In queste ore bambine e bambini muoiono accanto allo stesso pallone, alla stessa bambola, allo stesso videogioco con cui passano il tempo tanti come loro in ogni parte del mondo. Spesso ci domandiamo cosa si può fare quando non c’è più niente da fare. Una delle risposte può essere costruire tanti momenti comuni di sospensione, come quello che avvenne in quella incredibile ora in cui Paolo Rossi fermò il tempo in una casa palestinese
Resistere alla catastrofe senza perdere lucidità
Mirco PieralisiSostenere Comune è una delle buone cose da fare per tenere viva la speranza, per coltivare la curiosità, per resistere alla catastrofe senza perdere lucidità. [Mirco Pieralisi] Tutte le adesioni […]
Quella bella parola così lontana
Mirco PieralisiLe notizie di fraternizzazione sono capaci di rompere l’orizzonte di guerra
Tutti esperti di giovani
Mirco PieralisiIl silenzio di ragazzi e ragazze non è mancanza di parola, né di idee
Una grande opera: la scuola di tutti
Mirco PieralisiPrendiamoci cura delle scuole. I cambiamenti saranno enormi
La scuola casa per casa
Mirco PieralisiLa scuola non può essere più come prima. Deve essere meglio di prima
Costruire nuovi racconti
Mirco PieralisiVirus, catastrofi e stati di eccezione: a scuola è sempre una storia diversa
La Grande Guerra che ci ha segnato
Mirco PieralisiIl “4 novembre” per tanti resta prima di tutta una festa
Non esiste un prima e un dopo
Mirco PieralisiMilioni di ragazzi e i loro cartelli fatti a mano hanno aperto un varco