Secondo l’Agenzia europea per l’ambiente, l’inquinamento atmosferico causa 400 mila morti premature ogni anno, 90 mila delle quali in Italia. Soltanto a Roma muoiono tre persone ogni giorno. Grazie a una straordinaria campagna promossa da Cittadini per l’aria e Salvaiciclisti Roma è stata realizzata una mappa con i dati divisi quartiere per quartiere. Entro Natale possono essere prenotati i nuovi campionari di questo progetto di scienza partecipata con il quale monitorare le concentrazioni di biossido di azoto vicino a casa, a scuola, al posto di lavoro. Intanto mettiamoci scarpe comode e rigonfiamo le ruote della bicicletta

Secondo l’Agenzia europea per l’ambiente, l’inquinamento atmosferico causa 400 mila morti premature ogni anno, 90 mila delle quali in Italia. Ma scendiamo nel dettaglio: quante persone muoiono a Roma a causa dell’inquinamento? Nel 2020 nella capitale sono morte più di mille persone (il 6 per cento del totale) per cause riconducibili all’esposizione al biossido di azoto (NO2), morti evitabili se questo gas non fosse stato presente nella nostra aria e nei nostri polmoni.
La mappa Cittadini per l’aria, che vi invitiamo ad esplorare, mette in evidenza i decessi quartiere per quartiere: è stata creata grazie alla scorsa campagna di scienza partecipata di Cittadini per l’Aria onlus in collaborazione con la associazione Salva i ciclisti Roma, ed è stata elaborata da un team di epidemiologhe della regione Lazio.

Ora è partita la nuova campagna di monitoraggio #no2nograzie#salviamolaria che produrrà nuove mappe dell’inquinamento a Roma, compresi i danni mentali oltre che fisici che l’esposizione a questo inquinante NO2 ci provoca.
Presenteremo la campagna alla presenza dell’assessore Eugenio Patané e altrə assessori Municipali mercoledì 14 dicembre dalle 18 alle 20 presso la casa del municipio in via Boemondo 7 (zona piazza Bologna).

Vi invitiamo a partecipare e prendere parte attivamente al progetto, diventando così protagonisti di questa campagna di informazione: non dovrete fare altro che prenotare entro Natale il vostro (o i vostri) campionatori e contribuire a creare quella massa critica che aiuterà alla riduzione del numero delle auto a Roma. Perché più persone sono consapevoli e sensibilizzate e più sarà semplice cercare di cambiare le abitudini e gli stili di vita, o semplicemente fare leva sull’amministrazione perché vengano prese misure adeguate alla riduzione dell’inquinamento, evitando così anche le procedure d’infrazione da parte dell’Unione Europea che ci multa ormai annualmente o quasi. I campionatori possono essere prenotati qui.
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