Possiamo ancora provare a cambiare l’economia? Oppure dobbiamo solo costruirne un’altra? È ancora pensabile trasformare le relazioni sociali dell’economia per fare un mondo diverso? Dal 2001, in Argentina, paese che evoca più d’ogni altro la profondità delle crisi dell’economia moderne, sono cresciute rilevanti reti di economia sociale e solidale, lavoro autogestito e scambio non centrato sul lucro. Oggi quel salutare vento di rinnovamento investe il territorio e mette radici nel mondo della cultura. Un confronto con Rodolfo Pastore, preside della Facoltà di economia dell’Università Nazionale di Quilmes a Buenos Aires
Aires Buenos sull’economia
Mercoledì 24 gennaio a Scup
via della Stazione Tuscolana 84 (San Giovanni, Roma)
ore 18 Confronto tra Rodolfo Pastore
e le realtà di Economia sociale e solidale romana
ore 20 Taverna comunale, presto qui il menù completo
(quota/donazione proposta 10 euro, 5 per i bambini)
(una parte dell’incasso della cena sostiene l’avventura editoriale di Comune)
(scrivete il vostro nome, cognome e il numero di persone partecipanti, grazie)
Promuovono Comune e la Rete romana di economia sociale solidale (di cui fanno parte Scup, Fondazione Banca Etica, Rete Gas Roma Lazio, SlowFood Roma, FairWatch, Solidarius Italia, Assobotteghe, Reorient, Ass. M.Mancino per l’Agricoltura, Azienda biologica Resistenza Campesina, Comune, Terra Onlus , Reter, GIT Lazio Nord e Lazio Sud, Gruppi dei soci attivi di Banca Etica del Lazio)
Da Leggere
Universidades y ESS, Pastore 2015
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