di Enrico Euli
Christine Lagarde sorride a destra e a manca, ma quando va a negoziare addenta la preda e c’è poco da ridere. Il Fondo monetario internazionale ha già sbranato interi paesi e popoli, non si sono mai ripresi dai suoi aiuti. Si tratta di usurai in piena regola, che iniettano denaro come veleno e spillano sangue. Inducono bisogni, vellicano desideri, seducono appetiti. E poi ti ammazzano.
La Grecia sta morendo, grazie alle sue manovre, ed ora attraverso i debiti che non possono rientrare. Spero che si decidano a farla fallire e, a pagarne, almeno in parte i costi. Anche se il grosso, ancoa una volta, lo pagheranno i greci (leggi anche Colpo di Stato in Grecia di Franco Berardi Bifo e La piazza e il Palazzo: Syntagma e Syriza di ), e i poveracci come noi….
Matteo Renzi sorride a tutti, bacia i bambini per strada, stringe le mani e ha per tutti un saluto. È uno cordiale, simpatico, giovanile, leggero. Ma quando deve eseguire e decidere, non ce n’è per nessuno. Se gli dicono: riforma la scuola come vuole il mercato, lui la chiama ‘Buona scuola’, ed esegue l’esecuzione. Non c’è corteo o petizione che tenga. È proprio un cattivone!
Se gli dicono: basta con la distrazione italiana sui migranti, bisogna schedarli tutti e reimpatriarli il più possibile. Lui si ritrova a dire in parlamento: ‘il reimpatrio non è un tabù’, e già sappiamo che i neri in giro non potranno più godersi i Centro di identificazione ed espulsione (Cie) e la polizia italiana. Troppa grazia. Ora ci sarà il pugno di ferro, così come ogni poveraccio del mondo si merita…
Non ha solo i denti in fuori sul davanti. I suoi canini sono affilatissimi. E mordono alle gambe, di brutto. Tanto le elezioni sono ancora lontane e tutto questo, al momento di votare, sarà solo un flebile ricordo per pochi valorosi…
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