
di Eco della Città
“Se vuoi guardare il film devi pedalare. La sella sarà la tua poltrona e la borraccia i tuoi popcorn”. Questo il biglietto da visita di CicloCinema, il primo film festival itinerante che prevede l’uso di dieci biciclette per alimentare un cinema a pedali. L’idea è di due ragazzi trentini, che insieme ad un gruppo di collaboratori dal 16 al 20 giugno viaggeranno per il Trentino-Alto Adige portando in giro la cultura del cinema e dell’ecosostenibilità.Dieci biciclette, dieci ciclo-generatori, un proiettore e un impianto audio: è questo il necessario per una proiezione energeticamente autosufficiente. Il progetto prevede 5 giorni di viaggio con 5 diverse proiezioni in 5 diverse location.
COME FUNZIONA
Una volta arrivati a destinazione le dieci biciclette verranno agganciate ai rispettivi ciclo-generatori che collegati insieme andranno a produrre fino a 1.000 watt di potenza, sufficiente per sostenere una proiezione a favore di circa cinquanta persone. Un fattore interessante è che otto biciclette su dieci dovranno essere sempre in movimento per soddisfare la domanda energetica dell’iniziativa, mentre le restanti due serviranno come possibilità per darsi il cambio con il pubblico, che sarà attivamente coinvolto nel progetto. Saranno infatti gli spettatori a pedalare per la trasformazione e lo scambio di energia positiva

• Il 16 giugno 2018 Centrale idroelettrica, Wonderful Losers – A different world di Arunas Matelis.
• Il 17 giugno 2018 in Piazza san Carlo a Molveno, Funne – Le ragazze che sognavano il mare di Katia Bernardi
• Il 18 giugno 2018 al Dos di Pez a Cles, Papà Dario! di Thomas Saglia. • Il 19 giugno 2018, al Schloss Kallmünz a Merano, Unfinished Italy di Benoit Felici
• Il 20 giugno 2018 al parco dei Cappuccini di Bolzano, Bar Mario di Stefano Lisci.Gli organizzatori:
• Andrea Bertoldi: 23 anni, nato a Trento. Cicloviaggiatore e studente alla Zelig; nel corso degli ultimi anni ha pedalato in Italia, centro Europa e per 4 mesi in Nuova Zelanda. Ritiene che la lenta andatura di una bici e la visone di un bel film abbiano una cosa fondamentale in comune: suscitare ricordi.
• Federico Bertoldi: 25 anni, nato a Trento. Ingegnere elettrico di professione, viandante a pedali occasionale. Cicloviaggiatore in corsica e nell’Euregio.
Video
Fonte: Ecodellecittà
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