
Nella notte tra mercoledì 11 e giovedì 12 dicembre, nella piazzetta di San Martino a Scisciano (Napoli), N., ospite del progetto SAI (gestito da tre associazioni: Yabasta!, Nova Koinè e SmallAxe attive anche a Marigliano), è stato vittima di una brutale aggressione al ritorno dal lavoro.
N. è arrivato l’anno scorso in Italia dal Bangladesh, fuggendo dalla povertà per costruire un futuro migliore per sé e per la sua famiglia. Nonostante le difficoltà con la lingua italiana, si è sempre impegnato con dignità, lavorando duramente e frequentando corsi per integrarsi al meglio nella nostra comunità.
Al suo rientro, ormai a pochi passi da casa, è stato avvicinato, insultato e aggredito da tre persone che pare da un po’ di tempo frequentano la piazzetta di San Martino, un luogo che vive una dinamica di degrado ed emarginazione sociale.
N. è ora ricoverato in ospedale con gravi lesioni al volto e probabilmente dovrà affrontare un intervento chirurgico.
Non possiamo rimanere in silenzio di fronte a questo atto di violenza inaccettabile. Denunciamo lo stato di abbandono e degrado della piazzetta di San Martino. Chiediamo un intervento immediato di inclusione e vivibilità sociale per la piazzetta. Invitiamo tutta la comunità di Scisciano a riprendersi questo spazio, restituendolo alle tante persone perbene che lo abitano.
Speriamo che i responsabili di questa vile aggressione vengano individuati e puniti al più presto. Restiamo al fianco di N. e continueremo a lavorare per una comunità che respinge l’odio e promuove l’inclusione.
Facciamo sentire la nostra voce!
Nelle prossime sere saremo in piazza perché le strade sono di chi le vive in modo inclusivo. Andiamoci insieme!
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