Il foulard, gli abiti, le scarpe. E la voglia di imparare una lingua nuova
Dalla terra al cielo
“Quando il figlio sarà cresciuto, sarà andato a scuola, con amici italiani, cibi italiani, si sentirà dire dallo Stato: ci spiace, non possiamo considerarti italiano, perché non ci sono i voti, per te, in Parlamento…”
Il suono del tuo nome è un legame
“Un nome, è importante: vuol dire che qualcuno ti riconosce. Il suono del tuo nome è un legame che si crea tra te e un altro: sta parlando con te, esistiamo in quello spazio, in quel momento…”
Il mondo sulle spalle. Un racconto
Racconti da un corso di italiano per stranieri. Il mondo visto dal basso
Saltare, recitare e ascoltare
Appunti da un corso di italiano per migranti. Volti e vita di ogni giorno
Alzarsi alle 6 di mattina
I marocchini e i cinesi tra i banchi del mercato più grande d’Europa, le ragazze nigeriane in strada, la ThyssenKrupp, le scritte dei No Tav, le donne somale della scuola di italiano… Sguardi sulla vita di ogni giorno, tra Torino e la Valle di Susa
Yako (Mi dispiace, in Bambarà)
Migranti in Valle Susa: un piccolo gesto di solidarietà concreta
I ragazzi di Avigliana. Note di un maestro
Le scuole di italiano per migranti sono un microcosmo di dignità
Vivere senza app
I segreti del pane, come allattare, come mettere un mondo in un grembiule…
Cercatori di pasta madre. Buon anno
Farina, semi antichi, pasta madre e migranti. Una poesia di auguri