L’agricoltura contadina, il mondo rurale, la vita a contatto con la terra. Sembrano parole d’ordine all’ultimo grido, ma per chi le indaga, le vive, le studia, non hanno nulla a che vedere con la moda. Scrittori di saggistica e narrativa si confrontano su questo tema per coltivare insieme un mondo diverso
di Marzia Coronati
Si chiama “Parole di terra” ed è il primo concorso dedicato alla letteratura rurale. Giunto alla sua seconda edizione, il premio è indetto dalla Pentagora, casa editrice da sempre attenta alla cultura contadina. “Adesso parlare di campagna e ritorno alla terra è di moda – spiega Anna Kauber, vincitrice della scorsa edizione del concorso per la sezione saggistica – ma per noi che ce ne occupiamo da decenni questo è molto triste. Sentire parlare di questi argomenti con leggerezza e sperficialità è una grande amarezza”. Nonostante l’argomento sia di moda, sono molte le case editrici italiane, spesso piccole e indipendenti, che si occupano di cultura contadina con attenzione e profondità.
A questi temi è dedicata l’ultima puntata di Terranave, radiotrasmissione settimanale curata da Amisnet. Ospiti della puntata: Alessandro Marenco, scrittore e fornaio; Anna Kauber, scrittrice e fondatrice di Articoltura; Cristina Parodi, segreteria concorso Parole di Terra.
Per ascoltare la trasmissione cliccate qui.
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