Abbiamo rimosso la vitalità, la curiosità e i corpi di bambini e ragazzi
La violenza nella e della scuola
Paolo MottanaSul perché i ragazzi se talvolta si ribellano con violenza
Il mondo a venire con l’educazione diffusa
Paolo MottanaIntrodurre l’educazione diffusa nella società non significa solo portare bambini e ragazzi fuori dalla scuola per apprendere. Significa afferrare il mondo come oggi si presenta in tutte le società occidentali e rovesciarlo da capo a fondo. Il loro sguardo, ancora non intaccato dal ricatto del denaro, non può non influire sull’andamento della vita di ogni giorno. Le loro domande possono essere un incentivo ad accorgersi della nostra fretta, della nostra stupidità, della nostra violenza
Per un’educazione indisciplinata
Paolo MottanaAl curricolo tradizionale si dovrebbe sostituire un percorso fatto di grandi aree di esperienza che incrocino la vita di ogni giorno, le relazioni sociali, i territori. L’esigenza di ricorrere a cornici di saperi e il piacere di conoscere nascono dalle esperienze, non dalle astratte suddivisioni disciplinari. Un capitolo del libro “I tabù dell’educazione” (mimesis)
Il corpo
Paolo MottanaIl progetto “Bimbisvegli” di Giampiero Monaca corrisponde in larga misura alla prospettiva di un’“educazione diffusa” come prospettiva di evoluzione della formazione di bambini/e e ragazzi/e che accresca un apprendimento stabile, […]
Il pensiero calcolante
Paolo MottanaQuel cancro del misurare tutto con i numeri e in base all’utile
Democrazia?
Paolo MottanaLe nostre vite scorrono su un nastro trasportatore che non controlliamo
Discussione, riflessione e dissenso
Paolo MottanaAuguri di cuore alla vostra Redazione e al vostro impegno per tutti questi anni e per i prossimi che richiederanno forse ancor più di prima di presidiare uno spazio di […]
Onorare la morte
Paolo MottanaLa vita produttiva nasconde l’ammalarsi, l’invecchiare, il morire
Elogio del fallimento
Paolo MottanaIl dominio della competizione sfrenata non lascia spazio all’errore
Non fare, non produrre
Paolo MottanaAbbiamo fatto del lavoro l’unico sistema di valorizzazione dell’individuo
Università e invasione neoliberista
Paolo MottanaAbbiamo digerito la trasformazione degli studenti in clienti
Libertà distruttiva
Paolo MottanaIdeologia dell’io e autocapitalismo: a essere in gioco è il legame sociale
Elaborare la violenza
Paolo MottanaUno dei tabù nella cultura educativa è senza dubbio quello della violenza
Madre natura educatrice
Paolo MottanaUna autentica pedagogia della natura non elimina asperità e caos
Maternalismo educativo
Paolo MottanaQuel soffocante decalogo del rischio zero che piace a tante mamme e papà
Educazione diffusa e società educante
Paolo MottanaL’educazione avviene nella vita sociale, attraverso esperienze e incontri
Di quale scuola parliamo?
Paolo MottanaEcco perché non basta gridare: teniamo aperta la scuola
Il tempo dell’impotenza
Paolo MottanaSono nel buio gli scienziati, sono nel buio i governi, siamo nel buio tutti
Liberare la scuola
Paolo MottanaAttività all’aria aperta, arte e insegnamento per esperienze
Fatevi raccontare cosa gli piace
Paolo MottanaDecalogo per smettere di vivere la scuola come un feretro della passione
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