La foto che simboleggia la tragedia dei migranti non racconta la loro vita
Prima tutti
Alessandro GhebreigziabiherTutti i bambini della classe si erano fermati sulla porta per i più disparati motivi
Quando sai già come finisce il film
Alessandro GhebreigziabiherGià visto, tutto già visto, ma c’è ancora un po’ di tempo prima dei titoli di coda
Noi del futuro facciamo così
Alessandro GhebreigziabiherCome possiamo cominciare a cancellare razzismo e xenofobia dalle nostre vite quotidiane? Ad esempio possiamo smettere tutti, qui e adesso, di insegnarlo. Allora, quando iniziamo?
Noi del futuro facciamo così
Alessandro GhebreigziabiherCome possiamo cominciare a cancellare razzismo e xenofobia dalle nostre vite quotidiane? Ad esempio possiamo smettere tutti, qui e adesso, di insegnarlo. Allora, quando iniziamo?
Noi del futuro facciamo così
Alessandro GhebreigziabiherCome possiamo cominciare a cancellare razzismo e xenofobia dalle nostre vite quotidiane? Ad esempio possiamo smettere tutti, qui e adesso, di insegnarlo. Allora, quando iniziamo?
“Scusatemi, vorrei darvi buone notizie…”
Alessandro Ghebreigziabiher“27 gennaio 2019. Siamo ad Auschwitz… È notte fonda e Claudia è in giro… non ha resistito al bisogno di osservare i resti dell’abominio legalizzato con la personale cura…”. La memoria che dovrebbe sopravvivere: un racconto
La favola di Usa contro Russia
Alessandro Ghebreigziabiher«C’era una volta un c’era una volta che si ripeteva nel tempo, con ambientazioni e costumi diversi, ma con morale immutabile. Nel mezzo, i protagonisti, che sbiadivano e si confondevano tra loro… »
World press photo 2016, la vera storia
Alessandro GhebreigziabiherQuelli della foto non sono due uomini che nel 2015 si scambiano un bambino al confine tra Serbia e Ungheria. Sarebbe troppo assurdo. Quasi quanto noi tutti che li guardiamo.
Come se fosse una cosa normale…
La solita storia
Alessandro GhebreigziabiherLibano Iraq Burundi Rep. Centrafricana Sudan Pakistan Nigeria Afghanistan Siria Palestina Arabia Saudita Libia Francia. Nell’ultimo mese sono centinaia le persone uccise in guerra. Tra qualche giorno tutto tornerà normale