Fare il verso al tuono. Quando le bimbe erano piccole e c’era il temporale avevamo inventato un gioco per “prevenire la paura”: ci mettevamo alla finestra e quando vedevamo il lampo vicino, prima che ci fosse il suono forte e spaventoso del tuono, noi, ridendo, forte urlavamo tutte insieme facendo “bum, budubum, bum,… bu ..”. Finché il tuono diventava poco più di un brontolio…
Una risata li seppellirà? Forse non basta ma basta a noi per non farci seppellire dalla depressione e dalla disperazione. Comune può essere un buon antidoto alla paura se lascia spazio agli spiragli di luce che ci sono e sono tanti! Anche noi di Solidarius Italia, ostinati, continuiamo a cercarli e a coltivarli con determinazione e tenerezza.
[Soana Tortora]
Tutte le adesioni alla campagna Partire dalla speranza e non dalla paura
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