I pessimisti guardano alla speranza come a una parola del potere, che sventola il vessillo del futuro per non distoglierci dal presente. Ma la vera speranza non è l’attesa che qualcosa fuori da noi ci venga in soccorso, è la tensione che si genera quando il nostro impegno getta le basi per un passaggio di fase. Senza l’impegno e il lavoro costante, però, non c’è cambiamento. Non perdiamo quindi l’impegno, per non perdere la speranza. Chiunque partecipi al cambiamento, del resto, non sarà mai solo. Troverà sempre Comune pronto a sostenerlo e a dargli voce. Chi si impegna sa di trovarsi, fin dal principio, in un progetto Comune.
Grazie per esserci, ancora e ancora.
[Francesco Panié]
Tutte le adesioni alla campagna Partire dalla speranza e non dalla paura
Per fortuna che c’è Comune che fa rete con molti di noi