Una lettera interessante, indirizzata al ministero dell’istruzione, rimbalza sul web: l’arte del dissenso dal basso si nutre in molti modi
“I sottoscritti docenti, il personale Ata dell’Istituto professionale statale Beccari di Torino e il dirigente scolastico dichiarano quanto segue: in merito al caso della professoressa Rosa Maria Dell’Aria che ha consentito agli studenti di esprimere il proprio parere e liberare il proprio pensiero, nella realizzazione di un’attività didattica, e che questo è stata ingiustamente sospesa, si rendo noto e si fa pubblica denuncia che i docenti dell’Istituto Beccari consentono ai propri studenti di esprimere le proprie opinioni e incentivano il libero pensiero, anche quando questi non sono condivisi e anche quando non sono allineati al pensiero dominante.
In virtù di quanto sopra, tutti i sottoscritti docenti compreso il dirigente scolastico sono ugualmente colpevoli. Sospendeteci tutti. Arrestateci tutti. Solidarietà a Rosa Maria Dell’Aria. Solidarietà agli studenti. Continuate così: siate la nostra speranza“.
Gino Bertone dice
“Squadristi su Marte” era divertente ed ironico ora abbiamo gli squadristi al governo ed è un incubo.
Giorgio dice
Se viene a mancare la libertà di parola e di idee, allora sarà maggiore la mia espressione di idee e più alta la mia voce, perchè nasciamo liberi .
Non c’è colore, religione, lingua che non possa essere oggetto di conoscenza e di scambio culturale e non si può soffocarla.