Viviamo tempi bui, lastricati di tragedie: guerre, inondazioni, crescita inverosimile delle disuguaglianze, l’incubo dell’ossessione securitaria… Nella primavera scorsa, abbiamo pubblicato un articolo di Raúl Zibechi sul carcere più grande del Sudamerica, situato a qualche decina di chilometri da San Salvador, che racconta come pochi quel buio, quando la normalità dell’orrore si fa spavento perfino a raccontarla. Un modernissimo inferno dove ogni attimo di vita non può che sembrare un prodigio. Poi, però, capita – per fortuna – di imbattersi un altro volto di El Salvador, quello rappresentato dalle splendide foto di Mahé Elipe qui sotto. L’edizione 2023 di Palabras en fiesta che si tiene a Torino il 14 ottobre, un viaggio attraverso la cultura e l’arte di El Salvador con un’ottica di genere, a cura dell’Associazione Lisangà, racconta la speranza, nel paese centroamericano e altrove

Troppo spesso, quando si parla di El Salvador sui media tradizionali, si fa riferimento solo a tematiche come la violenza, le carceri, le violazioni dei diritti umani e la censura attuata dal governo Bukele. Tuttavia, proprio come nel 2018, l’associazione Lisangà, che da anni sostiene una comunità rurale nella regione di Cabañas in El Salvador, desidera attirare l’attenzione sull’arte e la cultura salvadoregna, questa volta con una prospettiva di genere.

Ad accompagnarci in questo viaggio saranno le fotografie scattate durante una iniziativa rivolta all’infanzia di due piccole comunità nella regione di Cabañas, le storie di donne “siemprevivas”, perdute nella memoria di una società patriarcale e androcentrica come quella salvadoregna, la ricchezza della letteratura contemporanea al femminile del paese centroamericano, la rappresentazione teatrale che ci riporterà in vita la figura di una donna, Prudencia Ayala, che ha sfidato il potere candidandosi alle Presidenziali in El Salvador quando le donne non avevano nemmeno diritto al voto.

Non mancheranno i sapori: le tortillas fumanti, le pupusas (piatto tipico salvadoregno), il casamiento (riso e fagioli neri), i dolci tipici e l’immancabile orchata, tutto preparato da un casalingo cattering, rigorosamente salvadoregno.
L’iniziativa avrà luogo il 14 ottobre a Torino, presso la Casa del Quartiere, Circoscrizione 1, in Via Dego 6.

É organizzata in collaborazione con ArTeMuDa APS, SABIR ATS, il Museo de la Palabra y la Imagen di San Salvador, la Asociación de Intercambio para el Desarollo San Francisco Echeverría-Lisangà; aderiscono inoltre alcune associazioni del Piemonte e non solo (come il Circolo Joyce Lussu di Villacidro), con il contributo della Circoscrizione 1 Centro Crocetta di Torino e con il patrocinio di Toponomastica Femminile.
L’ingresso è gratuito, mentre l’aperitivo è a pagamento e richiede una prenotazione entro martedì 10 ottobre

PER INFORMAZIONI E PRENOTAZIONI
Tel +39 3500833283
Le foto in pagina sono state scattate da Mahé Elipe durante l’iniziativa di fine novembre 2022 a Cinquera, El Salvador
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