La giustizia internazionale continua a ignorare i crimini istituzionali
La nave della disobbedienza
Flore Murard-YovanovitchSoccorso e testimonianza della strage di migranti: “Mare Jonio” è salpata
Lo sterminio come sottinteso implicito
Flore Murard-YovanovitchLa “lotta agli scafisti” e l’eliminazione dei migranti in fuga
La percezione delirante al potere
Flore Murard-YovanovitchL’elezione di Trump è il segno della percezione delirante anti-migrante. I territori vengono militarizzati e ai migranti viene negata soggettività. Intanto l’Europa nega l’esistenza della fossa comune del Mediterraneo
L’innominabile
Flore Murard-YovanovitchC’è un abisso, una faglia tra Africa ed Europa, dove migliaia di migranti stanno scomparendo. “Fatti sparire”, presi a tenaglia tra due fronti: le detenzioni e gli abusi in Libia e i muri spinati e armati europei. Il 2016, l’anno più letale
La Fortezza dei Tartari
Flore Murard-YovanovitchL’Ue è solo una mostruosa macchina per la paranoica difesa dei confini
Brucia il mare. Ma noi restiamo ciechi
Flore Murard-YovanovitchImmobili a guardare la crisi dei rifugiati, una crisi senza precedenti
María Fux, la danza interiore
Flore Murard-YovanovitchA 93 anni María Fux balla e insegna. Nel suo studio di Buenos Aires, ballano tutti, ragazzi down, ciechi e fanciulle. Ogni giorno ricercano movimenti autentici, si scoprono, curano
Timbuktu. La poesia che svuota la barbarie
Flore Murard-YovanovitchNel film di Sissako favola e immagini contro l’ascesa del jihadismo
Ci riprendiamo lo spazio pubblico
Flore Murard-YovanovitchDal Brasile alla Turchia, ovunque torna la gioia di resistere insieme
A fuoco, in silenzio. Ignorati da tutti
Flore Murard-YovanovitchIl suicidio di giovani migranti non fa notizia. Razzismo burocatico e mediatico