Marco, Gianluca, Riccardo, ma siete proprio sicuri che siano solo dieci anni che vi leggo? A me sembra di leggervi da una vita! Forse perché i dieci anni di oggi non sono più quelli di una volta e oggi, in dieci anni, accadono tante di quelle cose che una volta accadevano in una vita intera ed esse cambiano il modo di rapportarsi con il mondo in cui viviamo. O forse mi sbaglio: è un problema solo soggettivo?
In ogni caso vi prendo in parola circa i dieci anni e naturalmente mi unisco idealmente a voi nel festeggiarli ed a porgervi (porgerci?) gli auguri per un nuovo decennio in cui poter continuare a leggere su comune-info idee, riflessioni, speranze, progetti, esperienze di vita di altre “persone comuni”, quelle dalla cui azione forse solo è lecito sperare nasca un mondo nuovo, come dicono gli zapatisti, perché cambiare la logica di questo sembra veramente impossibile. E che, sono sincero, è sempre più distante dalla mia e credo anche dalla vostra.
Il discorso sarebbe lungo, e lo riprenderò quanto prima, perché parlare, confrontarsi fra noi mi sembra cosa sempre più urgente, prima che tutto finisca a catafascio, perché non è un modo di dire, è una possibilità che a me pare sempre più concreta e terribile.
Vi invio a parte un piccolo contributo finanziario annuale, perché so bene che le imprese umane non vivono di puro spirito, invitando a farlo anche altri che leggono, e vi abbraccio, forte, uno per uno, sussurrandovi all’orecchio “grazie!”.
Le altre adesioni alla campagna di sostegno a Comune-info “Dieci anni e più” e le informazioni su come aderire sono leggibili qui.
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