il dovuto..ma NESSUNO DEVE GUADAGNARE più di DIECI volte il salario di un lavoratore medio! RIDUZIONE GENERALIZZATA DELL’ORARIO DI LAVORO e la redistribuzione del lavoro e lavorare meno lavorare tutti devono diventare parola d’ordine universale. Come USCIRE DAL LAVORISMO.Con l’ UGUAGLIANZA SALARIALE E NORMATIVA UOMO/DONNA che deve diventare il faro della TRASFORMAZIONE. CAMBIARE IL RAPPORTO UOMO/DONNA… E’ LA RADICE DI TUTTO che ha prodotto questo mondo. Reddito di base universale e incondizionato. LAVORO VERDE PER I BISOGNI REALI E NON PER IL PROFITTO. DEVONO PAGARE l’1% i padroni le multinazionali i miliardari gli evasori gli armieri… SI PUO’. E’ solo questione di volontà politica. Dipende da ognuno di noi.
7) RECUPERO TOTALE DELL’ EVASIONE FISCALE. Che è di 120-130 miliardi l’anno da anni. Tassazione progressiva come da Costituzione. Chiusura paradisi fiscali. FERMARE LE MAFIE. BASTA SUSSIDI AI FOSSILI. Dimezzare le spese militari. BASTA SOLDI e armi A UCRAINA e ISRAELE….AUTONOMIA disarmata e non-violenta… Chiudere LE BASI NATO-USA. VIA LE ATOMICHE dal territorio nazionale. CHIUDERE LE FABBRICHE DI ARMI. Conversione ecologica immediata.
8) DISINTOSSICAZIONE settimanale e/o giornaliera da smartphone computer..dispositivi elettronici. Frugalità sobrietà gratuità fratellanza accoglienza solidarietà PACE… E’ un programma per ognuno di noi per i movimenti e per tutte le “rappresentanze politiche”.
Gaetano Stella- Lago di Chiusi- 25-07-24
Passaparola!…blog.gaetanostella.it