Tra le bancarelle di Valencia

Da anni mi cibo delle pagine preziose fornite da questo spazio di libertà, riflessione e critica. Leggo Comune e continuo a percepire la forza di Marco tra le righe, il suo impegno, la sua sensibilità, la sua passione. In questi tempi complicati, è essenziale immaginare, sognare e decidere da che parte stare. Proprio nei giorni scorsi ho potuto constatare quanto le forze che si oppongono a questa società di morte si uniscano, si accarezzino, si cerchino. Passeggiando tra le bancarelle della Feria Alternativa qui a Valencia, dove vivo da qualche anno, mi sono fermata a guardare i libri di Raúl Zibechi e ho incontrato Victor, il mapuche, che con dignità e passione ci ha parlato della sua storia, del suo popolo, della sua lingua. Pochi minuti prima c’era stato Raúl e lo immaginavo conversare con me, con Victor, con Carlos, che mi accompagnava, e Marco, anche lui era lì con noi… sicuramente!

So da che parte sto e con chi, e ho ancora tanta voglia di camminare per le strade di una città che ci parla di solidarietà, di affetto, di aiuto, di rispetto, di beni comuni, questa città è il nostro Comune.

[Donatella Donato]

Entre los puestos de Valencia

Desde hace años me nutro de las valiosas páginas que proporciona este espacio de libertad, reflexión y crítica. Leo Comune y sigo sintiendo la fuerza de Marco entre líneas, su compromiso, su sensibilidad, su pasión. En estos tiempos complicados, sin embargo, es crucial imaginar, soñar y decidir de qué lado estamos. Justo ayer pude experimentar hasta qué punto las fuerzas que se oponen a esta sociedad de muerte se unen, se acarician, se buscan. Paseaba entre los puestos de la Feria Alternativa aquí en Valencia, donde vivo desde hace unos años, y me detuve a ver los libros de Raul Zibechi, y conocí a Victor, el Mapuche, que con dignidad y pasión nos habló de su historia, de su pueblo, de su lengua. Hacía unos minutos que Raúl había pasado por allí y me lo imaginé conversando conmigo, con Victor, con Carlos, que me acompañaba, y Marco, estaba allí con nosotros también… seguramente.

Sé de qué lado estoy y con quiénes, y sigo teniendo muchas ganas de pasear por las calles de una ciudad que nos habla de solidaridad, de cariño, de ayuda, de respeto, de bienes comunes, esta ciudad es Comune.

[Donatella Donato]

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