Non senza una punta di soddisfazione dei promotori, arriva la prima edizione del Festival delle Erbe. Nella stupenda cornice dell’agriturismo Campoletizia, a Giuliano Teatino (provincia di Chieti), un luogo magico e immerso nella natura, dove le stagioni hanno ancora il fascino delle cose antiche, dal 4 al 5 maggio 2013, si alterneranno percorsi erboristici, convegni, laboratori, corsi, momenti ludici e altre attività conviviali. L’approccio vuole essere quello olistico, di chi guarda questo mondo come un organismo unitario cercando di cogliere la sua interdipendenza.
Grazie alla semplice e genuina ospitalità dei due titolari, Livia e Nicola, particolare attenzione verrà posta all’accoglienza, alle relazioni amicali e ai bambini e alle bambine con la ludoteca dei fiori. Il Festival vuole innanzitutto celebrare le bellezze della natura e invitare a guardare il mondo delle erbe, delle piante, dei fiori, degli alberi con altri occhi, meno distratti e più sensibili nel percepire la forza vitale dell’ambiente naturale, per lasciandosi coinvolgere dallo stupore di una farfalla che si posa su un esile filo d’erba o di una lumaca nascosta dietro una foglia…
Quanta vita scorre per terra lontano dalle nostre attenzioni, immersi per non dire dispersi, come siamo, a rincorrere i nostri fatui pensieri e incapaci di apprendere la lezione che ci consegna la natura. Le piante sono una delle forme di vita più antiche della terra, silenti testimoni dell’evoluzione dell’umanità e del passaggio del tempo. Siamo portati a dare per scontata la loro presenza nella nostra vita, inconsapevoli della loro fondamentale importanza nell’ecologia del pianeta, delle loro proprietà nutrizionali e terapeutiche e della misura in cui venivano venerate dai popoli antichi. Esse sono la forma vivente meglio riuscita.
La passione per la natura ci porta a conoscere meglio i territori, la loro storia, i loro saperi, i loro sapori, senza dimenticare i volti delle persone… I piedi di chi la ama calpestano orti e prati, fossi e viottoli, rupi e sentieri… Quante suole si consumano!
Sempre in silenzio e soprattutto chini, quasi a suggerire il giusto atteggiamento verso questi doni. Chi percorre questi sentieri vive lontano dagli onori della cronaca e dal suo clamore, dalle eccitazioni morbose e dalla fretta, dalla smania di apparire, preferendo rallentare i propri passi e magari fermarsi su un poggio per respirare a pieni polmoni aria fresca e pulita, asciugarsi il sudore e bere acqua di fonte….
Giuliano Teatino, 4 e 5 maggio
Il programma completo del festival lo trovate qui: www.festivaldelleerbe.it. Tra le numerose iniziative in programma segnaliamo, in particolare, i laboratori su «Pane alle erbe aromatiche con grani antichi», «Tagliatelle all’ortica», «Tintura naturale», «Riciclo creativo» e le passeggiate per il riconoscimento delle erbe spontanee mangerecce.
La foto in alto è di Cristiana Betti (che ringraziamo), architetto/giardiniere che si prende cura di un vivaio di fiori selvatici ed erbe commestibili: http://vivaionaiadi.blogspot.it.
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