Certo ci sarebbe proprio bisogno di un movimento globale e senza leader, creativo e determinato, che non insegue i “grandi” media, un movimento in grado di promuovere feste in strada, azioni dirette, assemblee, cortei e di mettere sottosopra, con rabbia e ironia, attività produttive, scuole, piazze, perfino vite familiari. Un movimento che nasce da milioni di persone che ovunque tentano in molti modi diversi di creare un mondo nuovo, qui e adesso. Un movimento come quello delle donne.
Lo sciopero globale promosso in occasione della Giornata internazionale della donna in cinquantaquattro paesi di tutti il mondo – lanciato inizialmente dalle donne argentine di Ni una menos – è stato straordinario.
Ha scritto Lea Melandri: “Lo Sciopero internazionale delle donne dell’8 marzo 2017 in Italia sembra averne ricomposto tutte le anime, in una visione di insieme che va dall’autodeterminazione sessuale e riproduttiva alla precarietà del lavoro, dal partire da sé come pratica di presa di coscienza ai problemi riguardanti le migrazioni, dal femminicidio alla violenza maschile vista come ‘fenomeno culturale’, dal sessismo al razzismo, all’omofobia…”.
Di seguito, alcune foto (tratte dalla pagina facebook di Non una di meno, da quella di International Women’s Strike e inviate a Comune) di questa grande giornata, con manifestazioni e iniziative promosse (dal sud al nord) a Palermo, Gela, Catania, Cagliari, Cosenza, Catanzaro, Brindisi, Bari, Caserta, Napoli, Roma, Pisa, Lanciano, Pescara, Teramo, L’Aquila, Terni, Perugia, Siena, Firenze, Grosseto, Jesi, Bologna, Parma, Genova, Bergamo, Monza, Milano, Padova, Verona, Belluno, Trieste, Treviso, Torino, Alessandria, Trento.
In coda le proteste delle donne a Varsavia, Washington, Boston, Istanbul, Saragozza, Barcellona, Buenos Aires, Belem (Brasile), Montevideo , Dublino, Managua, Bogotà, Lima, Loja (Ecuador), Malmo, Barcellona, Hong Kong. Mosca, Lisbona, Santa Fe, Tempere (Finlandia), Dakar.
Lo avevano detto, saremo una marea.
La pagina non smette di aggiornarsi…
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Donatella Donati dice
Una bella rassegna, con la pioggia e col sole, e con stili diversi, in tante diverse città. Grazie Comune.
Patrizia Angelotti dice
Grazie. Sono immagini bellissime che dicono chiaramente quanto siamo ‘agguerrite’ e creative in tutto il mondo. Da alcuni luoghi non me l’aspettavo (donna di poca fede…) e perciò questo reportage fotografico mi è ancora più gradito. Sono commossa.
Paola dice
Ho pianto e sento che se siamo state capaci di questo, potremmo essere capaci di fermare la vilenza in tutti i sensi
Virginia Benvenuti dice
È stata una giornata bellissima!
carla dice
Era dal 77 che non mi divertivo così.
Una lotta ironica e irriverente senza maschi a darci la linea. A cominciare dalla Camusso, che se le sogna delle manifestazioni così. Ex cigiellina.
Nunzia Sca dice
Grazie a voi tutte sorelle del mondo.
Donatella dice
E’ stata una giornata meravigliosa, grazie a tutte voi
Albalisa Sampieri dice
Immagini che trasmettono forza e speranza. Avanti tutta! Grazie Comune.
Lea Melandri dice
Perché sia sempre 8 marzo, per consapevolezza, combattività e forza collettiva. Grazie Comune della bellissima rassegna fotografica da tante città.
Patrizia dice
Mobilitazione globale! Noi donne sappiamo stare insieme e lottare per un obiettivo comune! Grazie per le immagini da tutto il mondo! Mancano quelle della mia città Terni!
Rita Taggi dice
Buongiorno a tutti e tutte… Diciamo che per essere stata una giornata a detta di alcuni limitata e con l’utilizzo di strumenti sbagliati, ci possiamo accontentare… Viva sempre le “cattive ragazze” e chi cammina con loro…
Francesca Cau dice
Grazie sorelle!
PAOLA CAVALLARI dice
DAVVERO IMPRESSIONANTE…. HO LA PELLE D’OCA… GRAZIE
PAOLA CAVALLARI
Martina dice
Bellissime foto, tanta forza. Grazie a tutte!
alessandra mecozzi dice
Bellissimo reportage globale. Da cittadine del mondo. Manca un po nord Africa e medio oriente.
DANIELA DEGAN dice
STRA-ORDINA-RIE
sono senza fiato … piena di amore per tutte le sorelle del mondo!
meglio di qualsiasi parola!
Grazie
Dani
Roberto Renzoni dice
Sono ben contento e mi auguro una continuità perenne. A Firenze c’ero anch’io e girellavo tra i vari settori ascoltando e condividendo…..
Antonietta Lelario dice
Grazie. Sono commossa. Comune info fa, come quasi sempre,
il miglior commento ed il miglior racconto
Orazio Leggiero dice
C’ero anch’io al bellissimo corteo di Bari, e mi ha riempito di gioia vedere una grande partecipazione di giovani e di uomini. Questo vuol dire che noi uomini finalmente cominciamo a comprendere che la libertà delle donne è la libertà di tutte e tutti.
gaetano stella dice
SPLENDIDO…
La Rivoluzione è donna
è la gioia dell’attimo
che si esprime nella bellezza
del tempo ri-trovato
è la pluralità dei corpi
che esprimono gioia di vivere
e creano nelle differenze
un afflato umano universale
è l’immagine del possibile
che appare sulle barricate
della ribellione e della rivolta
contro il razzismo al potere
il sessismo e il patriarcato
la devastazione della TERRA
la fame la disperazione e la guerra
…. otto marzo di liberazione
la rivoluzione è donna
e IL COMUNE è matriarcale…
è il ritorno delle origini
la riscrittura della STORIA
il recupero dei linguaggi dimenticati
e di tutti i tentativi falliti (?)…di dare l’assalto al cielo…g.s. (maschio…)
bruna dice
GRAZIE.
“consapevolezza e solidarietà” – Il lungo cammino e la lotta delle DONNE cambieranno il mondo.
Tiziana dice
Un’emozione grandissima vedere tante donne nelle piazze di tutto il mondo. Questa forza va fatta confluire in azioni politiche concrete e condivise.
La rivoluzione è DONNA