Caro Comune, questo l’intervento di Chris Hedges alla recente conferenza di Workers Strike Back promossa a Seattle:
Dice, tra l’altro, Hedges: “O si sta con gli oppressi tutti o non si sta con gli oppressi…”. E soprattutto: “La speranza nasce quando sfidiamo fisicamente coloro che detengono il potere… La speranza ha un costo, non è comoda né facile, richiede un rischio personale… La speranza è azione… Più un atto di ribellione sembra futile, inutile, incomprensibile più la speranza diventa vasta e potente. La speranza è assurda… presuppone che le persone siano attratte dal bene attraverso il bene… Pretende per gli altri ciò che noi pretendiamo per noi stessi…. La speranza vede nel nostro vicino, persino nel nostro nemico il nostro stesso volto…”.
Ascoltandolo ho pensato a Comune, alla sua comunità e ovviamente a questa campagna.
Con affetto e gratitudine.
[Manuela Baliva, Reti di pace Roma]
Tutte le adesioni alla campagna Partire dalla speranza e non dalla paura
Giuseppe Giannini di Se guardo le donne di potere: “C’è una tendenza all’interno del pensiero liberal, che vuole farsi portavoce delle questioni civili e dei diritti, inglobando anche le…”
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