La crescita impetuosa delle pulsioni belliciste nell’universo ambientalista
Quando incominciammo a finire
Nell’ottobre di quarant’anni fa Torino smetteva di essere metropoli di produzione, la one company town. C’erano state la “marcia dei quarantamila” e i “35 giorni della Fiat”, cioè l’assemblea dei […]
Smettiamola di chiamarle morti bianche
Intorno alla mortalità sul lavoro esiste una sorta di anestesia dei sentimenti
L’irresistibile vertigine della guerra
La solidarietà o è armata o non è. Chi cerca alternative è amico del macellaio
Senza freni
Confindustrie lombarde e funivia del Mottarone: la frenesia del ripartire
Sul ponte sventola bandiera bianca
La “pazza estate”, ma anche il collasso dell’asse Stato centrale–Regioni
Dietro le vetrine di Gucci
Le proteste di questi giorni, come quella di lunedì 26 ottobre nel centro di Torino (qui si parla della manifestazione spontanea del 30 ottobre di Firenze, qua invece della protesta […]
Grandi opere, piccole idee
ll Decreto semplificazioni sembra suscitare impressioni precise: il déja vu
Il fantasma del ponte
La riesumazione del Ponte sullo Stretto, come dire che cambiare non si può
Vogliono tutto
Confindustria fa capire che è cominciato un tempo di lotte durissime
Niente dovrà essere come prima
Sono tanti quelli che, già ora, lavorano perché tutto sia peggio di prima
Preparare il “dopo-virus”
Perché la mobilitazione operaia è un prezioso segnale di vita
La classe operaia all’inferno
Se gli unici a non dover restare a casa sono i lavoratori manuali
Ground zero
In pochi giorni sono precipitate su di noi tutte le crisi del nostro tempo
I due Mattei in un paese a rischio
L’undicesima piaga d’Italia si chiama Matteo e ha un volto bifronte
Pronti al peggio. O al meglio
Non ci resta che sostenere con umilità i giovani portatori di speranza
L’innocenza delle Sardine
Il risultato dalle piazze di questi giorni ha a che fare con coscienza
Una macchina assassina
L’Ilva di Taranto resta un mostruoso stabilimento che uccide
La loro licenza di uccidere
Il dominio del profitto e il tragico caso esemplare dell’ilva di Taranto
Il “crimine sacro” di Carola
C’è una soglia nella caduta verso il basso, oltre la quale le società cadono
Il vento populista ha fatto il giro
Quella discesa imposta da un potere sempre più disumano e arrogante