La nuova stagione di Wikiradio. Le voci della storia. L’enciclopedia radiofonica di Radio3 cambia ritmo
Per dodici anni Wikiradio, la trasmissione di Radio3 che va in onda alle 14 dal lunedì al venerdì, ha raccontato ogni giorno una vicenda storica. Settimana dopo settimana, ha costruito un archivio libero, un’enciclopedia radiofonica a lenta lievitazione realizzata impastando nuove fonti e materiali del passato. Dopo dodici anni è vento di nuova stagione. Dal 16 gennaio ogni puntata di Wikiradio si aprirà con il suono di una fonte storica, declinata nella sua forma radiofonica: la registrazione originale di un discorso memorabile, una fotografia accompagnata da una descrizione sapiente, un’intervista d’archivio a un personaggio che per qualche motivo cambierà il corso della storia, un carteggio rilevante che rivivrà nella voce di un attore, la memoria di un luogo attraverso la testimonianza di chi lo ha attraversato in un momento cruciale. Da questi repertori prenderà il via il racconto, grazie alla voce di un esperto o un’esperta miscelato con i materiali d’archivio selezionati dalla redazione. Non si allarmino gli abitudinari, alcune cose non cambieranno: andrà in onda sempre alle 14, sempre su Radio3, durerà sempre trenta minuti, sarà sempre disponibile online dopo la messa in onda.
Wikiradio è un programma che richiede un ascolto profondo, perché ogni puntata è un’immersione in un angolo della storia, un tuffo dentro a un quadro al passo di Mary Poppins, è un mosaico di voci, suoni e rumori aperto a infiniti spunti di riflessioni, perché – come scriveva Walter Benjamin – al contrario di un evento vissuto, che è finito, o perlomeno è chiuso nella sola sfera dell’esperienza vissuta, un evento ricordato è senza limiti: è solo la chiave per tutto ciò che è avvenuto prima e tutto ciò che è avvenuto dopo di esso.
Wikiradio non è solo un’enciclopedia sonora, ma anche un omaggio alla storia orale, che quotidianamente aiuta a preservare, divulgare e attualizzare grazie anche al supporto del prezioso archivio Rai, baule di voci e suoni originali del passato.
Il nuovo format di Wikiradio sarà presentato il 15 gennaio 2024 in un luogo rappresentativo: la Sala Igea dell’Istituto della Enciclopedia Italiana Treccani, a Roma. Quel giorno la prima trasmissione della nuova stagione sarà eccezionalmente realizzata in diretta, accompagnata dalla musica di Riccardo Manzi. Dalle 14 alle 15 cinque esperti – Umberto Gentiloni, Alessandra Mauro, Maria Cristina Marcuzzo, Francesco Fiorentino, Arnaldo Colasanti – presenteranno cinque fonti storiche risalenti a un anno cruciale, il 1946: il discorso di Alcide De Gasperi alla conferenza di pace pronunciato il 10 agosto a Parigi, lo scatto di Margaret Bourke-White di Gandhi all’arcolaio, il pensiero dell’economista J.M.Keynes, il carteggio tra Hannah Arendt e il drammaturgo Hermann Broch, la fondazione della Casa della cultura di Milano.
Fermiamoci ad ascoltare e ci sarà molto da scoprire. L’invito è di Mario Rigoni Stern, lo si trova nel suo libro Stagioni, pubblicato nel 2006, due anni prima della sua morte. Dopo una vita intensa attraversata da dolori, guerre e lutti, lo scrittore cammina a passo lento mescolando i grandi avvenimenti della Storia con le piccole vicende personali, osserva alberi e animali, ascolta uomini e cose, un ascolto profondo in cui intravede la nuova stagione che arriva.
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