L’accumulazione del capitale non conosce soste
Netanyahu e la guerra mondiale
Israele continua a giovarsi dell’appoggio dell’Occidente
Un argine poderoso alle destre
L’avanzata delle destre non è mai un destino scritto
Serve una Rivoluzione francese
Perché dobbiamo guardare con speranza alle scelte dei francesi
Proteggere il senso critico
L’ipocrita decisione dell’Unione europea di occultare il Rapporto sullo stato dei media in Italia per non guastare possibili abboccamenti post-elettorali tra Meloni e Von der Leyen la dice davvero lunga […]
Lo sfacelo dell’Occidente
Il G7 conferma la crisi di chi ha dominato il mondo per cinque secoli
Fuoco, clima e profitti
Sulla tragedia degli enormi incendi nella regione cilena di Valparaiso
Il processo a Ilaria Salis
Ilaria si è detta innocente in relazione a ogni accusa che le viene rivolta
Il genocidio alla Corte dell’Aia
L’11 e 12 gennaio il tribunale dell’Onu esamina la denuncia del Sudafrica
Vergogne made in Italy
L’infimo livello della politica tricolore: forte coi deboli e debole con i forti
Il vicolo cieco di Netanyahu
La strada del massacro scelta dal governo israeliano non ha vie d’uscita
Una nuova convivenza
Donna, vita e libertà, a scala planetaria, al centro della riflessione
Italia, verso una situazione turca
L’autoritarismo che avanza, anche in Italia, va ben oltre la preoccupazione
L’obbligo di prevenire il genocidio
Ogni Stato, Italia compresa, ha il dovere giuridico di prevenire quel crimine
Questo sterminio entra nella storia
I complici internazionali di Netanyahu vanno denunciati in ogni occasione
Fermare il genocidio
Ripudiare i crimini. Chi massacra i civili ne deve rispondere
Miserie della politica
Quello di ridurre l’Italia a un campo di detenzione è molto più d’un rischio
Fallimenti e classi dominanti
Sull’ipocrisia di chi sconvolge le basi stesse dalla vita nei territori del mondo
Con la Cina non si può
Quando aprire un confronto e magari un dialogo sui diritti umani è peccato
Morti di lavoro. Il crimine e la vergogna
Omicidi sul lavoro, un crimine del capitalismo, una vergogna italiana
Ustica, la Nato, lo Stato e gli Stati
Quarantatre anni dopo la strage il ruolo della Nato non è del tutto chiaro?