Il più autorevole climatologo italiano e presidente della Società Meteorologica Italiana, Luca Mercalli, è entrato nelle nostre case attraverso Chetempochefa, la trasmissione condotta da Fabio Fazio su Rai3. Questa volta siamo noi a entrare in casa sua, in Val di Susa, in compagnia di un ottimo giornalista, Riccardo Iacona di Presa diretta. Ecco un bel servizio di dieci minuti per ragionare di autoproduzione, recupero dell’acqua piovana, riduzione dei rifiuti, risparmio energetico ed energie rinnovabili, ovvero come contribuire con le proprie scelte a cambiamenti importanti.
La casa di Mercalli ha un orto, un piccolo impianto fotovoltaico che produce energia elettrica e uno termico (per il riscaldamento sotto traccia), vetri bassi emissivi alle finestre, ma anche un piano di cottura elettrico, lavatrice e lavastoviglie. Occorre essere ricchi per tutto questo? No, spiega Mercalli gli impianti e l’orto favoriscono infatti la riduzione di diverse spese: gas, elettricità, cibo, trasporti (a cui aggiungere le detrazioni fiscali del 55 per cento per gli interventi di efficienza energetica).
Del resto, in «Prepariamoci» (Chiarelettere, guarda il book trailer), Mercalli accompagna le analisi sui consumi e sulle devastazioni ambientali, con descrizioni dettagliate riguardanti l’abitare a basso impatto ambientale. Ragiona dunque in modo molto conreto su come cominciare a mettere in discussione l’attuale modello di sviluppo attraverso le prorprie scelte individuali, certo non alternative a quanto può fare la politica a livello collettivo. Da segnalare, il paragrafo in coda dal titolo «Il programma che voterei»: un elenco diviso in poche sezioni (Territorio, edilizia, energie; Rifiuti; Commercio e turismo: Acqua; Verde e agricoltura; Cultura; Trasporti e telecomunicazioni; Rapporti amministrazioni-cittadini), pensato come applicazione del circolo virtuoso delle «8R» individuate da Serge Latouche, cioè rivalutare, ridefinire, ristrutturare, ridistribuire, rilocalizzare, ridurre, riutilizzare, riciclare. Cari amministratori locali, prendete appunti, vi sarà anche più chiaro perché Mercalli è uno dei più pericolosi No Tav al mondo.
Guarda il video della visita di Riccardo Iacona a casa Mercalli
* Città invisibile è un piccolo collettivo attento ai temi della decrescita dell’omonima libreria di Roma, parte della Città dell’altra economia ()
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