Sostengo l’informazione indipendente che “ama stare in mezzo alle persone (comuni), quelle che resistono nella vita di ogni giorno e si ostinano a ribellarsi facendo…”, adesso e ovunque si trovino… Sostengo il tentativo di rispondere al bisogno di “cambiare la direzione del nostro sguardo”. Sostengo un sito che cerca di “raccontare, accompagnare e moltiplicare i cambiamenti sociali profondi, spesso poco visibili”, un sito che si interessa alle trasformazioni e ai movimenti che “mettono in discussione il profitto e la mercificazione delle relazioni…”.
“Perché la speranza non è in vendita” (cit).
[Dora Antonini Ricci]
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