Caricamento Eventi

« Tutti gli Eventi

  • Questo evento è passato.

Reimagine Roma

13 Giugno 2019 - h. 17:00 | 20:00

REIMAGINE | ROMA
a cura di ReTerwww.reter.info
Tavola rotonda presso il MACRO ASILO – Sala Rome
13 giugno 2019, ore 17,00

Versione su pad: https://mensuel.framapad.org/p/reimagine_roma

L’incontro intende avviare nel contesto romano un confronto sul rapporto tra esperienze di autorganizzazione e sistemi della comunicazione digitale interattiva, valutandone sia i limiti sia le potenzialità inespresse. Si propone una riflessione che tragga spunto da un paradosso: in una fase in cui la sfera pubblica appare fortemente connotata dai regimi comunicativi frammentati ed eterodiretti imposti dai social media, si constata come nei Movimenti si sia drasticamente ridimensionata la componente del media activism e dell’hacktivism così come la presenza diffusa di una cultura critica del digitale.
Appare oggi sempre più evidente che il cosiddetto “capitalismo di piattaforma” (Google, Facebook, Amazon, Uber, Airbnb, Deliveroo, Netflix), dopo aver mutato radicalmente la struttura relazionale e le architetture informative del web (dal cyberspace aperto e orizzontale alla “megastruttura” chiusa e gerarchica) stia determinando cambiamenti strutturali anche nell’organizzazione sociale e produttiva. Nelle strategie di quegli algoritmi si accentua l’individualizzazione del capitale sociale e del lavoro, così come la frammentazione della sfera pubblica nei “piccoli mondi” identitari dei social, l’impoverimento del tessuto economico locale e la mercificazione degli asset immobiliari e del patrimonio storico.
Una prima impressione è che i movimenti si siano invece concentrati prevalentemente sulle pratiche di riappropriazione dello spazio fisico, per ricostruire lo “spazio dei luoghi” e per reintegrare socialità e mutualismo, sottovalutando tuttavia il principio per cui anche i luoghi digitali, il web inteso come digital common, deve costituirsi come un nuovo spazio del Comune. In questo senso il processo di costruzione dei commons, la “terza via” degli usi collettivi che costruiscono nuovi mondi e nuove relazioni, va estesa agli ambienti digitali. Agendo su una sfera pubblica sempre più viziata e frammentata, questi mondi, sospesi tra territorio e web, dovrebbero rafforzare coesione e potenza espansiva, anzitutto dal punto di vista della condivisione di conoscenza, saperi critici e pratici, esperienze, immaginari. Il punto allora non è soltanto ragionare su come e quanto i movimenti e le pratiche rappresentino loro stessi e le trasformazioni in atto, ma anche sulla evidenza che, per “reimmaginare” dal basso le città e i territori, occorra tornare ad agire nella sfera tecnologica e mediale intesa come nuova dimensione contendibile di potere.
Al centro del dibattito, come ipotesi di lavoro e strategia comune, si pone perciò l’obiettivo di una riconnessione del sociale fondata sulla costruzione partecipata di una sfera pubblica autonoma e comune, una “tecnologia del sociale” aperta e decentrata in cui le intelligenze siano libere di determinare le proprie forme di interazione e collaborazione, di organizzare e diffondere conoscenza, di condividere esperienze e immaginari. L’incontro coinvolgerà alcune esperienze territoriali di autorganizzazione, collettivi che producono controcultura e controinformazione, esperti sociologi della comunicazione e dei nuovi media, mediattivisti, e hacktivist, al fine di riflettere su questi processi, a partire da precisi interrogativi e con la finalità di aprire uno spazio permanente di confronto, autoformazione e coprogettazione.
La tavola rotonda si svolgerà in forma di discussione orizzontale trai presenti (per presa di parola volontaria) intorno a tre gruppi di temi e interrogativi.
1. Criticità
Esiste un problema di debolezza dell’azione comunicativa delle esperienze di autorganizzazione e della controinformazione? Quali sono le criticità, soggettive e oggettive, nell’uso dei media digitali, sia in riferimento alla controinformazione sia nella restituzione delle esperienze che reinventano la città dal basso?
2. Soluzioni
Come può il sociale agire in modo trasformativo sulle tecnologie? Quali sono modelli, attori e contesti che promuovono usi tattici originali dei media esistenti, o costruiscono nuove infrastrutture funzionali ai processi dell’autorganizzazione sociale (cartografie critiche e partecipate, forum, campagne virali-non convenzionali open source, piattaforme collaborative ecc.)?
3. Progetti
E’ possibile e opportuno avviare a Roma un confronto per costruire una piattaforma digitale di coordinamento, open source e a governance distribuita, tra esperienze di autorganizzazione, movimenti e media indipendenti?

Dettagli

Data:
13 Giugno 2019
Ora:
17:00 | 20:00

Organizzatore

MACRO ASILO – Sala Rome

Luogo

MACRO ASILO – Sala Rome
Via Nizza, 138
Roma, Italia
+ Google Maps